Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Deuteronomio 34


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LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Mosè salì dalle steppe di Moab sul monte Nebo, cima del Pisga, che è di fronte a Gerico, e il Signore gli fece vedere tutta la terra: Galaad fino a Dan,1 E salio Moisè del piano di Moab in sul monte di Nebo, nel capo di Fosga, dirimpetto a Gerico; e Iddio sì gli mostrò tutta la terra di Galaad insino a Dan,
2 tutto Neftali, la terra di Efraim e di Manasse, tutta la terra di Giuda fino al Mare Mediterraneo,2 e tutto Nefali, e la terra di Efraim e di Ma nasse, e tutta la terra di Giuda, insino a l'ultimo del mare,
3 il Negheb, il distretto della valle di Gerico, città delle palme, fino a Zoar.3 dalla parte australe, e anco l'ampiezza del campo di Gerico della città delle palme insino a Segor.
4 Il Signore gli disse: "Questa è la terra che ho promesso con giuramento ad Abramo, a Isacco e a Giacobbe dicendo: "Alla tua posterità la donerò". Te l'ho fatta vedere con i tuoi occhi, ma tu non vi entrerai".4 E dissegli Iddio Signore: questa è la terra, per la quale io giurai (e promisi) ad Abraam, Isaac e Iacob, dicendo loro: al vostro seme darò questa terra; tu l'hai veduta con gli occhii tuoi, e non ci (anderai ne) entrerai dentro.
5 Mosè, servo del Signore, morì ivi, nella terra di Moab, secondo la parola del Signore.5 E mori quivi Moisè, servo di Dio Signore, nella terra di Moab, siccome Iddio Signore comandò.
6 Fu sepolto nella valle, nella terra di Moab, di fronte a Bet-Peor. Nessuno ha conosciuto la sua tomba fino ad oggi.6 E sì lo sotterrò nella valle della terra di Moab, dirimpetto a Fogor; e non fu uomo che po tesse sapere il suo sepolcro, insino al dì d'oggi.
7 Mosè aveva centovent'anni quando morì: il suo occhio non si era indebolito e il suo vigore non si era spento.7 Moisè, quando morì, si era di cento venti anni; e gli suoi occhii non divennero però iscuri, e i suoi denti non si mutorono però mai.
8 I figli d'Israele piansero Mosè nelle steppe di Moab per trenta giorni, finché furono compiuti i giorni di pianto per il lutto di Mosè.8 E pianserlo i figliuoli d'Israel nel piano di Moab trenta dì; e così compiti furono i dì del pianto di coloro i quali piansero Moisè.
9 Giosuè, figlio di Nun, era pieno dello spirito di sapienza, perché Mosè gli aveva imposto le mani. I figli d'Israele lo ascoltarono e fecero come il Signore aveva ordinato a Mosè.9 E Iosuè figliuolo di Nun sì fu ripieno dello spirito (santo) della sapienza; imperciò che Moisè (inanzi ch' esso morisse) sì gli puose le mani sopra. E poi ubbidirono li figliuoli d'Israel a Iosuè, e fe cero siccome Iddio comandò (e disse) a Moisè.
10 Non sorse più profeta in Israele come Mosè, che il Signore conosceva faccia a faccia,10 E non si levò da quel tempo in qua profeta, siccome fu Moisè, che conoscesse (e vedesse) Iddio a faccia a faccia,
11 per tutti i segni e i prodigi che il Signore lo mandò a compiere nella terra d'Egitto per il faraone, per tutti i suoi servi e per tutta la sua terra;11 con tanti segni e con tante maraviglie, le quali Iddio mandò sopra lui, acciò ch' egli facesse nella terra d'Egitto a Faraone e a tutti i servi suoi e a tutta la terra sua,
12 per tutta la potenza della sua mano e per tutte le opere terribili e grandi che compì Mosè agli occhi di tutto Israele.12 e la mano (forte e) robusta, e grandissime maraviglie, le quali fece Moisè innanzi a tutto quanto il popolo d'Israel.