Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Corinzi 6


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DIODATIBIBBIA VOLGARE
1 ARDISCE alcun di voi, avendo qualche affare con un altro, chiamarlo in giudizio davanti agl’iniqui, e non davanti a’ santi?1 Or dicesse alcuno di voi, abiendo a fare l' uno coll' altro, di stare di sentenza de' malvagi, e non maggiormente volere esser giudicato dalle sante persone?
2 Non sapete voi che i santi giudicheranno il mondo? e se il mondo è giudicato per voi, siete voi indegni de’ minimi giudicii?2 E non sapete che li santi giudicheranno di questo mondo? E se il mondo dee esser giudicato da voi, non è degna cosa che voi giudicate queste minori cose?
3 Non sapete voi che noi giudicheremo gli angeli? quanto più possiamo giudicar delle cose di questa vita?3 Non sapete voi, che noi giudicheremo li angioli? quanto maggiormente le cose del secolo?
4 Dunque, se avete delle liti per cose di questa vita, fate seder per giudici quelli che nella chiesa sono i più dispregevoli.4 Adunque se voi averete a fare insieme giudicii secolari, le più contendibili [persone] che sieno tra voi (e le più cattive) ponete per vostri giudici.
5 Io lo dico per farvi vergogna. Così non vi è egli pur un savio fra voi, il qual possa dar giudicio fra l’uno de’ suoi fratelli e l’altro?5 A vostra vergona dico questo: se non è intra voi alcuno che possa giudicare intra l' uno fratello e l'altro?
6 Ma fratello con fratello litiga, e ciò davanti agl’infedeli.6 Ma l'uno fratello e l'altro sì contende in giudicio (di piato); e questo fanno dinanzi a coloro che non son fedeli? (nè cristiani).
7 Certo adunque già vi è del tutto del difetto in voi, in ciò che voi avete delle liti gli uni con gli altri; perchè non sofferite voi più tosto che torto vi sia fatto? perchè non vi lasciate più tosto far qualche danno?7 E così per certo il peccato è già al postutio in voi, quando voi piatite (insieme) tra voi. Perchè maggiormente non sostenete in pazienza la ingiuria e l'inganno?
8 Ma voi fate torto, e danno; e ciò a’ fratelli8 Ma voi per contrario fate le ingiurie e l' inganni; eziandio al vostro fratello (cristiano).
9 Non sapete voi che gl’ingiusti non erederanno il regno di Dio? Non v’ingannate; nè i fornicatori, nè gl’idolatri, nè gli adulteri, nè i molli, nè quelli che usano co’ maschi;9 E non sapete voi, che li malvagi non possederanno il regno di Dio? Non (siate ingannati e non) errate; chè nè li fornicatori, nè i servitori degl' idoli, nè gli adulteri,
10 nè i ladri, nè gli avari, nè gli ubbriachi, nè gli oltraggiosi, nè i rapaci, non erederanno il regno di Dio.10 nè li molli, nè li sodomiti, nè li furi, nè li avari, nè l'imbriachi, nè li maledicenti, nè i rapitori non possederanno il regno di Dio.
11 Or tali eravate già alcuni; ma siete stati lavati, ma siete stati santificati, ma siete stati giustificati, nel nome del Signore Gesù, e per lo Spirito dell’Iddio nostro11 E però voi fusti già di quelli cotali; e ora siete lavati e santificati nel nome del Signore nostro Iesù Cristo, e nel Spirito del nostro Dio.
12 OGNI cosa mi è lecita, ma ogni cosa non è utile; ogni cosa mi è lecita, ma non però sarò per cosa alcuna reso soggetto.12 Tutte le cose son a me lecite a fare, ma tutte non si convengono di fare. Tutte le cose son a me lecite; ma io non sarò recato sotto signoria d' alcuno.
13 Le vivande son per il ventre, ed il ventre per le vivande; e Iddio distruggerà e quello, e queste; ma il corpo non è per la fornicazione, anzi per lo Signore, e il Signore per lo corpo.13 Il mangiare al ventre, e il ventre all' esca; ma Dio distruggerà l'uno e l'altra; ma il corpo, non alla fornicazione, ma al Signore, e il Signore al corpo.
14 Or Iddio, come egli ha risuscitato il Signore, così ancora risusciterà noi, per la sua potenza.14 E Dio, che resuscitò il Signore, resusciterà noi della sua virtù.
15 Non sapete voi che i vostri corpi son membra di Cristo? torrò io adunque le membra di Cristo, e faronne membra d’una meretrice? Così non sia.15 E non sapete che li vostri corpi son membra di Cristo? Adunque torrai il membro di Cristo, farai membro di meretrice? Non piaccia a Dio.
16 Non sapete voi che chi si congiunge con una meretrice è uno stesso corpo con essa? perciocchè i due, dice il Signore, diverranno una stessa carne.16 E non sapete che colui che si accosta alla meretrice, sì diventa uno corpo con lei? Chè dice la Scrittura, che saranno due in una carne.
17 Ma chi è congiunto col Signore è uno stesso spirito con lui.17 E quelli che s'accosta a Dio, sì è uno spirito.
18 Fuggite la fornicazione; ogni altro peccato che l’uomo commette è fuor del corpo; ma chi fornica, pecca contro al suo proprio corpo.18 Fuggite la fornicazione; chè ogni peccato che farà l'uomo, sì è fuori del corpo; ma quelli che fa fornicazione, sì pecca nel suo corpo.
19 Non sapete voi che il vostro corpo è tempio dello Spirito Santo ch’è in voi, il quale avete da Dio? e che non siete a voi stessi?19 E non sapete che le membra vostre son templo del Spirito Santo, il quale è in voi, che l'avete da Dio, e voi non siete vostri?
20 Poichè siete stati comperati con prezzo; glorificate adunque Iddio col vostro corpo, e col vostro spirito, i quali sono di Dio20 Imperò che sete comprati di grande prezzo. Adunque glorificate e portate Dio nel vostro corpo.