Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Livre des Psaumes 77


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BIBLES DES PEUPLESBIBBIA RICCIOTTI
1 Au maître de chant. À Yédoutoun. Psaume d’Asaf.1 - Ode. Di Asaf. Ascolta, popolo mio, la mia dottrina, porgete il vostro orecchio alle mie parole.
2 J’appelle Dieu à haute voix, à haute voix, pour qu’il m’entende.2 Aprirò in sentenze la mia bocca, parlerò degli enimmi de' primi tempi.
3 Je cherche le Seigneur au temps de l’épreuve; de nuit, sans me lasser, je tends la main vers lui et mon âme refuse de se consoler.3 Quanto abbiamo udito e appreso, e i padri nostri ci raccontarono,
4 Je ne me souviens pas de Dieu sans tristesse, je médite et le doute assaille mon esprit.4 non lo nasconderemo ai loro figliuoli, all'età ventura lo racconteremo: le lodi del Signore e le sue prodezze e i portenti ch'egli operò.
5 Il m’empêche de fermer l’œil, je me trouble et les paroles me manquent.5 Egli stabilì uno statuto in Giacobbe e una legge pose in Israele, comandando ai padri nostridi far note tali cose ai loro figliuoli;
6 C’est que je repense aux jours d’autrefois, il y a très longtemps… Je me souviens,6 perchè le imparasse la generazione seguente, i figliuoli ch'eran per nascere, e questi sorgessero [poi] e le raccontassero ai loro figliuoli;
7 et toute la nuit mon cœur s’en tourmente; je médite et mon esprit s’interroge.7 affinchè ponessero in Dio la loro speranzae non dimenticassero le opere di Dioe curassero i suoi comandamenti;
8 Le Seigneur voudra-t-il se taire pour des siècles et ne pas rouvrir le temps de ses faveurs?8 sicchè non fossero come i padri lorouna generazione perversa e ribelle, una generazione che non drizzò [al bene] il suo cuore, il cui spirito non si mantenne fedele a Dio.
9 A-t-il mis sous clé, pour toujours, sa grâce, enfermé sa parole pour les temps à venir?9 I figli d'Efraim, bravi a tendere e scoccar l'arco, voltaron le spalle nel dì della battaglia.
10 Est-ce que Dieu oublie sa compassion, la colère a-t-elle fermé son cœur?10 Non mantennero il patto di Dioe nella sua legge non vollero camminare.
11 Et je dis: Voilà ce qui me brise, que le Très-Haut ait changé ses façons d’agir.11 E si dimenticarono de' suoi benefizie de' portenti che aveva loro mostrati.
12 Je me souviens des exploits du Seigneur, je me rappelle ses miracles d’autrefois.12 Dinanzi ai loro padri [invero] egli aveva compiuto maraviglie, nella terra d'Egitto, nel campo di Tanis.
13 Je reprends une à une tes œuvres et je médite sur tes exploits.13 Divise il mare e li fece passare, e tenne su le acque come un muraglione.
14 Ô Dieu, tout est saint dans tes œuvres, y a-t-il un Dieu grand comme est notre Dieu?14 E li guidò di giorno con una nuvola, e tutta la notte col chiaror della fiamma.
15 Tu es le Dieu qui fis des merveilles, qui fis connaître aux nations ta force;15 Spaccò la rupe nel desertoe gli abbeverò come in un grande abisso [d'acqua];
16 tu as racheté ton peuple, les fils de Jacob et de Joseph.16 fece sgorgar torrenti dalla rupe e scorrer come fiumi le acque.
17 Les eaux t’ont vu, ô Dieu, elles t’ont vu, elles se sont effrayées, jusqu’en leurs profondeurs elles se sont émues.17 E continuarono a peccare ancora contro di lui, a sdegno eccitarono l'Eccelso nel deserto.
18 Les nuées ont déchargé leurs eaux, les nuages ont donné de la voix, cependant que tes flèches tourbillonnaient!18 E tentarono Dio in cuor loro, chiedendo cibo per i loro appetiti.
19 On entendait le roulement de ton tonnerre et tes éclairs illuminaient le monde, une terre étonnée et tremblante.19 E parlaron male di Dio, dissero:«Potrà forse Iddio apparecchiare una mensa nel deserto?
20 Ton chemin croisait la mer, tes sentiers couraient sur le fond des eaux, et nul ensuite n’a retrouvé tes traces.20 Egli percosse, è vero, la rupe e ne sgorgaron le acque e traboccaron torrenti; ma potrà anche dare il pane e apparecchiare una mensa al suo popolo?».
21 Alors tu conduisais ton peuple, ton troupeau, par la main de Moïse, avec Aaron.21 pertanto udì il Signore e [li] rigettò, e un fuoco divampò contro Giacobbe, e l'ira si levò contro Israele;
22 perchè non avevan creduto in Dio, nè sperato nel suo soccorso.
23 E [tuttavia] diè ordine alle nuvole lassù e aprì le porte del cielo.
24 E fe' piover su loro la manna da mangiare, e il pane del cielo dette loro.
25 Del pane degli angeli mangiò l'uomo: cibo mandò loro in abbondanza.
26 Suscitò l'Austro nel cielo e sollevò con la sua potenza l'Affrico.
27 E piovve su loro come sabbia le carnie come arena del mare i volatili pennuti.
28 E caddero in mezzo al loro accampamento, presso alle loro tende.
29 E mangiarono e furono arcisatolli: quanto avevan desiderato e' procacciò loro;
30 non furon frodati della loro voglia. [Ma] ancora avevano il cibo in bocca,
31 quando l'ira di Dio si levò contro di loro. E uccise i loro impinguati, e gli eletti d'Israele prostrò.
32 Con tutto ciò peccarono ancorae non credettero ai suoi portenti.
33 E si dileguarono in un soffio i loro giornie i loro anni con rapidità.
34 Quando gli uccideva, lo cercavano, e tornavano e di buon mattino correvano a lui,
35 e si ricordavano che Dio era il loro aiutoe Iddio Altissimo il loro redentore.
36 E l'amavan con la lor bocca, e con la lor lingua gli mentivano.
37 Ma il lor cuore non era sincero con lui, nè fedeli si mostravano al suo patto.
38 Ma egli è misericordioso, e perdonava il loro peccatoe non gli sterminava; e più volte allontanò l'ira suae non accese tutto il suo sdegno.
39 E si ricordò ch'eran carne, un soffio che va e non torna!
40 Quante volte lo provocarono nel deserto, lo mossero a sdegno nella solitudine!
41 E tornarono a tentare Iddio, ad esacerbare il Santo d'Israele.
42 Non si ricordaron [più] di [quanto aveva operato] la sua mano, il dì che li riscattò dalle mani dell'oppressore,
43 quando fece in Egitto i suoi portentie i suoi prodigi nel campo di Tanis.
44 E mutò in sangue i loro fiumie i loro canali, perchè non bevessero.
45 Mandò contro di loro il tafàno, che li divorò, e la rana, che li distrusse.
46 E dette in preda al bruco i loro raccolti, e le loro fatiche in preda alla locusta.
47 Devastò con la grandine le loro vigne e i loro sicòmori con la brina.
48 Abbandonò alla grandine le loro mandre e le loro possessioni al fuoco.
49 Lanciò su loro l'ira del suo sdegno, lo sdegno, l'ira, la tribolazione, una schiera di angeli del male.
50 Aprì la strada alla sua ira, non risparmiò da morte le anime loro, e le loro mandre assoggettò alla mortalità.
51 E colpì ogni primogenito nella terra d'Egitto, le primizie della virilità nelle tende di Cam.
52 E portò via come una mandra il suo popolo, lo menò come un gregge nel deserto.
53 E li guidò fiduciosi e non ebber timore, e i nemici loro ricoperse il mare.
54 E li condusse al suo santo monte, al monte conquistato dalla sua destra. E cacciò via dinanzi a loro le genti, e a sorte divise tra loro la terra con la corda di spartizione.
55 E fece abitar nelle tende di quei [popoli]le tribù d'Israello.
56 E [tuttavia] tentarono [ancora] e provocarono Iddio Altissimo, e i suoi comandamenti non custodirono.
57 Volser le spalle e non osservarono il patto, come i padri loro: si mutarono in un arco fallace.
58 Ad ira l'eccitaron sui loro colli, e con i loro simulacri lo provocarono a sdegno.
59 Udì Iddio, e arse d'irae disdegnò grandemente Israele.
60 E rigettò il tabernacolo di Silo, la tenda sua, dove aveva dimorato tra gli uomini.
61 E abbandonò alla schiavitù la loro forza, e il decoro loro in mano al nemico.
62 E dette in preda alla spada il suo popoloe il suo retaggio sdegnò.
63 I loro giovani divorò il fuoco, e le loro vergini non fecer lamento!
64 I loro sacerdoti periron di spada, e le vedove loro non piansero!
65 Allora si destò il Signore come uno che dorme, come un valoroso ebbro dal vino.
66 E percosse i suoi nemici alle spalle, eterno obbrobrio inflisse loro.
67 E rigettò la tenda di Giuseppe e la tribù di Efraim non elesse.
68 Ma elesse la tribù di Giuda, il monte Sion, ch'egli amava.
69 E [v']edificò il suo santuario, pari alle [celesti] altezze, pari alla terra che ha stabilito in eterno!
70 Ed elesse David suo servo e lo tolse dai greggi delle pecore, di dietro alle fetanti lo prese,
71 per pascer Giacobbe, suo popolo, e Israele, suo retaggio.
72 E li pasceva nell'integrità del suo cuore, e col senno delle sue mani li guidò.