Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Numeri 15


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DIODATIBIBBIA CEI 2008
1 POI il Signore parlò a Mosè, dicendo:1 Il Signore parlò a Mosè e disse:
2 Parla a’ figliuoli d’Israele, e di’ loro: Quando voi sarete entrati nel paese, dove avete ad abitare, il quale io vi do;2 «Parla agli Israeliti dicendo loro: “Quando sarete entrati nella terra che dovrete abitare e che io sto per darvi,
3 e farete alcun sacrificio da ardere al Signore, come olocausto, o altro sacrificio, per singolar voto, o per ispontanea volontà, o nelle vostre feste solenni, per offerir soave odore, del grosso o del minuto bestiame, al Signore;3 e offrirete al Signore un sacrificio consumato dal fuoco, olocausto o sacrificio, per soddisfare un voto o per un’offerta spontanea o nelle vostre solennità, per offrire un profumo gradito al Signore con il vostro bestiame grosso o minuto,
4 offerisca colui che farà la sua offerta al Signore, un’offerta di panatica della decima parte d’un efa di fior di farina, stemperata con la quarta parte d’un hin d’olio;4 colui che presenterà l’offerta al Signore offrirà in oblazione un decimo di efa di fior di farina, impastata con un quarto di hin di olio,
5 e la quarta parte di un hin di vino, per offerta da spandere. Questo offerirai per ciascuno olocausto, o altro sacrificio che sia d’un agnello.5 e vino come libagione, un quarto di hin: lo aggiungerai all’olocausto o al sacrificio, per ogni agnello.
6 E se fai offerta di panatica per un montone, offeriscila di due decimi di fior di farina, stemperata col terzo d’un hin d’olio.6 Se è per un ariete, offrirai in oblazione due decimi di efa di fior di farina, impastata con un terzo di hin di olio,
7 E per offerta da spandere, offerisci il terzo d’un hin di vino, in odor soave al Signore.7 e vino in libagione, un terzo di hin: l’offrirai come profumo gradito al Signore.
8 E se tu offerisci al Signore un giovenco per olocausto, o per altro sacrificio, per singolar voto, o per sacrificio da render grazie;8 Se offri un giovenco in olocausto o in sacrificio per soddisfare un voto o in sacrificio di comunione al Signore,
9 offerisci, insieme col giovenco, un’offerta di panatica, di tre decimi di fior di farina, stemperata con la metà d’un hin d’olio.9 oltre al giovenco si offrirà un’oblazione di tre decimi di efa di fior di farina, impastata in mezzo hin di olio,
10 E, per offerta da spandere, offerisci la metà d’un hin di vino; il tutto in offerta da ardere, di soave odore al Signore.10 e offrirai vino in libagione, un mezzo hin di vino; è un sacrificio consumato dal fuoco, profumo gradito al Signore.
11 Facciasi così per ciascun bue, per ciascun montone, e per ciascuna minuta bestia, pecora o capra.11 Così si farà per ogni giovenco, per ogni ariete, per ogni agnello o capretto.
12 Fate così per ciascuna di quelle bestie, secondo il numero che ne sacrificherete.12 Secondo il numero degli animali che immolerete, farete così per ciascuna vittima.
13 Chiunque è natio del paese offerisca queste cose in questa maniera, per presentare offerta da ardere, di soave odore, al Signore.13 Quanti sono nativi della terra faranno così, per offrire un sacrificio consumato dal fuoco, profumo gradito al Signore.
14 E quando alcuno straniere che dimorerà appresso di voi, o qualunque altro sarà fra voi, per le vostre generazioni, farà offerta da ardere, di soave odore al Signore, faccia così come farete voi.14 Se uno straniero che dimora da voi, o chiunque abiterà in mezzo a voi, di generazione in generazione, offrirà un sacrificio consumato dal fuoco, profumo gradito al Signore, farà come fate voi.
15 Siavi un medesimo statuto per voi, e per lo forestiere che dimora con voi che siete della raunanza. Sia questo uno statuto perpetuo per le vostre generazioni. Davanti al Signore il forestiere sarà come voi.15 Vi sarà una sola legge per l’assemblea, sia per voi sia per lo straniero che dimora in mezzo a voi, una legge perenne, di generazione in generazione; come siete voi, così sarà lo straniero davanti al Signore.
16 Una medisima legge, e una medesima ragione sarà per voi, e per lo straniere che dimora con voi.16 Ci sarà una stessa legge e una stessa regola per voi e per lo straniero che dimora presso di voi”».
17 Il Signore parlò ancora a Mosè, dicendo:17 Il Signore parlò ancora a Mosè dicendo:
18 Parla a’ figliuoli d’Israele, e di’ loro: Quando voi sarete entrati nel paese, dove io vi conduco;18 «Parla agli Israeliti e di’ loro: “Quando entrerete nella terra in cui io vi conduco
19 quando voi mangerete del pane del paese, offeritene un’offerta al Signore.19 e mangerete il pane di quella terra, ne preleverete un’offerta da presentare al Signore.
20 Offerite una focaccia per offerta, delle primizie delle vostre paste; offeritela nella medesima maniera, come l’offerta dell’aia.20 Dalle primizie della vostra pasta preleverete una focaccia come contributo: la preleverete come si preleva il contributo per l’aia.
21 Date al Signore, per le vostre generazioni, un’offerta delle primizie delle vostre paste21 Delle primizie della vostra pasta darete al Signore un contributo, di generazione in generazione.
22 Ora, quando voi avrete fallito per errore, e non avrete eseguiti tutti questi comandamenti che il Signore ha dati a Mosè;22 Se avrete mancato per inavvertenza e non avrete osservato tutti questi comandi che il Signore ha dato a Mosè,
23 tutto quello che il Signore vi ha comandato per Mosè, fin dal dì che egli vi ha dati comandamenti per le vostre generazioni;23 quanto il Signore vi ha comandato per mezzo di Mosè, dal giorno in cui il Signore vi ha dato comandi e in seguito, di generazione in generazione,
24 se l’errore è stato commesso per inavvertenza della raunanza, offerisca tutta la raunanza per olocausto, in soave odore al Signore, un giovenco, con la sua offerta di panatica e da spandere, secondo l’ordinazione; e un becco per sacrificio per lo peccato.24 se il peccato è stato commesso per inavvertenza da parte della comunità, senza che la comunità se ne sia accorta, tutta la comunità offrirà un giovenco come olocausto di profumo gradito al Signore, con la sua oblazione e la sua libagione secondo la regola, e un capro come sacrificio espiatorio.
25 E faccia il sacerdote il purgamento per tutta la raunanza de’ figliuoli d’Israele, e sarà loro perdonato; perciocchè è errore, ed essi hanno addotta davanti al Signore la loro offerta da ardere al Signore, e il sacrificio per lo peccato, per l’error loro.25 Il sacerdote compirà il rito espiatorio per tutta la comunità degli Israeliti, e sarà loro perdonato; è un’inavvertenza ed essi hanno portato l’offerta, il sacrificio consumato dal fuoco in onore del Signore, e il loro sacrificio per il peccato davanti al Signore, per la loro inavvertenza.
26 Così sarà perdonato a tutta la raunanza de’ figliuoli d’Israele, e parimente a’ forestieri che dimoreranno fra loro; perciocchè tutto il popolo ha parte in quell’errore.26 Sarà perdonato a tutta la comunità degli Israeliti e allo straniero che dimora in mezzo a loro, perché tutto il popolo ha peccato per inavvertenza.
27 Ma, se una sola persona ha peccato per errore, offerisca una capra di un anno, per lo peccato.27 Se è una persona sola che ha peccato per inavvertenza, offra una capra di un anno come sacrificio per il peccato.
28 E faccia il sacerdote il purgamento per quella persona che avrà peccato per errore, peccando per errore nel cospetto del Signore; e quando il sacerdote avrà fatto purgamento per essa, le sarà perdonato.28 Il sacerdote compirà il rito espiatorio davanti al Signore per la persona che avrà peccato per inavvertenza; quando avrà fatto l’espiazione per essa, le sarà perdonato.
29 Siavi una medesima legge per chiunque avrà fatta alcuna cosa per errore, così se sarà de’ figliuoli d’Israele, natio del paese, come se sarà forestiere, che dimori fra loro29 Sia per un nativo della terra tra gli Israeliti sia per uno straniero che dimora in mezzo a loro, avrete un’unica legge per colui che pecca per inavvertenza.
30 Ma la persona, così il natio del paese, come il forestiere, che farà alcun atto a mano alzata, oltraggia il Signore; e però sia una cotal persona ricisa d’infra il suo popolo.30 Ma la persona che agisce con deliberazione, nativa della terra o straniera, insulta il Signore; essa sarà eliminata dal suo popolo.
31 Conciossiachè abbia sprezzata la parola del Signore, e abbia rotto il suo comandamento, del tutto sia quella persona ricisa; sia la sua iniquità sopra essa.31 Poiché ha disprezzato la parola del Signore e ha violato il suo comando, quella persona dovrà essere assolutamente eliminata; la colpa è su di lei”».
32 ORA, essendo i figliuoli d’Israele nel deserto, trovarono un uomo che ricoglieva delle legne in giorno di Sabato.32 Mentre gli Israeliti erano nel deserto, trovarono un uomo che raccoglieva legna in giorno di sabato.
33 E, coloro che lo trovarono cogliendo delle legne, lo menarono a Mosè, e ad Aaronne, e a tutta la raunanza.33 Quelli che l’avevano trovato a raccogliere legna, lo condussero a Mosè, ad Aronne e a tutta la comunità.
34 E lo misero in prigione; perciocchè non era stato dichiarato ciò che se gli avesse a fare.34 Lo misero sotto sorveglianza, perché non era stato ancora stabilito che cosa gli si dovesse fare.
35 E il Signore disse a Mosè: Del tutto sia quell’uomo fatto morire; lapidilo tutta la raunanza fuor del campo.35 Il Signore disse a Mosè: «Quell’uomo deve essere messo a morte; tutta la comunità lo lapiderà fuori dell’accampamento».
36 E tutta la raunanza lo menò fuor del campo, e lo lapidò, sicchè egli morì; come il Signore avea comandato a Mosè36 Tutta la comunità lo condusse fuori dell’accampamento e lo lapidò; quello morì secondo il comando che il Signore aveva dato a Mosè.
37 IL Signore parlò ancora a Mosè, dicendo:37 Il Signore parlò a Mosè e disse:
38 Parla a’ figliuoli d’Israele, e di’ loro, che si facciano delle fimbrie ai lembi delle lor veste, per le lor generazioni; e mettano sopra quelle fimbrie de’ lor lembi un cordone di violato.38 «Parla agli Israeliti dicendo loro che si facciano, di generazione in generazione, una frangia ai lembi delle loro vesti e che mettano sulla frangia del lembo un cordone di porpora viola.
39 E abbiate quel cordone in su le fimbrie, acciocchè, quando lo riguarderete, voi vi ricordiate di tutti i comandamenti del Signore, e li mettiate in opera, e non andiate guatando dietro al vostro cuore, e agli occhi vostri, dietro a’ quali solete andar fornicando.39 Avrete tali frange e, quando le guarderete, vi ricorderete di tutti i comandi del Signore e li eseguirete; non andrete vagando dietro il vostro cuore e i vostri occhi, seguendo i quali vi prostituireste.
40 Acciocchè vi ricordiate di mettere in opera tutti i miei comandamenti, e siate santi all’Iddio vostro.40 Così vi ricorderete di tutti i miei comandi, li metterete in pratica e sarete santi per il vostro Dio.
41 Io sono il Signore Iddio vostro, che vi ho tratti fuor del paese di Egitto, per esservi Dio. Io sono il Signore Iddio vostro41 Io sono il Signore, vostro Dio, che vi ho fatto uscire dalla terra d’Egitto per essere il vostro Dio. Io sono il Signore, vostro Dio».