Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 19


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LA SACRA BIBBIABIBLIA
1 Udita che ebbe la cosa, il re Ezechia si stracciò le vesti, si cinse di sacco ed entrò nel tempio del Signore.1 Cuando lo oyó el rey Ezequías desgarró sus vestidos, se cubrió de sayal y se fue a la Casa de Yahveh.
2 Poi inviò il maestro di palazzo Eliakìm, lo scriba Sebna e gli anziani dei sacerdoti, cinti di sacco, dal profeta Isaia, figlio di Amoz.2 Envió a Elyaquim, mayordomo, a Sebná, secretario, y a los sacerdotes ancianos cubiertos de sayal, donde el profeta Isaías, hijo de Amós.
3 Questi gli dissero: "Così parla Ezechia: "Giorno di angoscia, di castigo e di obbrobrio è questo, perché i figli stanno per nascere ma la partoriente è priva di forza!3 Ellos le dijeron: «Así habla Ezequías: Este día es día de angustia, de castigo y de vergüenza. Los hijos están para salir del seno, pero no hay fuerza para dar a luz.
4 Che il Signore, tuo Dio, possa aver udito tutte le parole del gran coppiere che il re di Assiria, suo signore, ha mandato per ingiuriare il Dio vivente e punisca a motivo delle parole che il Signore tuo Dio ha udito! Tu pertanto innalza una preghiera in favore del resto che ancora sussiste".4 ¿No habrá oído Yahveh tu Dios, todas las palabras del copero mayor al que ha enviado el rey de Asiria su señor, para insultar al Dios vivo? ¿No castigará Yahveh tu Dios, las palabras que ha oído? ¡Dirige una plegaria en favor del resto que aún queda!»
5 I servi del re Ezechia vennero da Isaia5 Cuando los siervos del rey Ezequías llegaron donde Isaías,
6 e questi disse loro: "Direte al vostro signore: "Così parla il Signore: Non temere per le parole che hai udito e con le quali i servi del re di Assiria mi hanno oltraggiato.6 éste les dijo: «Así diréis a vuestro señor: Esto dice Yahveh: No tengas miedo por las palabras que has oído, con las que me insultaron los criados del rey de Asiria.
7 Ecco, io porrò in lui uno spirito ed egli, udita che avrà una certa notizia, ritornerà al suo paese dove lo farò cadere di spada".7 Voy a poner en él un espíritu, oirá una noticia y se volverá a su tierra, y en su tierra yo le haré caer a espada».
8 Il gran coppiere ritornò e trovò il re di Assiria impegnato in battaglia contro Libna. Aveva infatti udito che il suo re aveva levato il campo da Lachis,8 El copero mayor se volvió y encontró al rey de Asiria atacando a Libná, pues había oído que había partido de Lakís,
9 perché era venuto a sapere a proposito di Tiraca, re di Etiopia: "Ecco, è uscito per combattere contro di te". Di nuovo Sennàcherib inviò messaggeri ad Ezechia dicendo:9 porque había recibido esta noticia acerca de Tirhacá, rey de Kus: «Mira que ha salido a guerrear contra ti». Volvió a enviar mensajeros para decir a Ezequías:
10 "Così direte ad Ezechia, re di Giuda: "Il tuo Dio, in cui tu riponi fiducia, non ti inganni col dirti: `Gerusalemme non verrà data in mano del re di Assiria!'.10 «Así hablaréis a Ezequías, rey de Judá: No te engañe tu Dios en el que confías pensando: “No será entregada Jerusalén en manos del rey de Asiria”.
11 Ecco, tu hai udito quello che i re di Assiria hanno fatto a tutti i paesi, votandoli alla distruzione; e tu solo saresti salvato?11 Bien has oído lo que los reyes de Asiria han hecho a todos los países, entregándolos al anatema, ¡y tú te vas a librar!
12 Gli dèi delle genti che i miei padri hanno distrutto hanno forse liberato Gozan, Carran, Rezef e i figli di Eden che abitavano a Telassàr?12 ¿Acaso los dioses de las naciones salvaron a aquellos que mis padres aniquilaron, a Gozán, a Jarán, a Résef, a los edenitas que estaban en Tel Basar?
13 Dove sono il re di Camat, il re di Arpad, il re della città di Sefarvàim, di Ena e di Avva?".13 ¿Dónde está el rey de Jamat, el rey de Arpad, el rey de Laír, de Sefarváyim, de Hená y de Ivvá?».
14 Ezechia prese la lettera dalla mano dei messaggeri e la lesse. Poi salì al tempio del Signore, l'aprì davanti al Signore14 Ezequías tomó la carta de manos de los mensajeros y la leyó. Luego subió a la Casa de Yahveh y Ezequías la desenrolló ante Yahveh.
15 e pregò al suo cospetto dicendo: "Signore, Dio d'Israele, che siedi sui cherubini, tu solo sei il Dio di tutti i regni della terra, tu solo hai fatto i cieli e la terra.15 Hizo Ezequías esta plegaria ante Yahveh: «Yahveh, Dios de Israel, que estás sobre los Querubines, tú sólo eres Dios en todos los reinos de la tierra, tú el que has hecho los cielos y la tierra.
16 Tendi l'orecchio, o Signore, e ascolta; apri gli occhi, o Signore, e guarda. Ascolta le parole che Sennàcherib ha mandato a dire per insultare il Dio vivente.16 ¡Tiende, Yahveh, tu oído y escucha; abre, Yahveh, tus ojos y mira! Oye las palabras con que Senaquerib ha enviado a insultar al Dios vivo.
17 E' vero, o Signore, che i re di Assiria hanno distrutto le genti e i loro territori,17 Es verdad, Yahveh, que los reyes de Asiria han exterminado las naciones
18 hanno dato alle fiamme i loro dèi, perché questi non erano veri dèi, bensì opera delle mani d'uomo, legno o pietra; per questo hanno potuto distruggerli.18 y han entregado sus dioses al fuego, porque ellos no son dioses, sino hechuras de mano de hombre, de madera y de piedra, y por eso han sido aniquilados.
19 Ora, o Signore, Dio nostro, salvaci dalle mani di lui; così tutti i regni della terra sapranno che tu solo sei Dio, o Signore!".19 Ahora pues, Yahveh, Dios nuestro, sálvanos de su mano, y sabrán todos los reinos de la tierra que sólo tú eres Dios, Yahveh».
20 Allora Isaia, figlio di Amoz, mandò a dire a Ezechia: "Così parla il Signore, Dio d'Israele: "Ho udito la preghiera che tu mi hai rivolto a motivo di Sennàcherib, re di Assiria.20 Isaías, hijo de Amós, envió a decir a Ezequías: «Así dice Yahveh, Dios de Israel: He escuchado tu plegaria acerca de Senaquerib, rey de Asiria.
21 Questa è la parola che il Signore ha pronunciato contro di lui: Ti disprezza, ti beffeggia la vergine figlia di Sion. Dietro di te scuote il capo la figlia di Gerusalemme.21 Esta es la palabra que Yahveh pronuncia contra él: Ella te desprecia, ella te hace burla, la virgen hija de Sión. Mueve la cabeza a tus espaldas, la hija de Jerusalén.
22 Chi hai tu insultato e schernito, contro chi hai tu alzata la voce e hai levato i tuoi occhi? Contro il Santo d'Israele!22 ¿A quién has insultado y blasfemado? ¿Contra quién has alzado tu voz y levantas tus ojos altaneros? ¡Contra el Santo de Israel!
23 Per mezzo dei tuoi messaggeri hai insultato il mio Signore; hai detto: `Con moltitudine di carri sono salito in cima ai monti, sulle ultime cime del Libano. Ho tagliato i suoi cedri più alti, i suoi cipressi più belli. Sono giunto fino al suo rifugio più remoto, nella sua foresta lussureggiante.23 Por tus mensajeros insultas a Adonay y dices: Con mis muchos carros subo a los cumbres de los montes a las laderas del Líbano, derribo la altura de sus cedros, la flor de sus cipreses, alcanzo el postrer de sus refugios, su jardín del bosque.
24 Io ho scavato e ho bevuto acque straniere, ho disseccato sotto la pianta dei miei piedi tutti i fiumi d'Egitto'.24 Yo he cavado y bebido en extranjeras aguas. Secaré bajo la planta de mis pies. todos los Nilos del Egipto.
25 Non l'hai tu forse udito? Da tempo l'ho preparato, dai tempi antichi l'ho progettato ed ora lo realizzo. Il tuo destino fu quello di ridurre in mucchi di rovine città fortificate.25 ¿Lo oyes bien? Desde antiguo lo tengo preparado; desde viejos días lo había planeado. Ahora lo ejecuto. Tú convertirás en cúmulos de ruinas las fuertes ciudades
26 I loro abitanti, stremati di forze, furono spaventati e confusi, divennero come l'erba del campo, come le foglioline dell'erbetta, come l'erba dei tetti e il maggese dinanzi al vento orientale.26 Sus habitantes, de débiles manos, confusos y aterrados, son plata del campo, verdor de hierba, hierba de tejados, pasto quemado por el viento de Oriente.
27 Innanzi a me sei quando ti alzi e quando siedi; io ti conosco quando esci e quando entri.27 Si te alzas o te sientas, si sales o entras, estoy presente y lo sé.
28 Poiché il tuo furore è contro di me e la tua arroganza mi è giunta alle orecchie, porrò il mio anello alle tue narici, il mio morso alle tue labbra, e ti ricondurrò per la strada per cui sei venuto!".28 Pues que te alzas airado contra mí y tu arrogancia ha subido a mis oídos, voy a poner mi anillo en tus narices, mi brida en tu boca, y voy a devolverte por la ruta por la que has venido.
29 Questo sarà il segno per te: quest'anno si mangerà il raccolto cresciuto spontaneamente, l'anno prossimo quello che vi ricrescerà, ma il terzo anno seminerete e mieterete, pianterete vigne e ne mangerete i frutti.29 La señal será ésta: Este año se comerá lo que rebrote, lo que nazca de sí al año siguiente. Al año tercero sembrad y segad, plantad las viñas y comed su fruto.
30 Il resto superstite della casa di Giuda getterà nuove radici in basso e farà frutti in alto,30 El resto que se salve de la casa de Judá echará raíces por debajo y frutos en lo alto.
31 perché da Gerusalemme uscirà un resto, e superstiti dal monte Sion. Lo zelo del Signore degli eserciti farà questo!31 Pues saldrá un Resto de Jerusalén, y supervivientes del monte Sión; el celo de Yahveh Sebaot lo hará.
32 Perciò così parla il Signore al re di Assiria: "Egli non entrerà in questa città né vi scoccherà una freccia; non l'affronterà con lo scudo né alzerà contro di essa un terrapieno.32 Por eso, así dice Yahveh al rey de Asiria: No entrará en esta ciudad. No lanzará flechas en ella. No le opondrá escudo, ni alzará en contra de ella empalizada.
33 Per la strada onde è venuto se ne ritornerà, né entrerà in questa città, oracolo del Signore!33 Volverá por la ruta que ha traído. No entrará en esta ciudad. Palabra de Yahveh.
34 Io proteggerò questa città e la salverò per amor mio e per amore di Davide, mio servo".34 Protegeré a esta ciudad para salvarla, por quien soy y por mi siervo David».
35 Ora, in quella notte, l'angelo del Signore uscì e colpì nell'accampamento degli Assiri centottantacinquemila uomini. Quando gli altri si levarono al mattino, ecco che quelli erano tutti cadaveri.35 Aquella misma noche salió el Angel de Yahveh e hirió en el campamento asirio a 185.000 hombres; a la hora de despertarse, por la mañana, no había más que cadáveres.
36 Allora Sennàcherib, re di Assiria, levò il campo e partì per far ritorno a Ninive dove rimase.36 Senaquerib, rey de Asiria, partió y, volviéndose, se quedó en Nínive.
37 Mentre egli si trovava in adorazione nel tempio del suo dio Nisroch, i suoi figli Adram-Mèlech e Sarèzer lo uccisero di spada e si rifugiarono nel paese di Ararat. Al suo posto regnò suo figlio Assarhàddon.37 Y sucedió que estando él postrado en el templo de su dios Nisrok, sus hijos Adrammélek y Saréser le mataron a espada y se pusieron a salvo en el país de Ararat. Su hijo Asarjaddón reinó en su lugar.