Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Corinzi 6


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DIODATIBIBBIA CEI 1974
1 ARDISCE alcun di voi, avendo qualche affare con un altro, chiamarlo in giudizio davanti agl’iniqui, e non davanti a’ santi?1 V'è tra voi chi, avendo una questione con un altro, osa farsi giudicare dagli ingiusti anziché dai santi?
2 Non sapete voi che i santi giudicheranno il mondo? e se il mondo è giudicato per voi, siete voi indegni de’ minimi giudicii?2 O non sapete che i santi giudicheranno il mondo? E se è da voi che verrà giudicato il mondo, siete dunque indegni di giudizi di minima importanza?
3 Non sapete voi che noi giudicheremo gli angeli? quanto più possiamo giudicar delle cose di questa vita?3 Non sapete che giudicheremo gli angeli? Quanto più le cose di questa vita!
4 Dunque, se avete delle liti per cose di questa vita, fate seder per giudici quelli che nella chiesa sono i più dispregevoli.4 Se dunque avete liti per cose di questo mondo, voi prendete a giudici gente senza autorità nella Chiesa?
5 Io lo dico per farvi vergogna. Così non vi è egli pur un savio fra voi, il qual possa dar giudicio fra l’uno de’ suoi fratelli e l’altro?5 Lo dico per vostra vergogna! Cosicché non vi sarebbe proprio nessuna persona saggia tra di voi che possa far da arbitro tra fratello e fratello?
6 Ma fratello con fratello litiga, e ciò davanti agl’infedeli.6 No, anzi, un fratello viene chiamato in giudizio dal fratello e per di più davanti a infedeli!
7 Certo adunque già vi è del tutto del difetto in voi, in ciò che voi avete delle liti gli uni con gli altri; perchè non sofferite voi più tosto che torto vi sia fatto? perchè non vi lasciate più tosto far qualche danno?7 E dire che è già per voi una sconfitta avere liti vicendevoli! Perché non subire piuttosto l'ingiustizia? Perché non lasciarvi piuttosto privare di ciò che vi appartiene?
8 Ma voi fate torto, e danno; e ciò a’ fratelli8 Siete voi invece che commettete ingiustizia e rubate, e ciò ai fratelli!
9 Non sapete voi che gl’ingiusti non erederanno il regno di Dio? Non v’ingannate; nè i fornicatori, nè gl’idolatri, nè gli adulteri, nè i molli, nè quelli che usano co’ maschi;9 O non sapete che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non illudetevi: né immorali, né idolàtri, né adùlteri,
10 nè i ladri, nè gli avari, nè gli ubbriachi, nè gli oltraggiosi, nè i rapaci, non erederanno il regno di Dio.10 né effeminati, né sodomiti, né ladri, né avari, né ubriaconi, né maldicenti, né rapaci erediteranno il regno di Dio.
11 Or tali eravate già alcuni; ma siete stati lavati, ma siete stati santificati, ma siete stati giustificati, nel nome del Signore Gesù, e per lo Spirito dell’Iddio nostro11 E tali eravate alcuni di voi; ma siete stati lavati, siete stati santificati, siete stati giustificati nel nome del Signore Gesù Cristo e nello Spirito del nostro Dio!

12 OGNI cosa mi è lecita, ma ogni cosa non è utile; ogni cosa mi è lecita, ma non però sarò per cosa alcuna reso soggetto.12 "Tutto mi è lecito!". Ma non tutto giova. "Tutto mi è lecito!". Ma io non mi lascerò dominare da nulla.
13 Le vivande son per il ventre, ed il ventre per le vivande; e Iddio distruggerà e quello, e queste; ma il corpo non è per la fornicazione, anzi per lo Signore, e il Signore per lo corpo.13 "I cibi sono per il ventre e il ventre per i cibi!". Ma Dio distruggerà questo e quelli; il corpo poi non è per l'impudicizia, ma per il Signore, e il Signore è per il corpo.
14 Or Iddio, come egli ha risuscitato il Signore, così ancora risusciterà noi, per la sua potenza.14 Dio poi, che ha risuscitato il Signore, risusciterà anche noi con la sua potenza.
15 Non sapete voi che i vostri corpi son membra di Cristo? torrò io adunque le membra di Cristo, e faronne membra d’una meretrice? Così non sia.15 Non sapete che i vostri corpi sono membra di Cristo? Prenderò dunque le membra di Cristo e ne farò membra di una prostituta? Non sia mai!
16 Non sapete voi che chi si congiunge con una meretrice è uno stesso corpo con essa? perciocchè i due, dice il Signore, diverranno una stessa carne.16 O non sapete voi che chi si unisce alla prostituta forma con essa un corpo solo? 'I due saranno', è detto, 'un corpo solo'.
17 Ma chi è congiunto col Signore è uno stesso spirito con lui.17 Ma chi si unisce al Signore forma con lui un solo spirito.
18 Fuggite la fornicazione; ogni altro peccato che l’uomo commette è fuor del corpo; ma chi fornica, pecca contro al suo proprio corpo.18 Fuggite la fornicazione! Qualsiasi peccato l'uomo commetta, è fuori del suo corpo; ma chi si dà alla fornicazione, pecca contro il proprio corpo.
19 Non sapete voi che il vostro corpo è tempio dello Spirito Santo ch’è in voi, il quale avete da Dio? e che non siete a voi stessi?19 O non sapete che il vostro corpo è tempio dello Spirito Santo che è in voi e che avete da Dio, e che non appartenete a voi stessi?
20 Poichè siete stati comperati con prezzo; glorificate adunque Iddio col vostro corpo, e col vostro spirito, i quali sono di Dio20 Infatti siete stati comprati a caro prezzo. Glorificate dunque Dio nel vostro corpo!