Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Esodo 3


font
LA SACRA BIBBIABIBBIA RICCIOTTI
1 Mosè era pastore del gregge di Ietro, suo suocero, sacerdote di Madian: portò il gregge oltre il deserto e arrivò al monte di Dio, l'Oreb.1 - Mosè dunque pasceva le pecore del suo suocero Ietro sacerdote di Madian, ed avendo guidato il gregge entro il deserto, giunse al monte Horeb, monte di Dio.
2 Gli apparve l'angelo del Signore in una fiamma di fuoco, dal mezzo di un roveto. Mosè guardò: ecco che il roveto bruciava nel fuoco, ma il roveto non era divorato.2 Ivi gli apparve il Signore, in una fiamma di fuoco, di mezzo a un roveto; ed egli vedeva ardere il roveto, ma senza bruciare.
3 Egli disse: "Ora mi sposto per vedere questo spettacolo grandioso: perché mai il roveto non si brucia".3 Disse dunque Mosè: «M'avvicinerò, e vedrò questa gran cosa, come mai il roveto non brucia».
4 Il Signore vide che si era spostato per vedere, e lo chiamò dal mezzo del roveto e disse: "Mosè, Mosè!". Disse: "Eccomi!".4 Vedendo allora il Signore che egli s'avanzava per vedere, lo chiamò di mezzo al roveto, dicendo: «Mosè, Mosè!». Rispose: «Eccomi!».
5 Disse: "Non avvicinarti: togliti i sandali dai tuoi piedi, perché il luogo sul quale stai è suolo santo".5 Ma disse il Signore: «Non t'avvicinare sin qui: levati i calzari dai piedi, perchè il luogo ove ti trovi è terra santa».
6 E disse: "Io sono il Dio di tuo padre, Dio di Abramo, Dio di Isacco, Dio di Giacobbe". Mosè si coprì allora il volto perché temeva di guardare Dio.6 Ed aggiunse: «Io sono il Dio de' padri tuoi, il Dio d'Abramo, il Dio d'Isacco, il Dio di Giacobbe». Mosè si coprì la faccia, perchè non osava levar gli occhi dinanzi a Dio.
7 Il Signore disse: "Ho visto l'oppressione del mio popolo che è in Egitto, ho udito il suo grido di fronte ai suoi oppressori, poiché conosco le sue angosce.7 Il Signore gli disse: «Ho veduto l'afflizione del popolo mio in Egitto; ho udito il suo grido, per la durezza dei soprastanti lavori;
8 Voglio scendere a liberarlo dalla mano dell'Egitto e farlo salire da quella terra a una terra buona e vasta, a una terra dove scorre latte e miele, nel luogo del Cananeo, dell'Hittita, dell'Amorreo, del Perizzita, dell'Eveo e del Gebuseo.8 e conoscendo il suo dolore, son venuto per liberarlo dalle mani degli Egiziani, e condurlo da quella terra in un'altra buona e spaziosa, in una terra ove scorrono il latte ed il miele, nelle regioni del Cananeo, dell' Heteo, dell'Amorreo, del Ferezeo, dell'Heveo e dell'Iebuseo.
9 E ora, ecco, il grido dei figli d'Israele è giunto fino a me, e ho visto pure l'oppressione con cui l'Egitto li opprime.9 Il grido dunque dei figli d'Israele è salito fino a me, ed ho veduto la loro afflizione, oppressi come sono dagli Egiziani.
10 E ora va': ti invio dal faraone per fare uscire il mio popolo, i figli d'Israele, dall'Egitto".10 Ma vieni, e ti manderò al Faraone, perchè tu cavi il popolo mio, i figli d'Israele, dall' Egitto».
11 Mosè disse a Dio: "Chi sono io, perché vada dal faraone e faccia uscire i figli d'Israele dall'Egitto?".11 Disse allora Mosè: «Chi son io, per andare al Faraone, e cavar dall'Egitto i figli d'Israele?».
12 Rispose: "Io sarò con te, e questo è il segno che io ti ho inviato: quando avrai fatto uscire il popolo dall'Egitto, servirete Dio su questo monte".12 E Dio a lui: «Io sarò teco, e tu avrai questo segno della mia missione: quando avrai condotto via dall'Egitto il mio popolo, farai a Dio un sacrifizio su questo medesimo monte».
13 Mosè disse a Dio: "Ecco, io vado dai figli d'Israele e dico a loro: "Il Dio dei vostri padri mi ha inviato a voi". Mi diranno: "Qual è il suo nome?". Che cosa risponderò loro?".13 Disse Mosè al Signore: «Ecco, io andrò ai figli d'Israele, e dirò loro: - Il Dio de' padri vostri m'ha mandato a voi. - Se mi domanderanno: - Qual è il suo nome? - che dirò loro?».
14 Dio disse a Mosè: "Io sono colui che sono". E aggiunse: "Così dirai ai figli d'Israele: "Io-sono mi ha inviato da voi".14 Disse Dio a Mosè: «Io sono Colui che è». Ed aggiunse: «Ai figli d'Israele dirai così: - Colui che è, m'ha mandato a voi».
15 Dio disse ancora a Mosè: "Così dirai ai figli d'Israele: "Il Signore (Jhwh), Dio dei vostri padri, Dio di Abramo, Dio di Isacco e Dio di Giacobbe mi ha inviato a voi: questo è il mio nome per sempre, e questo il mio ricordo di generazione in generazione".15 Disse poi ancora Dio a Mosè: «Queste cose dirai ai figli d'Israele: - Il Signore Dio de' padri vostri, il Dio d'Abramo, il Dio d'Isacco, il Dio di Giacobbe m' ha mandato a voi. Questo è il mio nome in eterno, e con questo sarò ricordato di generazione in generazione. -
16 Va', riunisci gli anziani d'Israele e di' loro: "E' apparso il Signore, Dio dei vostri padri, Dio di Abramo, Isacco e Giacobbe, dicendo: Io vi ho visitato e ho visto quello che vi è stato fatto in Egitto,16 Va', raduna i seniori d'Israele, e di' loro: - Mi è apparso il Signore Dio de' padri vostri, il Dio d'Abramo, il Dio d'Isacco, il Dio di Giacobbe, dicendomi: " Sì, io vi ho visitati; ho veduto tutto quello che v'è stato fatto in Egitto:
17 e ho detto: vi faccio salire dall'oppressione dell'Egitto alla terra del Cananeo, dell'Hittita, dell'Amorreo, del Perizzita, dell'Eveo, del Gebuseo, alla terra dove scorre latte e miele".17 ed ho stabilito di cavarvi dall'afflizione dell'Egitto, per condurvi nella terra del Cananeo, dell'Heteo, dell'Amorreo, del Ferezeo, dell' Heveo, e dell'Iebuseo: terra dove scorrono il latte ed il miele ".
18 Ascolteranno la tua voce, e tu con gli anziani d'Israele andrai dal re d'Egitto e gli direte: "Il Signore, Dio degli Ebrei, ci è venuto incontro; e ora lasciaci andare per il cammino di tre giorni nel deserto, e sacrificheremo al Signore, nostro Dio".18 Ed ascolteranno la tua voce. Poi, tu ed i seniori di Israele vi presenterete al re dell'Egitto, e tu gli dirai: - Il Signore Dio degli Ebrei ci ha chiamati; ci addentreremo per tre giorni di cammino nel deserto, per sacrificarvi al Signore Dio nostro. -
19 Io so che il re d'Egitto non vi farà andare, se non costretto da mano forte.19 Ma io so che il re dell' Egitto non vi lascerà andare, se non costretto a forza.
20 Allora stenderò la mia mano e colpirò l'Egitto con ogni prodigio che farò in mezzo ad esso: dopo di che vi manderà via.20 Perciò, stenderò la mia mano, e percoterò l'Egitto con tutti i prodigi che sarò per fare in mezzo a loro; dopo questi, vi lascerà andare.
21 Concederò grazia a questo popolo agli occhi dell'Egitto, e quando ve ne andrete, non ve ne andrete vuoti.21 Farò che il vostro popolo trovi favore presso gli Egiziani, e, quando ne uscirete, non partirete a mani vuote;
22 La donna chiederà alla sua vicina e a chi abita nella sua casa oggetti d'argento, oggetti d'oro e vesti: ne ricoprirete i vostri figli e le vostre figlie e spoglierete l'Egitto".22 ogni donna chiederà alla sua vicina ed alla sua ospite vasi d'argento e d'oro, e vesti; le porrete addosso ai vostri figliuoli e figliuole, ed avrete le spoglie dell'Egitto».