Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Ezechiele 15


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LA SACRA BIBBIABIBBIA MARTINI
1 Mi giunse la parola del Signore:1 E IL Signore parlommi, dicendo:
2 "Figlio dell'uomo, cos'è mai il legno della vite rispetto a tutto l'altro legname che c'è nella foresta?2 Figliuolo dell'uomo, che si farà egli del tralcio della vite a preferenza di tutti gli altri legnami delle boscaglie, se ella è come le piante della selva?
3 Se ne prende forse il legno per fare qualche lavoro? Ne prendono un pezzo anche solo per appendervi qualcosa?3 Si prenderà egli un pezzo di essa per farne qualche lavoro; ovver se ne formerà egli un cavicchio per attaccarvi qualche arnese?
4 Vedi? Lo si getta nel fuoco a bruciare. Quando il fuoco ne avesse bruciato i due estremi, forse il centro è destinato alla lavorazione?4 Ecco, che si mette a nudrir il fuoco l'una parte, e l'altra parte di lui la ha consunta il fuoco, e il di mezzo è ridotto in cenere: sarà egli buono a qualch' uopo?
5 Se quand'era sano non si usava per alcun lavoro, adesso che il fuoco l'ha distrutto ed è bruciato, vuoi che sia usato per qualche lavoro?5 Anche quando era intiero non era buono a nulla: quanto più divorato, ed arso, ch'egli è dal fuoco, non potrà farsene cosa alcuna?
6 Perciò così dice Dio, mio Signore: Come il legno di vite, tra il legname della foresta, è destinato ad essere distrutto dal fuoco, così tratto gli abitanti di Gerusalemme.6 Per questo così dice il Signore Dio: Come il legno della vite fatto simile alle legna dei boschi, io lo do al fuoco, che lo divori, cosi farò degli abitanti di Gerusalemme.
7 Mi volgerò contro di essi: sono scampati da un fuoco, ma l'altro li distruggerà. Riconoscerete che io sono il Signore, quando fisserò contro di loro il mio sguardo7 E volgerò contro di essi il mio sguardo: usciran dal fuoco, e un (altro) fuoco li consumerà, e conoscerete, ch'io son il Signore, quando volgerò contro di essi il mio sguardo,
8 e renderò il paese una desolazione, perché hanno prevaricato, oracolo di Dio, mio Signore".8 E inabitabile, e desolata renderò la lor terra, perch' ei sono stati prevaricatori, dice il Signore Dio.