Scrutatio

Giovedi, 9 maggio 2024 - Beata Maria Teresa di Gesù (Carolina Gerhardinger) ( Letture di oggi)

Esodo 8


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LA SACRA BIBBIABIBBIA RICCIOTTI
1 Il Signore disse a Mosè: "Di' ad Aronne: "Stendi la tua mano con il tuo bastone sui fiumi, sui canali e sugli stagni, e fa' salire le rane sul paese d'Egitto".1 - Disse ancora il Signore a Mosè: Presentati al Faraone, e digli: - Il Signore dice così: " Lascia andare il mio popolo per offrirmi un sacrifizio;
2 Aronne stese la sua mano sull'acqua d'Egitto: le rane salirono e coprirono il paese d'Egitto.2 se non lo lascerai andare, ecco ch' io flagellerò tutto il tuo territorio con le rane.
3 E lo stesso fecero i maghi con i loro sortilegi: fecero salire le rane sul paese d'Egitto.3 Il fiume pullulerà di rane, che saliranno ed entreranno in casa tua, nella camera dove dormi, sul tuo letto, nelle case dè tuoi ministri, fra il tuo popolo, nè tuoi forni, nè tuoi cibi;
4 Il faraone chiamò Mosè ed Aronne e disse: "Pregate il Signore, perché allontani le rane da noi e dal mio popolo, e io manderò il popolo a sacrificare al Signore".4 a te, al tuo popolo ed a tutti i tuoi servi arriveranno le rane " -».
5 Mosè disse al faraone: "Fammi l'onore di comunicarmi quando potrò pregare per te, per i tuoi servi, per il tuo popolo, per far scomparire le rane da te e dalle tue case, e ne restino solo nel fiume".5 Disse poi il Signore a Mosè: «Dirai ad Aronne: - Stendi la tua mano sui fiumi, sui rivi, sugli stagni, e fanne uscir rane sulla terra d'Egitto».
6 Rispose: "Domani". Rispose: "Secondo la tua parola, perché tu sappia che non c'è nessuno come il Signore, nostro Dio.6 Aronne stese la mano sulle acque d'Egitto, e ne uscirono rane che ricoprirono tutta la regione.
7 Le rane si allontaneranno da te, dalle tue case, dai tuoi servi, dal tuo popolo: ne resteranno solo nel fiume".7 Anche i maghi fecero lo stesso con le loro incantagioni, e fecero venire rane sulla terra d'Egitto.
8 Uscì, Mosè con Aronne, dal faraone, e Mosè gridò al Signore riguardo alle rane, che aveva mandate al faraone.8 Allora il Faraone chiamò Mosè ed Aronne, e disse loro: «Pregate il Signore, che mandi via le rane da me e dal mio popolo, ed io lascerò andare il popolo acciò sacrifichi al Signore».
9 Il Signore fece secondo la parola di Mosè: le rane morirono nelle case, nei cortili e nei campi.9 Rispose Mosè al Faraone: «Stabilisci tu per quando debbo pregare per te, pei tuoi servi e per il tuo popolo, che s'allontanino le rane da te, dalla tua casa, dai tuoi servi e dal tuo popolo, e rimangano soltanto nel fiume».
10 Le raccolsero in mucchi, e il paese puzzava.10 Rispose: «Per domani». E Mosè: «Farò com'hai detto, acciò tu vegga che non v'è nessuno come il Signore Dio nostro.
11 Il faraone vide che c'era sollievo, indurì il suo cuore e non li ascoltò, come aveva detto il Signore.11 Le rane andranno via da te, dalla tua casa, da' tuoi servi e dal tuo popolo, e rimarranno soltanto nel fiume».
12 Il Signore disse a Mosè: "Di' ad Aronne: "Stendi il tuo bastone e batti la polvere del suolo: ci saranno zanzare in tutto il paese d'Egitto".12 Uscirono Mosè ed Aronne dal Faraone; e Mosè gridò al Signore per la promessa fatta al Faraone, riguardo alle rane.
13 Essi fecero così; Aronne stese la sua mano con il suo bastone e colpì la polvere del suolo, e ci furono zanzare sugli uomini e sulle bestie: tutta la polvere del suolo diventò zanzare, in tutto il paese d'Egitto.13 Ed il Signore fece secondo aveva detto Mosè: morirono le rane delle case, delle ville, dei campi;
14 Allo stesso modo fecero i maghi con i loro sortilegi per far uscire le zanzare, ma non poterono: e ci furono zanzare su uomini e bestie.14 ne furon fatti dei mucchi immensi, e la terra ne fu infetta.
15 I maghi dissero al faraone: "Dito di un Dio è quello". Ma il cuore del faraone si indurì e non li ascoltò, come aveva detto il Signore.15 Ma vedendo il Faraone che gli veniva data tregua, aggravò il suo cuore, e non ascoltò Mosè ed Aronne in ciò che aveva ordinato il Signore.
16 Il Signore disse a Mosè: "Alzati di buon mattino e mettiti davanti al faraone, proprio quando esce verso l'acqua, e digli: "Così ha detto il Signore: manda via il mio popolo perché mi serva.16 Il Signore disse a Mosè: «Dì ad Aronne: - Stendi la tua verga, percuoti la polvere della terra, e vengano le zanzare in tutto l'Egitto -».
17 Poiché, se tu non mandi via il mio popolo, ecco manderò su di te, sui tuoi servi, sul tuo popolo e nelle tue case dei mosconi: i mosconi riempiranno le case d'Egitto e anche il suolo su cui stanno.17 E fecero così. Aronne, tenendo la verga, stese la mano, e percosse la polvere della terra; vennero le zanzare sugli uomini e sugli animali; tutta la polvere della terra in tutto l'Egitto diventò zanzare.
18 Ma preserverò in quel giorno la terra di Gosen, dove sta il mio popolo, perché non vi siano mosconi, in modo che tu sappia che io sono il Signore in mezzo al paese.18 I maghi co' loro incantesimi tentaron pure di far venire le zanzare, ma non vi riuscirono; ed erano queste tanto sugli uomini quanto sugli animali.
19 Porrò uno scampo tra il mio popolo e il tuo popolo: questo segno avverrà domani".19 Dissero allora i maghi al Faraone: «Qui v'è il dito di Dio». Ma il cuore del Faraone s'indurò, e non ascoltò Mosè ed Aronne come aveva detto il Signore.
20 Il Signore fece così; vennero in massa i mosconi nella casa del faraone, nella casa dei suoi servi e in tutta la terra d'Egitto: il paese fu devastato dai mosconi.20 Disse ancora il Signore a Mosè: «Alzati presto, e va' incontro al Faraone. Egli andrà al fiume, e tu gli dirai: - Il Signore dice così: "Lascia andare il mio popolo acciò mi sacrifichi.
21 Il faraone chiamò Mosè ed Aronne e disse: "Andate a sacrificare al vostro Dio nel paese".21 Che se non lo lascerai andare, io manderò a te, a' tuoi servi, nel tuo popolo e nelle tue case ogni genere di mosche; tutte le case degli Egiziani, e tutta la terra ov'essi abitano, saran piene di mosche di diversa specie.
22 Mosè disse: "Non possiamo certo fare così, poiché quello che noi sacrifichiamo al Signore, nostro Dio, è un abominio per gli Egiziani. Ecco, sacrificando ciò che è un abominio per gli Egiziani davanti ai loro occhi, non ci lapideranno forse?22 In quel giorno io farò una maraviglia nella terra di Gessen dove abita il mio popolo, così che non vi siano mosche e così conoscerai che sono io il Signore della tua terra.
23 Per un cammino di tre giorni andremo nel deserto a sacrificare al Signore, nostro Dio, come ci aveva detto".23 Farò questa differenza tra il popolo mio ed il popolo tuo; e questa maraviglia avverrà domani"-».
24 Il faraone disse: "Io vi manderò a sacrificare al Signore, vostro Dio, nel deserto: solo, non andate lontano. Pregate per me".24 Così fece il Signore. Venne un'invasione di mosche insopportabili nelle case del Faraone e de' suoi servi, e per tutto l'Egitto; e la terra fu infetta da simili mosche.
25 Mosè disse: "Ecco, io esco da te e pregherò il Signore: domani si allontaneranno i mosconi dal faraone, dai suoi servi, dal suo popolo. Solo che il faraone non ci prenda più in giro non lasciando partire il popolo, perché possa sacrificare al Signore".25 Allora il Faraone chiamò Mosè ed Aronne, e disse loro: «Andate, e sacrificate al vostro Dio nella mia terra».
26 Mosè uscì dal faraone e pregò il Signore.26 Ma Mosè rispose: «Ciò non può farsi; perché noi faremo al Signore Dio nostro un sacrifizio che è abominevole per gli Egiziani. Se infatti noi uccideremo sotto gli occhi degli Egiziani quel che essi adorano, ci lapideranno.
27 Il Signore fece secondo la parola di Mosè e allontanò i mosconi dal faraone, dai suoi servi e dal suo popolo: non ne restò uno.27 Ci addentreremo nel deserto per tre giorni di cammino, e sacrificheremo al Signore Dio nostro, come ci ha comandato».
28 Ma il faraone indurì il suo cuore anche questa volta e non mandò via il popolo.28 Disse il Faraone: «Vi farò partire, acciò sacrifichiate al Signore Dio vostro nel deserto; però, non v'allontanate di più; pregate per me».
29 Disse Mosè: «Lasciato che ti avrò, pregherò il Signore, e le mosche si partiranno domani dal Faraone, da' suoi servi, e dal suo popolo; ma tu, non volerci più ingannare col non permettere al popolo di sacrificare al Signore».
30 Uscito dunque Mosè dal Faraone, pregò il Signore,
31 il quale fece secondo la sua dimanda, e mandò via le mosche dal Faraone, da' suoi servi, dal suo popolo; non ne rimase neppure una.
32 Ma il cuore del Faraone s'aggravò ancora, tanto che nemmeno questa volta lasciò partire il popolo.