Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Esdra 10


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LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 2008
1 Mentre Esdra pregava e faceva questa confessione, tutto in lacrime e prostrato davanti alla casa di Dio, un'assemblea grandissima d'Israele si adunò attorno a lui: uomini, donne e fanciulli. Il popolo piangeva dirottamente.1 Mentre Esdra pregava e faceva questa confessione piangendo, prostrato davanti al tempio di Dio, si riunì intorno a lui un’assemblea molto numerosa d’Israeliti: uomini, donne e fanciulli; e il popolo piangeva a dirotto.
2 Allora Secania, figlio di Iechièl, dei figli di Elam, prese a dire a Esdra: "Abbiamo prevaricato contro il nostro Dio, sposando donne straniere, prese dalle popolazioni locali. Ma a questo riguardo rimane ancora una speranza per Israele!2 Allora Secania, figlio di Iechièl, uno dei figli di Elam, prese la parola e disse a Esdra: «Abbiamo prevaricato contro il nostro Dio, sposando donne straniere, prese dalle popolazioni del luogo. Orbene, a questo riguardo c’è ancora una speranza per Israele.
3 Suvvia, stringiamo un patto con il nostro Dio, di rimandare tutte le donne straniere e i figli nati da esse, secondo il consiglio del mio signore e di quanti tremano per il comando del nostro Dio. Si faccia secondo la legge.3 Facciamo dunque un patto con il nostro Dio, impegnandoci a rimandare tutte le donne e i figli nati da loro, secondo la volontà del mio signore e rispettando il comando del nostro Dio. Si farà secondo la legge!
4 Alzati, perché questo compito spetta a te. Noi saremo con te. Fatti coraggio e agisci!".4 Àlzati, perché a te è affidato questo compito. Noi saremo con te; sii forte e mettiti all’opera!».
5 Allora Esdra si alzò e fece giurare ai capi dei sacerdoti, dei leviti e di tutto Israele, che avrebbero agito in questa maniera. Essi giurarono.5 Allora Esdra si alzò e fece giurare ai capi dei sacerdoti e dei leviti e a tutto Israele che avrebbero agito secondo quelle parole; essi giurarono.
6 Poi Esdra si levò dal cospetto della casa di Dio e andò nella camera di Giovanni, figlio di Eliasib. Pernottò là senza mangiar pane né bere acqua, giacché faceva cordoglio per l'infedeltà dei reduci dall'esilio.6 Esdra quindi si alzò da dove si trovava, davanti al tempio di Dio, e andò nella camera di Giovanni, figlio di Eliasìb, e vi andò senza prendere cibo né bere acqua, perché era in lutto a causa della prevaricazione dei rimpatriati.
7 Si proclamò un ordine in Giuda e a Gerusalemme per tutti i deportati, affinché si radunassero a Gerusalemme:7 Poi in Giuda e a Gerusalemme si comunicò a tutti i rimpatriati di radunarsi a Gerusalemme:
8 e se qualcuno non fosse venuto entro tre giorni, tutti i suoi beni, secondo il consiglio dei capi e degli anziani, sarebbero stati votati all'anatema e lui stesso sarebbe stato escluso dall'assemblea dei reduci dall'esilio.8 se qualcuno non fosse venuto entro tre giorni, secondo la disposizione dei preposti e degli anziani, sarebbero stati votati allo sterminio tutti i suoi beni ed egli stesso sarebbe stato escluso dalla comunità dei rimpatriati.
9 Entro tre giorni tutti gli uomini di Giuda e Beniamino si radunarono a Gerusalemme. Era il ventesimo giorno del nono mese. Tutto il popolo prese posto sulla piazza della casa di Dio, tremante per l'avvenimento e per le piogge veementi.9 Allora tutti gli uomini di Giuda e di Beniamino si radunarono a Gerusalemme entro tre giorni; si era al nono mese, il venti del mese. Tutto il popolo stava nella piazza del tempio di Dio, tremante per questo evento e per la gran pioggia.
10 Si alzò il sacerdote Esdra e disse loro: "Voi avete prevaricato, sposando donne straniere e avete così accresciuto la colpa d'Israele!10 Allora il sacerdote Esdra si levò e disse loro: «Voi avete prevaricato sposando donne straniere: così avete accresciuto le mancanze d’Israele.
11 Ma ora date gloria al Signore, Dio dei nostri padri, e compite la sua volontà; separatevi dalle popolazioni locali e dalle donne straniere!".11 Ma ora rendete lode al Signore, Dio dei vostri padri, e fate la sua volontà, separandovi dalle popolazioni del paese e dalle donne straniere».
12 Tutta l'assemblea rispose dichiarando a gran voce: "Sì! Noi dobbiamo agire secondo la tua parola.12 Tutta l’assemblea rispose a gran voce: «Sì! Dobbiamo fare come tu ci hai detto.
13 Tuttavia il popolo è numeroso ed è la stagione delle piogge; non ci è possibile restare all'aperto. Né peraltro questo è lavoro di un giorno o due, perché siamo stati in molti a peccare in questa materia.13 Ma il popolo è numeroso e siamo al tempo delle piogge; non è possibile restare all’aperto. D’altra parte non è lavoro di un giorno o di due, perché siamo in molti ad aver peccato in questa materia.
14 Rimangano qui perciò i nostri capi in luogo dell'intera assemblea; e tutti coloro che hanno sposato donne straniere nelle nostre città vengano poi in tempi determinati, assieme agli anziani e ai giudici di ciascuna città, fino a che s'allontani da noi l'ira terribile del nostro Dio per questa cagione".14 I nostri preposti stiano a rappresentare tutta l’assemblea; e tutti quelli delle nostre città che hanno sposato donne straniere vengano in date determinate e con gli anziani della città, ogni città con i suoi giudici, finché non sia allontanata da noi l’ira ardente del nostro Dio, causata da questa situazione».
15 Soltanto Gionata, figlio di Asaèl, e Iaczeia, figlio di Tikva, vi si opposero, appoggiati da Mesullàm e dal levita Sabetai.15 Soltanto Gionata, figlio di Asaèl, e Iaczia, figlio di Tikva, si opposero, appoggiati da Mesullàm e dal levita Sabbetài.
16 Ma i deportati si comportarono come era stato detto. Il sacerdote Esdra scelse alcuni capifamiglia secondo il loro casato e tutti designati per nome. Il primo giorno del decimo mese iniziarono le sedute per esaminare la questione;16 I rimpatriati fecero come si era detto. Furono scelti il sacerdote Esdra e alcuni capi di casato, secondo il loro casato, tutti designati per nome. Essi iniziarono le sedute il primo giorno del decimo mese per esaminare la questione
17 e il primo giorno del primo mese si terminò con tutti coloro che avevano sposato donne straniere.17 e terminarono con tutti gli uomini che avevano sposato donne straniere il primo giorno del primo mese.
18 Si trovò che avevano sposato donne straniere tra i figli dei sacerdoti: dei figli di Giosuè figlio di Iozadak e tra i suoi fratelli: Maaseia, Eliezer, Iarib e Godolia.18 Tra i figli dei sacerdoti, che avevano sposato donne straniere, si trovarono:
dei figli di Giosuè, figlio di Iosadàk, e tra i suoi fratelli: Maasia, Elièzer, Iarib e Godolia;
19 Essi hanno promesso con giuramento di rimandare le loro donne e hanno offerto un ariete, in espiazione della loro colpa.19 essi si impegnarono a rimandare le loro donne e offrirono un ariete come sacrificio di riparazione per le loro mancanze;
20 Dei figli di Immer: Canani e Zebadia.20 dei figli di Immer: Anàni e Zebadia;
21 Dei figli di Carim: Maaseia, Elia, Semaia, Iechièl e Uzzia.21 dei figli di Carim: Maasia, Elia, Semaià, Iechièl e Ozia;
22 Dei figli di Pascur: Elioenai, Maaseia, Ismaele, Natanaele, Iozabad ed Eleasa.22 dei figli di Pascur: Elioenài, Maasia, Ismaele, Natanèl, Iozabàd ed Eleasà;
23 Degli appartenenti ai leviti: Iozabad, Simei, Chelaia, chiamato il chelita, Petachia, Giuda ed Eliezer.23 dei leviti: Iozabàd, Simei, Kelaià, chiamato anche Kelità, Petachia, Giuda ed Elièzer;
24 Dei cantori: Eliasib. Dei portinai: Sallùm, Telem e Uri.24 dei cantori: Eliasìb;
dei portieri: Sallum, Telem e Urì.
25 Tra gli Israeliti: dei figli di Paros: Ramia, Izzia, Malchia, Miamin, Eleazaro, Malchia e Benaia.25 Quanto agli Israeliti:
dei figli di Paros: Ramia, Izzia, Malchia, Miamìn, Eleàzaro, Malchia e Benaià;
26 Dei figli di Elam: Mattania, Zaccaria, Iechièl, Abdi, Ieremot ed Elia.26 dei figli di Elam: Mattania, Zaccaria, Iechièl, Abdì, Ieremòt ed Elia;
27 Dei figli di Zattu: Elioenai, Eliasib, Mattania, Ieremot, Zabad e Aziza.27 dei figli di Zattu: Elioenài, Eliasìb, Mattania, Ieremòt, Zabad e Azizà;
28 Dei figli di Bebai: Giovanni, Anania, Zabbai e Atlai.28 dei figli di Bebài: Giovanni, Anania, Zabbài e Atlài;
29 Dei figli di Bani: Mesullam, Malluch, Adaia, Iasub, Seal e Ieramot.29 dei figli di Banì: Mesullàm, Malluc, Adaià, Iasub, Seal e Ieramòt;
30 Dei figli di Pacat-Moab: Adna, Kelal, Benaia, Maaseia, Mattania, Bezaleel, Binnui e Manasse.30 dei figli di Pacat-Moab: Adna, Chelal, Benaià, Maasia, Mattania, Besalèl, Binnùi e Manasse;
31 Dei figli di Carim: Eliezer, Ishshia, Malchia, Semaia, Simeone,31 dei figli di Carim: Elièzer, Issia, Malchia, Semaià, Simeone,
32 Beniamino, Malluch, Semaria.32 Beniamino,
Malluc, Semaria;
33 Dei figli di Casum: Mattenai, Mattatta, Zabad, Elifelet, Ieremai, Manasse e Simei.33 dei figli di Casum: Mattenài, Mattattà, Zabad, Elifèlet, Ieremài, Manasse e Simei;
34 Dei figli di Bani: Maadai, Amram, Uel,34 dei figli di Banì: Maadài, Amram, Uèl,
35 Benaia, Bedia, Cheluu,35 Benaià, Bedia, Cheluu,
36 Vania, Meremot, Eliasib,36 Vania, Meremòt, Eliasìb,
37 Mattenai, Iaasai.37 Mattania, Mattenài e Iaasài;
38 Dei figli di Binnui: Simei,38 dei figli di Binnùi: Simei,
39 Selemia, Natan, Adaia.39 Selemia, Natan, Adaià,
40 Dei figli di Azzur: Sasai, Sarai,40 Macnadbài,
Sasài, Sarài,
41 Azareel, Selemia, Semaria,41 Azarèl, Selemia, Semaria,
42 Sallum, Amaria, Giuseppe.42 Sallum, Amaria, Giuseppe;
43 Dei figli di Nebo: Ieiel, Mattitia, Zabad, Zebina, Iaddai, Gioele, Benaia.43 dei figli di Nebo: Ieièl, Mattitia, Zabad, Zebinà, Iaddài, Gioele, Benaià.
44 Tutti questi avevano sposato donne straniere e rimandarono le donne insieme con i figli che avevano avuto da esse.44 Tutti questi avevano sposato donne straniere e rimandarono le donne insieme con i figli.