Scrutatio

Mercoledi, 22 maggio 2024 - Santa Rita da Cascia ( Letture di oggi)

Salmi 56


font
NOVA VULGATABIBBIA CEI 2008
1 Magistro chori. Secundum " Ionat elem rehoqim ".
David. Miktam. Cum Gath Philistaei eum tenerent.

1 Al maestro del coro. Su «Colomba dei terebinti lontani». Di Davide. Miktam. Quando i Filistei lo tenevano prigioniero a Gat.
2 Miserere mei, Deus, quoniam conculcavit me homo,
tota die impugnans oppressit me.
2 Pietà di me, o Dio, perché un uomo mi perseguita,un aggressore tutto il giorno mi opprime.
3 Conculcaverunt me inimici mei tota die,
quoniam multi pugnant adversum me, Altissime.
3 Tutto il giorno mi perseguitano i miei nemici,numerosi sono quelli che dall’alto mi combattono.
4 In quacumque die timebo,
ego in te sperabo.
4 Nell’ora della pauraio in te confido.
5 In Deo, cuius laudabo sermonem,
in Deo speravi;
non timebo: quid faciet mihi caro?
5 In Dio, di cui lodo la parola,in Dio confido, non avrò timore:che cosa potrà farmi un essere di carne?
6 Tota die rem meam perturbabant,
adversum me omnes cogitationes eorum in malum.
6 Travisano tutto il giorno le mie parole,ogni loro progetto su di me è per il male.
7 Concitabant iurgia, insidiabantur,
ipsi calcaneum meum observabant.
Sicut quaesierunt animam meam,
7 Congiurano, tendono insidie,spiano i miei passi, per attentare alla mia vita.
8 ita pro iniquitate retribue illis,
in ira populos prosterne, Deus.
8 Ripagali per tanta cattiveria!Nella tua ira abbatti i popoli, o Dio.
9 Peregrinationes meas tu numerasti:
pone lacrimas meas in utre tuo;
nonne in supputatione tua?
9 I passi del mio vagare tu li hai contati,nel tuo otre raccogli le mie lacrime:non sono forse scritte nel tuo libro?
10 Tunc convertentur inimici mei retrorsum,
in quacumque die invocavero:
ecce cognovi quoniam Deus meus es.
10 Allora si ritireranno i miei nemici,nel giorno in cui ti avrò invocato;questo io so: che Dio è per me.
11 In Deo, cuius laudabo sermonem,
in Domino, cuius laudabo sermonem,
11 In Dio, di cui lodo la parola,nel Signore, di cui lodo la parola,
12 in Deo speravi;
non timebo: quid faciet mihi homo?
12 in Dio confido, non avrò timore:che cosa potrà farmi un uomo?
13 Super me sunt, Deus, vota tua;
reddam laudationes tibi,
13 Manterrò, o Dio, i voti che ti ho fatto:ti renderò azioni di grazie,
14 quoniam eripuisti animam meam de morte
et pedes meos de lapsu,
ut ambulem coram Deo in lumine viventium.
14 perché hai liberato la mia vita dalla morte,i miei piedi dalla caduta,per camminare davanti a Dionella luce dei viventi.