Scrutatio

Giovedi, 9 maggio 2024 - Beata Maria Teresa di Gesù (Carolina Gerhardinger) ( Letture di oggi)

Atti degli Apostoli 11


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LA SACRA BIBBIABIBBIA MARTINI
1 Gli apostoli e i fratelli che abitavano in Giudea udirono che anche i pagani avevano accolto la parola di Dio.1 Udirono gli Apostoli, e i fratelli, che erano nella Giudea come anche i gentili ricevuto avevano la parola di Dio.
2 Perciò, quando Pietro salì a Gerusalemme, i fedeli circoncisi gli fecero dei rimproveri.2 E allorché Pietro fu tornato a Gerusalemme, contendevano con lui quelli, che erano della circoncisione,
3 Gli dicevano: "Sei entrato in casa di uomini incirconcisi e hai mangiato con loro!".3 Dicendo: perdio sei tu entrato in casa di uomini non circoncisi, e hai mangiato con essi?
4 Pietro allora cominciò a raccontare le cose ad essi, punto per punto, dicendo:4 Ma Pietro cominciò a esporre le cose per ordine, dicendo:
5 "Io me ne stavo pregando nella città di Giaffa quando, rapito in estasi, vidi una visione: qualcosa che scendeva dal cielo come una grande tovaglia calata per i quattro capi, che giunse fino a me.5 Io era nella Città di Joppe, e orava, e ridi in un'estasi questa visione: scendeva un certo arnese come un gran lenzuolo, il quale pei quattro angoli veniva calato dal cielo, e arrivò sino a me.
6 La guardai, la esaminai e dentro vidi quadrupedi della terra, fiere, rettili e volatili del cielo.6 Io lo considerava guardandolo fissamente, e osservai e quadrupedi della terra, e fiere, e rettili, e uccelli dell'aria.
7 Udii anche una voce che mi diceva: "Orsù, Pietro, uccidi e mangia".7 E udii una voce, che a me diceva: via su, Pietro, uccidi, e mangia.
8 Ma io dissi: "Giammai, o Signore, poiché mai nulla di profano o di immondo è entrato nella mia bocca".8 Io risposi: no certo, o Signore: perché non è entrata mai nella mia bocca cosa comune, o immonda.
9 Ma la voce mi disse una seconda volta dal cielo: "Ciò che Dio ha purificato tu non chiamarlo impuro!".9 Mi replicò la voce per la seconda volta dal cielo: non voler tu chiamare immondo quello, che Dio ha purificato.
10 Ciò si ripeté per tre volte, poi tutto fu ritirato di nuovo in cielo.10 E questo accadde per tre volte: e di poi fu ritirata ogni cosa in cielo.
11 Ed ecco che subito tre uomini si presentarono alla casa in cui ci trovavamo, venuti con un messaggio per me da Cesarea.11 Ed ecco in quel punto tre uomini sopraggiunsero alla casa dove io mi stava, mandati a me da Cesarea.
12 Lo Spirito mi disse di andare con loro senza esitazione. Vennero con me anche questi sei fratelli ed entrammo nella casa di quell'uomo.12 E dissemi lo Spirito, che andassi con loro senza difficoltà. E meco vennero anche questi sei fratelli, ed entrammo in casa di quell'uomo.
13 Egli ci narrò come aveva visto un angelo comparire nella sua casa e dirgli: "Manda dei messi a Giaffa e fa' chiamare Simone, soprannominato Pietro.13 Ed egli ci raccontò, come avea veduto in casa sua farsegli davanti un Angelo il quale gli disse: manda a loppe a chiamar Simone soprannominato Pietro,
14 Egli ti dirà delle parole in cui troverai salvezza tu e tutta la tua casa".14 Il quale ti annunziera parole, per le quali sarai salvo tu, e tutta la tua casa.
15 Mentre io cominciavo a parlare, lo Spirito Santo scese su di loro, come era sceso su di noi all'inizio.15 Or avendo io principiato a parlare, discese lo Spirito santo sopra di essi, come sopra di noi a principio.
16 Mi ricordai allora della parola del Signore quando disse: "Giovanni ha battezzato con acqua, ma voi sarete battezzati in Spirito Santo".16 E ritornommi a memoria la parola del Signore com' ei diceva: Giovanni battezzò coll'acqua, ma voi sarete battezzati nello Spirito santo.
17 Se dunque Dio ha dato ad essi lo stesso dono che ha dato anche a noi, che abbiamo creduto nel Signore Gesù Cristo, chi ero io da potermi opporre a Dio?".17 Se adunque eguai grazia ha dato Dio a loro, che a noi, i quali abbialo, creduto nel Signor Gesù Cristo: e chi era io che potessi oppormi a Dio?
18 Udito questo racconto, si acquietarono e glorificarono Dio dicendo: "Dunque, anche ai pagani Dio ha concesso che si convertano per avere la vita!".18 Udite tali cose, si acchetarono: e glorificavano il Signore, dicendo: Adunque anche alle genti ha conceduta Dio la penitenza, affinchè abbiano vita:
19 Frattanto quelli che erano stati dispersi per la persecuzione sopraggiunta al tempo di Stefano, arrivarono sino in Fenicia, a Cipro e ad Antiochia, ma non predicando la parola se non a Giudei.19 Quelli pertanto, che erano stati dispersi dalla tribulazione succeduta per causa di Stefano, arrivarono sino alla Fenicia, e in Cipro, e ad Antiochia, non predicando la parola, se non a soli Giudei.
20 V'erano alcuni di loro, originari di Cipro e di Cirene, i quali, giunti ad Antiochia, predicarono anche ai Greci, annunziando loro la buona novella del Signore Gesù.20 Ed erano tra essi alcuni Cipriotti, e Cirenei, i quali entrali in Antiochia, parlavano anche ai Greci, evangelizzando il Signore Gesù.
21 La mano del Signore era con essi e un gran numero credette e si convertì al Signore.21 E la mano del Signore era con essi: e gran gente avendo creduto, si convertì al Signore.
22 La notizia riguardante costoro arrivò agli orecchi dei membri della chiesa di Gerusalemme e mandarono Bàrnaba ad Antiochia.22 E venne questa nuova alle orecchie della Chiesa, che era in Gerusalemme? e mandaron Barnaba fino ad Antiochia.
23 Quando giunse e vide l'effetto della grazia di Dio, si rallegrò, ed esortava tutti a rimanere con animo fermo fedeli al Signore.23 Il quale arrivato che fu, avendo veduto la grazia di Dio, si rallegrò: ed esortava tutti a perseverare nel Signore con cuore risoluto:
24 Egli era infatti un uomo buono, pieno di Spirito Santo e di fede. Così una folla numerosa aderì al Signore.24 Perché egli era uomo dabbene, e pieno di Spirito santo, e di fede. E s'acquistò gran moltitudine di gente al Signore.
25 Egli poi partì per Tarso a cercare Saulo25 E Barnaba si parti per Tarso a cercare di Saulo, e trovatolo, lo condusse ad Antiochia.
26 e, trovatolo, lo condusse ad Antiochia. Per un anno intero essi lavorarono insieme in quella chiesa, istruendo una gran folla. Ad Antiochia per la prima volta i discepoli furono nominati "cristiani".26 E per un anno intero si trattennero in quella Chiesa, e istruirono una gran moltitudine, talmente che in Antiochia fu dato per la prima volta a' discepoli il nome di Cristiani.
27 In quei giorni alcuni profeti discesero da Gerusalemme ad Antiochia.27 Di que' giorni vennero da Gerusalemme ad Antiochia dei profeti:
28 Uno di essi, di nome Agabo, si alzò per annunciare, per impulso dello Spirito, che vi sarebbe stata una grande carestia su tutta la terra, quella che poi avvenne sotto Claudio.28 E alzatosi uno di questi, Agabo di nome, faceva sapere per virtù dello Spirito, come una gran fame doveva essere per tutto il mondo, la quale anche fu sotto Claudio.
29 Allora i discepoli, ciascuno secondo le sue possibilità, decisero di inviare aiuti per i fratelli che abitavano in Giudea.29 E tutti i discepoli secondo la possibiltà di ciascheduno determinarono di mandare soccorso ai fratelli abitanti nella Giudea:
30 Così fecero, mandando i soccorsi agli anziani per mezzo di Bàrnaba e di Saulo.30 Come pur fecero, mandandolo a' seniori per le mani di Barnaba, e di Saulo.