Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Apocalissi 9


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1Il quinto angelo sonò la tuba; e vidi la stella esser caduta dal cielo in terra, e a lui è data la chiave dal pozzo dell' abisso.2E aperse il pozzo dell' abisso; e ascendette il fumo del pozzo, come fumo della grande fornace; e fu oscurato il sole e l'aera dal fumo del pozzo.3E dal fumo del pozzo uscirono locuste in terra; ed è data possanza a quelle, come hanno li scorpioni della terra.4E fu comandato a quelle, che non nocessero all' erba della terra, nè alcuna cosa verde, nè alcuno arbore; se non solamente agli uomini che non hanno il segno di Dio nelle fronti.5E fu detto a quelle, che non gli uccidessero, ma che gli cruciassero mesi cinque; e il cruciamento suo, come cruciamento di scorpioni quando feriscono l'uomo.6E in quelli di gli uomini cercheranno la morte, e non la troveranno; e desidereranno di morire, e la morte fuggirà da loro.7E le similitudini delle locuste, simili alli cavalli apparecchiati alla battaglia; e sopra li capi suoi come corone simili all' auro; e le faccie sue come faccie di uomini.8E avevano capilli come capilli delle femine; e li suoi denti erano come denti di leoni.9E avevano panciere come panciere di ferro; e la voce delle sue ale come voce di carrette di molti cavalli che corrano alla battaglia.10E avevano le code simili alli scorpioni, e nelle sue code erano stimuli pungenti; e la sua possanza a nuocere alli uomini, cinque mesi.11E avevano sopra di loro un re, l'angelo dell' abisso, il quale ha nome in ebreo Abaddon, e in greco Apollion, e in latino Esterminante.12Uno guai se n' andò, ed ecco ch' egli viene ancora duo guai dopo questo.13E il sesto angelo sonò la tromba; e udii una voce da uno de' quattro corni dell' altare di auro, il quale è dinanzi agli occhi di Dio,14dicente al sesto angelo che aveva la tromba: dislega li quattro angeli li quali sono legati nel grande fiume di Eufrate.15E furono dislegati li quattro angeli, che erano apparecchiati, ora e dì, e mese e anno, di uccidere la terza parte de' uomini.16E il numero dell' esercito de' cavalli venti milia volte dieci milia. Udii il numero di loro.17E così vidi i cavalli in visione; e quelli che sedevano sopra di loro, avevano panciere di fuoco, di aiere e solfore; e li (suoi) capi de' cavalli erano come capi di leoni; e di loro bocca usciva fuoco, fumo e solfore.18E di queste tre piaghe fu uccisa la terza parte de' uomini, di fuoco, fumo e solfore, che procedeva della bocca sua.19E loro potenza è in bocca, e in loro code. Etiam loro code sono simili alli serpenti, e hanno capi, e in quelli nocono.20E tutti li altri uomini, li quali non sono uccisi in queste piaghe, non hanno fatto penitenza delle opere delle sue mani, acciò non adorassero demoni, nè idoli d'oro e argento, e di rame e di pietra e di legno, li quali non possono vedere nè udire nè andare.21E non hanno fatto penitenza delli suoi omicidii, e delli suoi veneni, nè della sua fornicazione, nè de' furti suoi.