Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Levitico 2


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LA SACRA BIBBIABIBBIA TINTORI
1 Se qualcuno offre un'oblazione al Signore, la sua offerta sia di fior di farina; vi versi sopra olio e vi metta sopra incenso.1 Quando uno farà un'offerta di sacrifizio al Signore, la farà di fior di farina, sopra vi verserà dell'olio, vi porrà dell'incenso,
2 La porti ai sacerdoti, figli di Aronne; il sacerdote prenda da essa una manciata di farina e olio oltre all'incenso e ne faccia salire il fumo sull'altare, come memoriale. E' un dono offerto come odore gradito al Signore.2 e la porterà ai sacerdoti figli d'Aronne; uno dei quali, presa una manata, piena, di fior di farina oliata e tutto l'incenso, porrà, tali cose come un memoriale sopra l'altare, in odore soavissimo al Signore.
3 Quello che resta dell'oblazione appartiene ad Aronne e ai suoi figli; è sacrosanto fra i doni del Signore.3 Quello poi che rimarrà, del sacrifizio, sarà d'Aronne e, dei suoi figli, e sarà santissima tra le offerte fatte al Signore.
4 Se offrirai un'oblazione di pasta cotta al forno, il fior di farina sia preparato in focacce azzime intrise d'olio e in schiacciate azzime unte d'olio;4 E quando offrirai come oblazione cosa cotta in forno, sia di fior di farina, cioè di pani senza lievito, impastati coll'olio, e di schiacciate azzime unte con olio.
5 se la tua oblazione è un'offerta cotta alla piastra, il fior di farina intriso d'olio sia azzimo;5 Se la tua oblazione sarà di cosa cotta nella padella, sia di fior di farina, impastata coll'olio, e senza lievito,
6 la taglierai in pezzi e vi spargerai sopra dell'olio: è un'oblazione;6 e dopo averla fatta in pezzettini vi verserai sopra, l'olio.
7 se la tua offerta è un'oblazione cotta in pentola, il fior di farina lo preparerai con olio.7 Se poi il sacrificio sarà di cosa, colta, sulla gratella, sia di fior di farina, parimente impastata coll'olio,
8 Porterai l'oblazione preparata in tal modo al Signore; la si presenterà al sacerdote ed egli l'avvicinerà all'altare.8 e quando l'offrirai al Signore, la porrai nelle mani del sacerdote,
9 Il sacerdote preleverà dall'oblazione il suo memoriale e ne farà salire il fumo sull'altare: è un dono offerto come odore gradito al Signore.9 il quale, dopo averla offerta, ne prenderà una parte da offrirsi come memoriale, e la farà bruciare sopra l'altare in odore soavissimo al Signore;
10 Quello che resta dell'oblazione appartiene ad Aronne e ai suoi figli; è sacrosanto fra i doni del Signore.10 e quello che rimane sarà d'Aronne e dei suoi figli, e sarà cosa santissima tra le offerte fatte al Signore.
11 Nessuna oblazione che offrite al Signore sia preparata con fermento. Né dal lievito né dal miele farete salire il fumo come dono al Signore;11 Ogni oblazione fatta al Signore sarà senza lievito: niente che contenga lievito o miele sarà bruciato in sacrifizio al Signore:
12 li offrirete al Signore come un'offerta di primizie, ma non saliranno sull'altare come profumo gradito.12 saranno offerti come primizie e doni, ma non posti sopra l'altare in odore di soavità.
13 Ogni tua offerta di oblazione la salerai con il sale e non farai mancare il sale del patto del tuo Dio nella tua oblazione; in ogni tua offerta offrirai sale.13 Tutto ciò che offrirai in sacrifizio lo condirai col sale, nè toglierai dal tuo sacrifizio il sale dell'alleanza del tuo Dio. In ogni tua oblazione offrirai del sale.
14 Se offrirai un'oblazione di primizie al Signore, offrirai l'oblazione delle tue primizie di spighe tostate al fuoco, di pane d'orzo mondato;14 Se poi offrirai al Signore un'oblazione delle primizie delle tue biade e delle tue spighe ancor verdeggianti, le tosterai al fuoco, le triterai come il frumento, e così offrirai le tue primizie al Signore,
15 aggiungerai dell'olio e vi porrai sopra dell'incenso: è un'oblazione.15 versandovi sopra dell'olio e mettendovi incenso, essendo un'offerta del Signore.
16 Il sacerdote ne farà fumare una parte, come memoriale, presa dall'orzo mondato e dall'olio, oltre tutto l'incenso, come dono al Signore.16 Di essa il sacerdote farà bruciare, come memoriale del dono, una parte del grano tritato, dell'olio, e tutto l'ineenso.