Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Siracide 43


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LA SACRA BIBBIABIBBIA MARTINI
1 Il limpido firmamento è un vanto del cielo, la visione dell'etere è uno splendido spettacolo.1 Bellezza dell'altissimo cielo egli è il firmamento; nell'ornato del cielo si vede la gloria.
2 Il sole, che si vede nell'alba, proclama d'essere l'opera meravigliosa dell'Altissimo;2 Il sole uscendo fuora, col suo aspetta annuncia (il giorno), strumento ammirabile, opera dell'Altissimo.
3 a mezzogiorno dissecca la terra, davanti al suo calore chi può resistere?3 Nel mezzogiorno egli abbrugia la terra, e chi è, che possa reggere in faccia a' suoi ardori? Come chi mantiene una fornace pe' lavori, che si fanno a fuoco ardente:
4 Chi attizza la fornace lavora nella calura, il sole arroventa i monti tre volte di più; soffia vapori di fuoco e con i suoi raggi abbaglia gli occhi.4 Il sole tre volte tanto brugia i monti, vibrando raggi di fuoco, e col fulgore de' suoi raggi abbacina gli occhi.
5 Grande è il Signore che l'ha fatto, con le sue parole ne accelera il corso.5 Grande è il Signore, che la creò, per comando del quale egli accelera la sua corsa.
6 La luna ha pure il suo momento, per indicare le date e segnare il tempo.6 La luna con tutte le fasi, e col suo periodo indica i tempi, e segua gli anni.
7 Dalla luna viene il segno della festa, è luce che svanisce dopo il suo giro;7 La lana da il segno de' giorni festivi; luminare, il quale arrivato alla sua pienezza, decresce.
8 il mese da essa prende nome e progredisce meravigliosamente nelle sue fasi; fiaccola degli eserciti dell'alto, brilla nel firmamento del cielo.8 Il mese ha preso il nome da lei; ella cresce mirabilmente fino alla pienezza.
9 Bellezza del cielo è la gloria degli astri, ornamento che splende nelle altezze del Signore;9 Un esercito è nell'eccelso, nel firmamento celeste, il qual esercito gloriosamente risplende.
10 sono fissi secondo le parole del Santo e il suo decreto, non abbandonano le loro posizioni.10 Lo splender delle stelle è la gloria del cielo: il Signore è quegli, che illumina il mondo lassù dall'alto.
11 Vedi l'arcobaleno e benedici chi l'ha fatto, è molto bello nel suo splendore.11 Alla parola del Santo elle son pronte a' suoi ordini, né mai si stancano nello loro stazioni.
12 Cinge il cielo col cerchio di gloria, l'hanno fatto le mani dell'Altissimo.12 Mira l'arcobaleno, e benedici colui, che lo ha fatto: egli è molto bello nel suo splendore.
13 Col suo comando sollecita la neve, nel suo giudizio invia le folgori veloci;13 Egli il cielo cinge con cerchio glorioso, le mani dell'Altissimo sono quelle, che lo han disteso.
14 per esso si aprono i tesori celesti e le nubi ne volano come uccelli.14 Dio col suo comando fa subito venire la neve, e con celerità spedisce le folgora secondo il suo giudizio.
15 Nella sua potenza addensa le nubi e si spezzano i chicchi della grandine.15 Per questo si aprono i tesori, e le nubi volano come gli uccelli.
16 quando appare, tremano i monti. Per la sua volontà soffia il vento dal sud,16 Colla sua potenza grande egli addensa le nuvole, e ne stacca pietre di grandine.
17 bdal nord viene la bufera e il turbine.17 A uno sguardo di lui si scuotono i monti, e per volere di lui soffia lo scirocco.
18 Egli sparge la neve come uccelli che scendono; essa discende come locuste che si posano. La bellezza del suo candore meraviglia gli occhi, e quando essa fiocca, il cuore si estasia.18 Il rumor del suo tuono sbatte la terra: la bufera aquilonare, e i turbini di vento,
19 La brina egli versa come sale sopra la terra; quando essa gela è tutta punte di spine.19 Spandono la neve, la quale vien già a guisa di uccelli, che calano a riposarsi, o come locuste, che si gettano sulla terra, e la ricuoprono.
20 Egli soffia col gelido vento del nord, il ghiaccio s'indurisce sopra l'acqua, ricoprendo ogni bacino; l'acqua se ne riveste come di corazza.20 L'occhio ammira il bel candore di lei, e la sua quantità cagiona spavento ne' cuori.
21 Egli divora le colline e brucia il deserto, come fosse fuoco distrugge l'erba.21 Egli spande sopra la terra la brina come sale, la quale quand'è agghiadata si fa simile alle punte de' triboli.
22 Ma viene la nube e subito rimedia ogni cosa, e la rugiada, che succede al caldo, riporta la gioia.22 Al soffio del freddo aquilone l'acqua si congela in cristallo, il quale sopra ogni massa di acque si posa, e mette indosso alle acque quasi una corazza.
23 Col suo pensiero ha calmato l'abisso e vi ha disseminato le isole.23 Egli divora i monti, e brugia i deserti, e secca ogni verdura al pari del fuoco.
24 I naviganti descrivono i pericoli del mare, e ci stupiamo per quanto le orecchie ascoltano:24 Il rimedio a tutto questo si è una nuvola, che tosto comparisca; e una molto calda rugiada, che gli venga contro lo fa dar giù.
25 lì ci sono strane e meravigliose creature, animali d'ogni specie e mostri marini.25 Una parola di lui fa tacere i venti, e un suo volere mette in calma il mar profondo, e in esso il Signore pianta delle isole.
26 Il suo messaggero raggiunge per lui la sua meta, con la sua parola tutte le cose sono tenute insieme.26 Quelli, che scorrono il mare, ne raccontino i pericoli; e noi all'udirli co' nostri orecchi rimarremo stupefatti.
27 Se parliamo ancora molto, diciamo sempre poco, la somma del discorso è che egli è tutto.27 Ivi opere grandi, e ammirabili: vari generi di animali, e bestie di ogni sorta, e mostruose creature.
28 Dove troveremo la forza per glorificarlo? Egli è più grande di tutte le sue opere.28 Per lui fu stabilito (ad ogni cosa) il fine del suo viaggio, e tutto ha posto in buon ordine col suo comando.
29 Il Signore è terribile e molto grande, la sua potenza è straordinaria.29 Diremo molto, e ci mancherà la parola: ma la somma di quel, che può dirsi, si è, che egli è in tutte le cose.
30 Nel glorificare il Signore, esaltatelo quanto più potete: ne sopravanza sempre; per esaltarlo raccogliete le vostre forze, non stancatevi, perché non finirete mai.30 Che potrem far noi per glorificarlo? perocché egli l'onnipotente di tutte le opere sue è più grande.
31 Chi l'ha mai visto per poterlo descrivere? Chi può lodarlo per quello che è?31 Il Signore è terribile, e grande oltre modo, ed è mirabile la sua possanza.
32 Le cose nascoste sono molte e superano quelle descritte, perché noi vediamo poco dell'opera sua.32 Lodate il Signore quanto mai potrete; perocché egli sarà sempre al di sopra, e la magnificenza di lui è prodigiosa.
33 Il Signore ha fatto tutte le cose e ha dato la sapienza a quanti sono pii.33 Benedite il Signore, ed esaltatelo quanto potete; perocché egli è maggior d'ogni laude.
34 Armatevi di valore per esaltarlo, e non vi stancate; perocché non ne ver rete a capo giammai.
35 Chi lo ha veduto, affin di poterlo descrivere? E chi spiegherà la sua grandezza qual ella è ab eterno?
36 Molte sono le opere nascoste maggiori di queste; perocché poco è quel, che veggiamo delle opere di lui.
37 Ma tutto è stato fatto dal Signore, ed egli a que', che vivono piamente dì la sapienza.