Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Giosuè 20


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LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 2008
1 Il Signore così parlò a Giosuè:1 Il Signore disse a Giosuè:
2 "Rivolgi la parola ai figli d'Israele e di' loro: "Sceglietevi le città di rifugio, delle quali vi ho parlato per mezzo di Mosè,2 «Di’ agli Israeliti: Sceglietevi le città di asilo, come vi avevo ordinato per mezzo di Mosè,
3 in modo che vi si possa rifugiare l'omicida che ha ucciso per inavvertenza, senza accorgersene; esse saranno di rifugio contro il vendicatore del sangue,3 perché l’omicida che avrà ucciso qualcuno per errore o per inavvertenza, vi si possa rifugiare. Vi serviranno di rifugio contro il vendicatore del sangue.
4 e quando sarà fuggito in una di queste città, si fermerà all'ingresso della porta della città ed esporrà il suo caso agli anziani di quella città. Essi lo riceveranno nella loro città, gli assegneranno un posto, sì ch'egli possa abitare con essi.4 Se qualcuno cerca asilo in una di queste città, fermatosi all’ingresso della porta della città, esporrà il suo caso agli anziani di quella città. Se costoro lo accoglieranno presso di sé dentro la città, gli assegneranno una dimora ed egli si stabilirà in mezzo a loro.
5 Se il vendicatore del sangue lo inseguirà, non gli consegneranno in mano l'omicida, perché egli ha percosso il suo vicino senza accorgersene, né prima gli ha portato odio.5 Se il vendicatore del sangue lo insegue, essi non abbandoneranno nelle sue mani l’omicida, perché ha ucciso il prossimo per inavvertenza e senza averlo prima odiato.
6 Egli rimarrà nella città fino alla morte del sommo sacerdote che sarà in carica in quel tempo e dopo essere comparso in giudizio davanti all'assemblea. Allora l'uccisore potrà tornare e andare alla sua città, nella sua casa, nella città cioè dalla quale era fuggito".6 L’omicida abiterà in quella città finché comparirà in giudizio davanti alla comunità. Alla morte del sommo sacerdote in carica in quel tempo, l’omicida potrà tornarsene e rientrare nella sua città e nella sua casa, nella città da dove era fuggito».
7 Essi scelsero Kades in Galilea, sulle montagne di Neftali, Sichem sulle montagne di Efraim e Kiriat-Arba, cioè Ebron, sui monti di Giuda.7 Allora consacrarono Kedes in Galilea sulle montagne di Nèftali, Sichem sulle montagne di Èfraim e Kiriat-Arbà, ossia Ebron, sulle montagne di Giuda.
8 Oltre il Giordano, a oriente di Gerico, scelsero Bezer nella regione desertica dell'altipiano della tribù di Ruben; Ramot nel Gàlaad della tribù di Gad e Golan nel Basan, nella tribù di Manasse.8 Oltre il Giordano, a oriente di Gerico, stabilirono Beser, sull’altopiano desertico, nella tribù di Ruben, Ramot in Gàlaad, nella tribù di Gad, e Golan in Basan, nella tribù di Manasse.
9 Queste furono le città stabilite per tutti i figli d'Israele e gli stranieri che abitavano in mezzo a loro, perché potesse rifugiarvisi chiunque avesse ucciso per inavvertenza e non essere ucciso dal vendicatore del sangue, prima di essere comparso davanti all'assemblea.9 Queste furono le città stabilite per tutti gli Israeliti e per lo straniero dimorante in mezzo a loro, perché chiunque avesse ucciso qualcuno per errore potesse rifugiarvisi e non morisse per mano del vendicatore del sangue, prima d’essere comparso davanti alla comunità.