Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Gioele 1


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LA SACRA BIBBIABIBBIA RICCIOTTI
1 Parola del Signore, rivolta a Gioele, figlio di Petuèl.1 - Parola di Dio che fu comunicata a Joele figlio di Fatuel:
2 Udite questo, anziani, ascoltate tutti, abitanti del paese: E' mai capitato questo ai vostri giorni o ai giorni dei vostri padri?2 «Ascoltate, questo, o vecchi, porgete orecchio tutti voi, abitanti della terra, se un fatto simile è mai avvenuto ai vostri giorni o ai giorni dei padri vostri!
3 Raccontatelo ai vostri figli, e i figli vostri ai loro figli, e i figli di costoro all'altra generazione!3 Discorretene ai vostri figli e i figli vostri ai figli loro, e i figli loro all'altra generazione.
4 Il resto del verme l'ha divorato la locusta, il resto della locusta l'ha divorato il bruco e il resto del bruco l'ha divorato la cavalletta.4 L'avanzo del verme lo divorò la locusta, e l'avanzo della locusta lo divorò il bruco, e l'avanzo del bruco lo divorò la ruggine.
5 Svegliatevi, ubriaconi, e piangete! Lamentatevi tutti, bevitori di vino, per il mosto che vi è stato tolto dalla bocca!5 Risvegliatevi, ubriachi, e piangete e urlate tutti voi, bevitori di vino prelibato, perchè vi è stato tolto dalla bocca.
6 Un popolo assale il mio paese; esso è forte e innumerevole. I suoi denti sono denti di leone; ha i molari di una leonessa!6 Perchè è salita sopra la mia terra una gente forte e senza numero; i suoi denti sono come i denti del leone e i suoi mascellari come quelli del lioncello.
7 Ha ridotto le mie viti a uno sterpo, i miei fichi a tronchi di legno secco; li ha tutti scortecciati, abbattuti, i loro rami sono rimasti bianchi!7 Ha ridotta la mia vigna in un deserto, ha scortecciato il mio fico, e lo ha spogliato nudo e abbattuto: i suoi rami si sono fatti tutti bianchi.
8 Piangi, come fanciulla vestita di sacco, per il suo giovane sposo.8 Piangi, come vergine vestita a lutto, per la morte dell'uomo della sua fiorente età!
9 Offerta e libagione son sparite dalla casa del Signore! Fanno lutto i sacerdoti, i ministri del Signore!9 Sbandito il sacrificio e la libazione dalla casa del Signore, nel duolo i sacerdoti ministri del Signore!
10 La campagna è brulla, il suolo è in lutto: ché il frumento è devastato, il mosto non c'è più, l'olio è finito!10 La campagna devastata, squallida la terra; perchè il grano s'è guastato, il vino ha fallito, e l'olio è andato a male.
11 Impallidite, agricoltori, urlate, vignaioli, per il frumento e per l'orzo: la messe dei campi è perduta!11 Gli agricoltori sono sgomenti, i vignaiuoli fanno grida lamentose sul frumento e sull'orzo, perchè il raccolto dei campi è perduto.
12 La vite si è seccata, il fico è inaridito; il melograno con la palma e il melo, tutti gli alberi del campo si sono seccati. Sì, è scomparsa l'allegria di mezzo agli uomini.12 La vigna è avvizzita, il fico è intristito, il melagrano e la palma e tutte le piante della campagna seccarono, per cui è svanita la gioia dai figli degli uomini.
13 Cingetevi, fate lamentazioni, sacerdoti, urlate, ministri dell'altare! Venite, pernottate vestiti di sacco, ministri del mio Dio! E' scomparsa dalla casa del vostro Dio offerta e libagione!13 Cingetevi e piangete, o sacerdoti, alzate il vostro grido, o ministri dell'altare, entrate, pernottate vestiti di sacco, o ministri del mio Dio, perchè è sparita l'offerta e la libazione della casa del vostro Dio.
14 Prescrivete un digiuno rituale, convocate un'adunanza; riunite gli anziani, tutti gli abitanti del paese nella casa del Signore vostro Dio e gridate al Signore!14 Indite il digiuno santo, convocate la radunanza, riunite gli anziani, tutti gli abitanti del paese nella casa del vostro Dio e gridate:
15 Ah, quel giorno! Sì, il giorno del Signore è vicino, viene come la devastazione dell'Onnipotente!15 - Ahi, in quel giorno! - Perchè il giorno del Signore è vicino e verrà quale la devastazione di colui che tutto può.
16 Forse non è vero? Davanti ai nostri occhi è scomparso l'alimento; dalla casa del nostro Dio la gioia e il giubilo.16 Non è forse sotto gli occhi vostri che gli alimenti sono venuti a mancare, dalla casa del vostro Dio, e l'allegrezza e il gaudio?
17 Sono marciti i semi sotto le zolle; sono vuoti i magazzini, distrutti i granai, perché il grano è finito!17 Gli animali da lavoro sono marciti nel loro letame; i granai rovinati, in desolazione i magazzini; perchè le raccolte hanno fallito.
18 Come si lamenta il bestiame! Vagolano le mandrie di buoi perché non c'è più pascolo per loro! Perfino le greggi la scontano!18 E il bestiame, perchè geme? perchè mugolano le mandre degli armenti? Perchè non hanno più pascoli; anche le mandre delle pecore sono perite.
19 A te, Signore, io grido! Il fuoco ha divorato i pascoli del deserto; la fiamma ha consumato tutte le piante del campo!19 Verso di te, o Signore, io griderò; perchè un fuoco ha consunto il buono dei pascoli campestri, e una vampa ha riarso tutte le piante della contrada.
20 Anche gli animali campestri si rivolgono a te, perché si son seccati i corsi d'acqua e il fuoco ha divorato i pascoli del deserto!20 Ma anche le bestie della campagna, come un'aiuola assetata di pioggia, alzarono anelanti lo sguardo a te; perchè si sono inaridite le sorgenti d'acqua e l'arsura ha divorato il buono dei pascoli campestri.