Scrutatio

Venerdi, 10 maggio 2024 - San Giobbe ( Letture di oggi)

Geremia 45


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LA SACRA BIBBIABIBBIA RICCIOTTI
1 Questa è la parola che il profeta Geremia rivolse a Baruc, figlio di Neria, quando scriveva queste parole nel libro, per ordine di Geremia, nell'anno quarto di Ioiakìm, figlio di Giosia, re di Giuda:1 - La parola che Geremia profeta pronunziò, nell'anno quarto di Joachim, figlio di Josia, re di Giuda, a Baruc, figlio di Neria, dopo che ebbe riscritto queste parole nel libro dalla bocca di Geremia che gli disse:
2 "Così dice il Signore, Dio di Israele, a tuo riguardo, o Baruc:2 «Così dice il Signore Dio di Israele a te Baruc:
3 Tu dici: "Ohimè, perché il Signore aggiunge affanno al mio dolore? Io sono tormentato nei miei gemiti e non trovo riposo".3 - Hai esclamato: "O misero a me! Il Signore mi aggiunse dolore sopra dolore, son macerato dai gemiti e non so trovar quiete!".
4 Così dirai a lui: Così dice il Signore: Ecco, ciò che io avevo edificato io lo distruggo e ciò che avevo piantato io lo sradico, cioè tutto il paese.4 Ebbene, così dice il Signore: "Gli dirai così: Ecco quelli che ho edificato, io distruggo, e quelli che ho piantato, io svelgo, e tutta questa terra corre la stessa sorte".
5 Ma tu reclami per te cose grandiose. Non reclamare, perché ecco: io sto per far piombare la sventura su ogni uomo, oracolo del Signore; ma a te ho dato la tua vita come bottino in ogni luogo dovunque tu andrai".5 E tu cercheresti grandiosità? non cercarne, perchè ecco che io farò piombare grandi guai sopra tutti i viventi, dice il Signore; ma a te darò salva la vita, in tutti i luoghi dovunque tu andrai -».