Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Isaia 30


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LA SACRA BIBBIABIBBIA MARTINI
1 Guai ai figli ribelli, oracolo del Signore, che fanno progetti che non vengono da me, si legano con patti non ispirati da me, così che peccato si aggiunge a peccato.1 Guai a voi, figliuoli disertori, dice il Signore, che formate de' disegni, e non di mia approvazione; e ordite una tela, e non per mia ispirazione, per aggiunger peccato a peccato,
2 Partono per discendere in Egitto senza consultare la mia bocca, per rifugiarsi sotto la protezione del faraone e per ripararsi all'ombra dell'Egitto.2 Che siete in via per andare in Egitto, e non avete domandato il mio parere, sperando aiuto dal valore di Faraone, e fidandovi dell'ombra dell'Egitto.
3 Ma la protezione del faraone sarà la vostra vergogna e il rifugiarsi all'ombra dell'Egitto sarà la vostra confusione.3 E la fortezza di Faraone sarà a voi di vergogna, e la fidanza nell'ombra di Egitto sarà vostra ignominia.
4 Poiché i suoi inviati sono andati a Tanis e i suoi messaggeri hanno raggiunto Anusis.4 Imperocché i tuoi principi son' iti a Tanis, e i tuoi messaggeri son giunti fino ad Hanes.
5 Tutti saranno delusi da un popolo inutile, che non è per loro né di aiuto né di utilità, ma di vergogna e d'ignominia.5 Tutti saranno confusi a causa di un popolo, che non potrà soccorrergli, e non e stato di aiuto, e di utile alcuno ma di confusione, ed obbrobrio.
6 Oracolo sugli animali del Negheb. Nel paese della tribolazione e dell'angoscia, della leonessa e del leone ruggente, della vipera e del dragone volante, trasportano sul dorso degli asini le loro ricchezze e sulla gobba dei cammelli i loro tesori a un popolo inutile.6 Annunzio pesante contro le bestie del mezzodì. Vanno per la terra di tribolazione, e di affanno (donde la lionessa, e il lione, la vipera, e il serpente, che vola) portando le loro ricchezze sugli omeri de' giumenti, e i loro tesori sul dosso de' cammelli ad un popolo, che non potrà aiutarli.
7 L'aiuto dell'Egitto è vano e inutile, perciò lo chiamo: "Raab a riposo".7 Imperocché inutilmente, e senza prò l'Egitto darà aiuto: quindi sopra di ciò io ad alta voce dissi: Non v'e se non superbia, non ti muovere.
8 Ora vieni, scrivi questo su una tavola davanti ad essi, scrivilo in un libro, affinché rimanga per il futuro una perpetua testimonianza.8 Or adunque va, scrivi questo a lui sopra una tavoletta di bossolo, e registra ciò esattamente in un libro, e sarà pell'ultimo giorno una testimonianza in eterno;
9 Perché è un popolo ribelle, sono figli bugiardi, figli che non vogliono ascoltare la legge del Signore.9 Perocché questo è un popolo, che mi provoca a sdegno, ed ei son figliuoli infedeli, figliuoli, che non vogliono ascoltar la legge di Dio.
10 Essi dicono ai veggenti: "Non abbiate visioni", e ai profeti: "Non profetateci il vero; diteci cose piacevoli, profetateci cose fallaci,10 E dicono a que', che profetano: Non profetate; e a quei, che veggono: Non istate a veder per noi quello, che è ben fatto: parlateci di cose gradevoli, profetate cose false.
11 ritraetevi dal sentiero, stornatevi dal cammino, fate sparire davanti a noi il Santo d'Israele".11 Toglieteci davanti questo modo di fare, allontanate da noi tal sistema; non ci si getti più in faccia il Santo d'Israele.
12 Perciò così parla il Santo d'Israele: "Poiché voi ripudiate questo oracolo, confidate in ciò che è perverso e tortuoso e vi appoggiate su ciò,12 Per questo il Santo d'Israele dice così: Dacché voi avete rigettata questa parola, e avete posta speranza nella calunnia, e nella violenza, e su queste cose vi siete fondati:
13 perciò questa colpa sarà per voi come una breccia cadente, che fa rigonfio un alto muro, il cui crollo avviene subito, in un istante.13 Quindi è, che sarà per voi questa iniquità come in un'alta muraglia una crepatura grande, che sta lì lì per cadere, da cui viene, quand'un meno vi pensa, subitanea mina.
14 La sua frattura sarà come quella di una giara di vasaio, frantumata senza pietà, senza che si possa trovare tra i suoi frammenti neppure un coccio, con cui prendere fuoco dal focolare, o attingere acqua dalla cisterna".14 E va tutta in frantumi, come frangesi un vaso di terra per una forte percossa, de' cui rottami non trovasi un coccio, col quale possa portarsi un carbone tolto da un focolare, od attignersi da un fosso un po' di acqua;
15 Perché così parla il Signore Dio, il Santo d'Israele: "Nella conversione e nella calma sarete salvi, nella perfetta fiducia sarà la vostra forza". Ma voi non avete voluto,15 Imperocchè il Signore Dio, il Santo d'Israele dice: Se tornerete indietro, e non vi moverete, sarete salvi: la fortezza vostra sarà nel silenzio, e nella speranza. E non avete dato retta;
16 anzi avete detto: "No! Noi fuggiremo su cavalli!". Ebbene fuggite, dunque! "Cavalcheremo su veloci destrieri!". Ebbene, più veloci saranno i vostri inseguitori!16 Ed avete detto: Non sarà così; ma fuggiremo ai cavalli: per questo voi fuggirete. E noi monteremo de barberi: per questo saran più veloci que', che vi correranno dietro.
17 Mille si spaventeranno davanti alla minaccia di uno solo, davanti alla minaccia di cinque voi fuggirete, finché rimarrete come un'antenna sulla cima di un monte e come uno stendardo su una collina.17 Fuggirete mille uomini pel terrore di un solo, e tutti pel terrore di cinque, fino a tanto che rimanghiate come un albero di nave rizzato sulla vetta di un monte, o come uno stendardo sopra di un colle.
18 Eppure il Signore attende di farvi grazia, perciò egli si erge per avere pietà di voi, perché il Signore è un Dio giusto; beati tutti quelli che confidano in lui!18 Per questo aspetta il Signore, affin di usarvi pietà: e nel perdonare a voi, sarà egli esaltato; perchè il Signore e Dio di equità. Beati tutti quelli, che lo aspettano;
19 Sì, popolo di Sion, che abiti a Gerusalemme, non verserai più lacrime. Ti farà grazia al grido della tua supplica; quando udirà, ti risponderà.19 Imperocché il popolo di Sionne avrà sua stanza in Gerusalemme: asciugherai le tue lagrime tu, che piangi, egli compassionandoti farà a te misericordia: tosto che udirà il suono delle tue grida, ti risponderà.
20 Il Signore vi darà il pane della tribolazione e l'acqua dell'oppressione, ma il tuo maestro non rimarrà più nascosto e i tuoi occhi vedranno il tuo maestro.20 E darà a voi il Signore pane ristretto, e poca acqua: ma non farà, che se ne vada più lungi da te il tuo maestro, e gli occhi tuoi vedranno il tuo precettore.
21 Le tue orecchie udiranno dietro a te una parola che dice: "Questo è il cammino, seguitelo", quando dovreste andare a destra o a sinistra.21 E le tue orecchie udiranno la parola di lui, che di dietro ti avvisa: La strada è questa, per questa camminate; e non piegate né a destra, né a sinistra.
22 Tu considererai come impuri i tuoi idoli rivestiti d'argento e i tuoi simulacri ammantati d'oro. Tu li rigetterai come un'immondezza, dicendo loro: "Fuori!".22 E profanerai le lamine d'argento de' tuoi idoli, e le vestimenta delle tue statue d'oro, e le getterai via come un panno di donna immonda. Tu lor dirai: Via di qua.
23 Egli concederà la pioggia per il tuo seme, che avrai seminato nel suolo; il pane, frutto della terra, sarà pingue e succulento; il tuo bestiame pascolerà in quel giorno su una vasta prateria.23 E il Signore darà pioggia ai tuoi seminati in qualunque luogo tu semini sopra la terra: e il pane delle grasce della terra sarà abbondante, e di gran nutrimento: spaziosi pascoli avrà allora l'agnello nelle tue possessioni:
24 I buoi e gli asini che lavorano la terra mangeranno una biada salata, ventilata con la pala e il ventilabro.24 E i tuoi tori, e ì giovani asinelli, che lavoran la terra, mangeranno la varia mescolanza, quale è stata tirata nell'aia.
25 Su ogni alto monte e su ogni collina elevata vi saranno dei ruscelli e dei corsi d'acqua, nel giorno della grande carneficina, quando cadranno le torri.25 E sopra ogni alta montagna, e sopra ogni rilevata collina saranno rivi di acque correnti, nel giorno in cui sarà grande uccisione, quando saran cadute a terra le torri.
26 Allora la luce della luna sarà come quella del sole e la luce del sole diventerà sette volte più potente -- come la luce di sette giorni -- nel giorno in cui il Signore fascerà la piaga del suo popolo e guarirà la ferita dei suoi colpi.26 E la luce della luna sarà come la luce del sole, e la luce del sole sarà sette volte tanta, come (sarebbe) la luce di sette giorni, allorché il Signore avrà fasciata la ferita del popol suo, ed avrà sanate le aperte sue piaghe.
27 Ecco il nome del Signore viene da lontano, ardente è la sua ira, pesante il suo carico; le sue labbra sono piene di furore, la sua lingua è come un fuoco divorante.27 Ecco, che viene da lungi il nome del Signore, ardente è il furore di lui, e duro a tollerarsi: le labbra di lui sono gonfie di sdegno, la sua lingua è come fuoco, che divora.
28 Il suo soffio è come un torrente straripante, che giunge fino al collo, per vagliare le nazioni con un vaglio annientatore, e con un freno insidioso posto nelle mascelle dei popoli.28 Il suo respiro è come torrente (la cui piena va fino a mezzo il collo) per annichilare le nazioni, e il freno dell'errore, che imbrigliava le mascelle de' popoli.
29 Il vostro canto risuonerà come la notte in cui si celebra la festa; la gioia del cuore sarà come quando si parte al suono della musica per recarsi al monte del Signore, alla Rocca d'Israele.29 Voi canterete un cantico come nella notte di sacrata festività, e nella letizia del cuore sarete come chi suonando la tibia sen va a presentarsi sul monte del Signore al forte d'Israele.
30 Il Signore farà intendere la sua voce maestosa, e mostrerà il suo braccio che colpisce nel furore della sua ira, nella fiamma del fuoco divorante, nell'uragano di pioggia e pietre di grandine.30 E farà udire il Signore la gloriosa sua voce, e farà conoscere il terribil suo braccio, intimando furore, e fiamma di fuoco divoratore, e atterrando ogni cosa quasi con turbine, e con grandinata di pietre;
31 Perché l'Assiria tremerà alla voce del Signore, che la percuoterà con la verga.31 Imperocché alla voce del Signore sarà spaventato l'Assiro percosso dalla verga,
32 Ogni passaggio della verga sarà punizione che il Signore le farà piombare addosso. Fra tamburi e cetre, con combattimenti a mano alzata, egli combatterà contro di lei.32 E il percuotere della verga sarà costante, e il Signore farà, che ella si posi sopra di lui in mezzo al suon de' timpani, e delle cetre. In singolare battaglia lo vincerà.
33 Poiché è pronto da tempo il rogo, è pronto anche per il re, è profondo e largo; il fuoco e la legna abbondano, il soffio del Signore, come torrente di zolfo, lo accenderà.33 Imperocché è già tempo, che Thopheth fu preparata, dal re fu preparata, profonda, ed ampia. Ella ha per suo nudrimento il fuoco, e legna in abbondanza: il fiato del Signore quasi torrente di solfo la incende.