Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Giobbe 26


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1Allora Giobbe prese la parola e disse:2"Quanto aiuto hai prestato al debole, e come hai soccorso il braccio senza vigore!3Come hai consigliato l'ignorante, e quanta sagacità hai dimostrato!4A chi hai rivolto le tue parole e da chi viene l'ispirazione che emana da te?5I morti tremano sotto terra, come pure le acque e i loro abitanti.6Gli inferi sono scoperti davanti a lui, e il regno della morte non ha velo.7Egli distende il settentrione sul vuoto e tiene sospesa la terra sul nulla.8Rinchiude le acque nelle nubi, senza che queste si squarcino sotto il peso.9Copre la vista del suo trono, stendendo su di esso la sua nube.10Traccia un cerchio sulla superficie delle acque fino al confine tra la luce e le tenebre.11Le colonne del cielo si scuotono e fremono alla sua minaccia.12Con la sua forza sconvolge il mare, con la sua intelligenza sfracella Raab.13Al suo soffio i cieli si rasserenano; la sua mano trafigge il serpente tortuoso.14Queste non sono che le frange delle sue opere; quanto lieve è il sussurro che noi percepiamo! Chi potrà comprendere il tuono della sua potenza?".