Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Lettera ai Romani 6


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1Quando arriverai alla terra che il Signore tuo Dio ti dona in eredità, quando l'avrai conquistata e vi abiterai,2prenderai le primizie di tutti i frutti del suolo che avrai ricavato dalla terra che il Signore tuo Dio ti dona, le metterai in un cesto e ti recherai al luogo che il Signore tuo Dio sceglierà per farvi dimorare il suo nome.3Andrai dal sacerdote che sarà in funzione in quei giorni e gli dirai: "Dichiaro oggi al Signore mio Dio di essere arrivato alla terra che il Signore ha giurato ai nostri padri di darci".4Il sacerdote prenderà il cesto dalla tua mano e lo deporrà davanti all'altare del Signore tuo Dio;5allora pronuncerai queste parole al cospetto del Signore tuo Dio: "Mio padre era un arameo errante, discese in Egitto, vi abitò da forestiero con poca gente e vi divenne una nazione grande, forte e numerosa.6Gli Egiziani ci maltrattarono, ci oppressero, ci imposero una dura schiavitù.7Allora gridammo al Signore Dio dei nostri padri, ed egli ascoltò la nostra voce, vide la nostra miseria e la nostra oppressione8e ci fece uscire dall'Egitto con mano forte, con braccio teso, con terrore grande, con segni e prodigi;9ci condusse in questo luogo e ci diede questa terra, dove scorre latte e miele.10Ora, ecco, ho portato le primizie dei frutti del suolo che tu, Signore, mi hai concesso". Le deporrai al cospetto del Signore tuo Dio e ti prostrerai al cospetto del Signore tuo Dio.11E per tutto il bene che il Signore tuo Dio ha donato a te e alla tua casa, gioirai tu, il levita e il forestiero che si trova in mezzo a te.12Il terzo anno, l'anno della decima, quando avrai terminato di offrire tutta la decima dei tuoi prodotti e l'avrai data al levita, al forestiero, all'orfano e alla vedova, ed essi l'avranno mangiata nella tua città e se ne saranno saziati,13allora dirai al cospetto del Signore tuo Dio: "Ho tolto ciò ch'è sacro dalla mia casa, e ne ho dato al levita, al forestiero, all'orfano e alla vedova, secondo tutti i precetti che mi hai ordinato; non ho trasgredito nessuno dei tuoi precetti e non li ho dimenticati.14Non ne ho mangiato nel mio lutto, non ne ho consumato in stato impuro, non ne ho dato a un morto. Ho ascoltato la voce del Signore mio Dio, ho agito secondo quanto mi hai ordinato.15Affàcciati dalla tua santa dimora, dal cielo, benedici il tuo popolo Israele e il suolo che ci hai donato, come avevi giurato ai nostri padri, terra dove scorre latte e miele".16Oggi il Signore tuo Dio ti comanda di mettere in pratica questi ordini e decreti: osservali e mettili in pratica con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima.17Oggi hai ottenuto che il Signore dichiarasse di essere il tuo Dio, se tu cammini per le sue vie, osservi i suoi comandamenti, precetti e decreti, e ascolti la sua voce;18e il Signore oggi ti ha fatto dichiarare di essere un popolo di sua proprietà, come ti ha detto, osservando tutti i suoi precetti;19perché ti renda superiore a tutte le nazioni che ha fatto per lode, fama e gloria e tu sia un popolo santo al Signore tuo Dio, come egli ha detto".