Salmi 71

DIODATI	BIBBIA VOLGARE
1 SIGNORE, io mi son confidato in te, Fa’ ch’io non sia giammai confuso.	1 In Salomone.
2 Riscuotimi, e liberami, per la tua giustizia; Inchina a me il tuo orecchio, e salvami.	2 Iddio, al re dà il giudicio tuo; e la giustizia tua al figliuolo del re; acciò che giudichi il tuo popolo in giustizia, e gli tuoi poveri nel giudicio.
3 Siimi una rocca di dimora, Nella quale io entri sempre; Tu hai ordinata la mia salute; Perciocchè tu sei la mia rupe e la mia fortezza.	3 Ricevano li monti la pace al popolo, e li colli la giustizia.
4 O Dio mio, liberami dalla man dell’empio, Dalla mano del perverso e del violento.	4 Giudicherà li poveri del popolo, e farà salvi li figliuoli de' poveri; e umilierà il calunniatore.
5 Perciocchè tu sei la mia speranza, o Signore Iddio; La mia confidanza fin dalla mia fanciullezza.	5 E dimorerà col sole e avanti la luna, nella generazione e generazione.
6 Tu sei stato il mio sostegno fin dal seno di mia madre; Tu sei quel che mi hai tratto fuori delle interiora di essa; Per te ho avuto del continuo di che lodarti.	6 Discenderà come pioggia nella lana, e come goccie goccianti sopra la terra.
7 Io sono stato a molti come un mostro; Ma tu sei il mio forte ricetto.	7 Nelli suoi di nascerà la giustizia, e abbondanza di pace, insino che sia tolta via [la] luna.
8 Sia la mia bocca ripiena della tua lode, E della tua gloria tuttodì.	8 E signoreggerà dal mare insino al mare; e dal fiume insino alli termini del mondo.
9 Non rigettarmi al tempo della vecchiezza; Ora, che le forze mi mancano, non abbandonarmi.	9 Innanzi a lui inginocchieransi gli Etiopi; e' suoi nemici leccheranno la terra.
10 Perciocchè i miei nemici tengono ragionamenti contro a me, E quelli che spiano l’anima mia prendono insieme consiglio.	10 Li re di Tarsi e le insule offeriranno li doni; li re di Arabia e di Saba porteranno li presenti.
11 Dicendo: Iddio l’ha abbandonato; Perseguitatelo, e prendetelo; perciocchè non vi è alcuno che lo riscuota.	11 E tutti li re adoreranlo; tutte le genti gli serviranno.
12 O Dio, non allontanarti da me; Dio mio, affrettati in mio aiuto.	12 Perchè egli libererà il povero dal potente; e il povero a cui non era aiuto.
13 Sieno confusi, e vengano meno gli avversari dell’anima mia; Quelli che procacciano il mio male sieno coperti di onta e di vituperio	13 Perdonerà al povero e bisognoso; e farà salve l'anime de' poveri.
14 Ma io spererò del continuo, E sopraggiungerò ancora altre lodi a tutte le tue.	14 Dalle usure e iniquità ricomperarà loro anime; e loro nome sarà onorato avanti a lui.
15 La mia bocca racconterà tuttodì la tua giustizia, e la tua salute; Benchè io non ne sappia il gran numero.	15 Ed egli viverà, e saralli dato dell' auro di Arabia, e di quello adoreranno sempre; e tutto il di benediceranno a lui.
16 Io entrerò nelle prodezze del Signore Iddio; Io ricorderò la giustizia di te solo.	16 Sarà il firmamento in la terra nelle cime de' monti; sopra leveransi le sue onde sopra il Libano; fioriranno dalla città come fieno della terra.
17 O Dio, tu mi hai ammaestrato dalla mia fanciullezza; Ed io, infino ad ora, ho annunziate le tue maraviglie.	17 Sia benedetto il nome suo IN SECULA; inanzi il sole permane il suo nome. E benediransi in lui tutte le tribù della terra; tutte le genti il magnificheranno.
18 Non abbandonarmi ancora, o Dio, fino alla vecchiezza, anzi fino alla canutezza; Finchè io abbia annunziato il tuo braccio a questa generazione, E la tua potenza a tutti quelli che verranno appresso.	18 Benedetto è il Signore Iddio d' Israel (solo), il quale solo fa le maraviglie.
19 E la tua giustizia, o Dio, esalterò sommamente: Perciocchè tu hai fatte cose grandi. O Dio, chi è pari a te?	19 E sia benedetto il nome della sua maestà in eterno; e riempierassi ogni terra della sua maestà; e così sia fatto.
20 Perciocchè, avendomi fatto sentir molte tribolazioni e mali, Tu mi hai di nuovo resa la vita, E mi hai di nuovo tratto fuor degli abissi della terra.	20 Vennero a meno (gl' inni, ovver) le laudi di David, figliuolo di Iesse.
21 Tu hai accresciuta la mia grandezza, E ti sei rivolto, e mi hai consolato.
22 Io altresì, collo strumento del saltero, celebrerò te, E la tua verità, o Dio mio; Io ti salmeggerò colla cetera, o Santo d’Israele.
23 Le mie labbra giubileranno, quando io ti salmeggerò; E insieme l’anima mia, la quale tu hai riscattata.
24 La mia lingua ancora ragionerà tuttodì della tua giustizia; Perciocchè sono stati svergognati, perchè sono stati confusi quelli che procacciavano il mio male