SCRUTATIO

Lunedi, 4 agosto 2025 - San Giovanni Maria Vianney ( Letture di oggi)

Salmos 48


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BIBLIABIBBIA MARTINI
1 Cántico. Salmo. De los hijos de Coré.
1 Udite queste cose, o nazioni quante voi siete: porgete le vostre orecchie, tutti voi abitatori della terra:
2 Grande es Yahveh, y muy digno de loa
en la ciudad de nuestro Dios;
su monte santo,
2 E voi di stirpe oscura, e voi di nobil lignaggio: il povero insieme, ed il ricco.
3 de gallarda esbeltez,
es la alegría de toda la tierra;
el monte Sión, confín del Norte,
la ciudad del gran Rey:
3 La mia bocca parlerà saggezza; e la meditazione del mio spirito parole di prudenza.
4 Dios, desde sus palacios,
se ha revelado como baluarte.
4 Terre intente le orecchie alla parabola: esporrò sul saltero il mio tema.
5 He aquí que los reyes se habían aliado,
irrumpían a una;
5 Per qual ragione sarò io timoroso nel cattivo giorno? l'iniquità delle opere mie mi premerà d'ogni parte.
6 apenas vieron, de golpe estupefactos,
aterrados, huyeron en tropel.
6 Cosi quelli, che si confidano nella loro potenza, e si gloriano dell'abbondanza di lor ricchezze.
7 Allí un temblor les invadió,
espasmos como de mujer en parto,
7 Il fratello non riscatta, e un altr'uomo riscatterà? nissuno darà a Dio cosa atta a placarlo,
8 tal el viento del este que destroza
los navíos de Tarsis.
8 Né il prezzo di riscatto per l'anima sua: ed ei sarà eternamente nell'afflizione,
9 Como habíamos oído lo hemos visto
en la ciudad de Yahveh Sebaot,
en la ciudad de nuestro Dios,
que Dios afirmó para siempre. Pausa.
9 E tuttavia viverà perpetuamente.
10 Tu amor, oh Dios, evocamos
en medio de tu Templo;
10 Non vedrà egli la morte, mentre ha veduto, che muoiono i saggi? l'insensato, e lo stolto perirerà egualmente.
11 ¡como tu nombre, oh Dios, tu alabanza
hasta los confines de la tierra!
De justicia está llena tu diestra,
11 E lasceranno le loro ricchezze ad estranei, e i loro sepolcri saranno le loro case in eterno,
E i loro tabernacoli per tutte le generazioni: diedero essi i loro nomi alle loro terre.
12 el monte Sión se regocija,
exultan las hijas de Judá
a causa de tus juicios.
12 E l'uomo posto in nobile condizione non ha avuto discernimento; è stato paragonato ai giumenti senza ragione, ed è divenuto simile ad essi.
13 Dad la vuelta a Sión, girad en torno de ella,
enumerad sus torres;
13 Questo far di costoro è per essi uno scandalo, e quelli, che vengon dopo si compiaceranno de' lor dettati.
14 grabad en vuestros corazones sus murallas,
recorred sus palacios;
para contar a la edad venidera
14 Sono stati messi nell'inferno a gregge, come le pecore: saran pascolo della morte. E i giusti al mattino avran dominio sopra di essi: e dopo la loro gloria ogni soccorso verrà meno per essi nell'inferno.
15 que así es Dios,
nuestro Dios por los siglos de los siglos,
aquel que nos conduce.
15 Iddio però riscatterà l'anima mia dal potere dell'inferno, quando egli mi prenderà.
16 Non ti faccia specie, quando un uomo sia diventato ricco, e sia cresciuta: in gloria la casa di lui.
17 Imperocché morto che sia non porterà nulla seco, e non andrà dietro a lui la sua gloria.
18 Imperocché sarà benedetta l'anima di lui, mentre ei viverà: ti loderà quando tu gli avrai fatto del bene.
19 Anderà fin laggiù a trovare la progenie de' padri suoi, e non vedrà lume in eterno.
20 L'uomo posto in nobile condizione non ha avuto discernimento: è stato paragonato a' giumenti senza ragione, ed è divenuto simile ad essi.