Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Salmi 81


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DIODATILXX
1 Salmo di Asaf, dato al capo de’ Musici sopra Ghittit. CANTATE lietamente a Dio nostra forza; Date grida di allegrezza all’Iddio di Giacobbe.1 ψαλμος τω ασαφ ο θεος εστη εν συναγωγη θεων εν μεσω δε θεους διακρινει
2 Prendete a salmeggiare, ed aggiugnetevi il tamburo, La cetera dilettevole, col saltero.2 εως ποτε κρινετε αδικιαν και προσωπα αμαρτωλων λαμβανετε διαψαλμα
3 Sonate colla tromba alle calendi, Nella nuova luna, al giorno della nostra festa.3 κρινατε ορφανον και πτωχον ταπεινον και πενητα δικαιωσατε
4 Perciocchè questo è uno statuto dato ad Israele, Una legge dell’Iddio di Giacobbe.4 εξελεσθε πενητα και πτωχον εκ χειρος αμαρτωλου ρυσασθε
5 Egli lo costituì per una testimonianza in Giuseppe, Dopo ch’egli fu uscito fuori contro al paese di Egitto; Allora che io udii un linguaggio che io non intendeva.5 ουκ εγνωσαν ουδε συνηκαν εν σκοτει διαπορευονται σαλευθησονται παντα τα θεμελια της γης
6 Io ho ritratte, dice Iddio, le sue spalle da’ pesi; Le sue mani si son dipartite dalle corbe.6 εγω ειπα θεοι εστε και υιοι υψιστου παντες
7 O popol mio, tu gridasti essendo in distretta, ed io te ne trassi fuori; Io ti risposi, stando nel nascondimento del tuono; Io ti provai alle acque di Meriba. Sela7 υμεις δε ως ανθρωποι αποθνησκετε και ως εις των αρχοντων πιπτετε
8 Io ti dissi: Ascolta, popol mio, ed io ti farò le mie protestazioni; O Israele, attendessi tu pure a me!8 αναστα ο θεος κρινον την γην οτι συ κατακληρονομησεις εν πασιν τοις εθνεσιν
9 Non siavi fra te alcun dio strano, E non adorare alcun dio forestiere.
10 Io sono il Signore Iddio tuo, che ti ho tratto fuor del paese di Egitto; Allarga pur la tua bocca, ed io l’empierò.
11 Ma il mio popolo non ha atteso alla mia voce; Ed Israele non mi ha acconsentito.
12 Onde io li ho abbandonati alla durezza del cuor loro; Acciocchè camminino secondo i lor consigli.
13 Oh! avesse pure ubbidito il mio popolo, E fosse Israele camminato nelle mie vie!
14 Io avrei in uno stante abbattuti i lor nemici, Ed avrei rivolta la mia mano contro a’ loro avversari.
15 Quelli che odiano il Signore si sarebbero infinti inverso loro; E il tempo loro sarebbe durato in perpetuo.
16 E Iddio li avrebbe cibati di grascia di frumento; E dalla roccia, dice egli, io ti avrei satollato di miele