Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 16


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LA SACRA BIBBIABIBBIA TINTORI
1 Il Signore disse a Samuele: "Fino a quando tu fai lutto su Saul, mentre io l'ho rigettato perché non regni più su Israele? Riempi il tuo corno d'olio e va'; ti mando da Iesse il betlemita, perché ho veduto tra i suoi figli il mio re".1 Il Signore disse a Samuele: Fino a quando piangerai Saul, mentre io l'ho rigettato, perchè non regni sopra Israele? Or riempi d'olio il tuo corno, e vieni, chè ti mandi ad Isai Betlemita, perchè mi son provveduto un re tra i suoi figli ».
2 Rispose Samuele: "Come potrò andare? Lo sentirà Saul e mi ucciderà". Il Signore riprese: "Prenderai con te una vitella dell'armento e dirai: "Sono venuto per offrire un sacrificio al Signore".2 E Samuele disse: « Come potrò andarci? Saul lo saprà e mi ucciderà ». E il Signore a lui: « Condurrai colla tua mano un giovenco, e dirai: Son venuto per sacrificare al Signore.
3 Inviterai Iesse al sacrificio, io ti indicherò quello che dovrai fare e tu mi consacrerai colui che io ti dirò".3 Chiamerai Isai al sacrifizio; allora io ti mostrerò quello che tu devi fare, e ungerai colui che io ti indicherò ».
4 Samuele eseguì quello che aveva ordinato il Signore. Arrivato a Betlemme, gli anziani della città gli andarono incontro trepidanti e gli domandarono: "E' pacifica la tua venuta?".4 Samuele, eseguendo quello che il Signore gli aveva detto, andò a Betlemme. Gli anziani, andatigli incontro maravigliati, dissero: « È pacifica la tua venuta? »
5 Rispose: "Pacifica! Sono venuto per offrire un sacrificio al Signore. Purificatevi e venite con me al sacrificio". Fece purificare Iesse e i suoi figli e li invitò al sacrificio.5 « Pacifica, rispose, son venuto per immolare al Signore: santificatevi e venite con me al sacrifizio ». Egli poi santificò Isai ed i suoi figli, e li chiamò al sacrifizio.
6 Quando essi giunsero, egli osservò Eliab ed esclamò: "Oh, il consacrato sta davanti al Signore!".6 Entrati che furono, guardando Eliab, disse: « È forse davanti al Signore il suo unto? »
7 Ma il Signore disse a Samuele: "Non badare al suo aspetto e all'altezza della sua statura, poiché l'ho respinto; perché l'uomo non vede quello che vede Dio: l'uomo infatti guarda all'apparenza, ma il Signore guarda al cuore".7 Ma il Signore disse a Samuele: « Non badare al suo volto, ne all'altezza della, sua statura, perchè io l'ho scartato: io non giudico secondo le vedute umane, perchè l'uomo mira le cose che dàn negli occhi; ma il Signore vede il cuore,
8 Iesse chiamò Abìnadab e lo fece passare davanti a Samuele. Questi disse: "Nemmeno questo è scelto dal Signore".8 Isai, chiamato Abinadab, lo presentò a Samuele, il quale disse: « Il Signore non ha eletto neppur questo ».
9 Iesse fece passare Samma e Samuele disse: "Nemmeno questo è scelto dal Signore".9 E Isai gli condusse Samme; ma anche di lui disse: « Neppure questo ha eletto il Signore ».
10 Iesse fece passare così i suoi sette figli davanti a Samuele, ma Samuele disse a Iesse: "Il Signore non ha scelto nessuno di questi!".10 Isai allora fece venire i suoi sette figli davanti a Samuele; ma Samuele disse, ad isai: « Il Signore non ha eletto nessuno di questi ».
11 Samuele domandò a Iesse: "Sono dunque tutti qui i giovani?". Quello rispose: "E' rimasto ancora il più piccolo, che ora sta pascolando il gregge". Samuele disse a Iesse: "Manda a prenderlo, perché non ci metteremo a tavola finché egli non sia venuto qui".11 Poi Samuele disse ad Isai: « Son forse tutti qui i tuoi figli? » Isai rispose: « Resta ancora un ragazzo che pasce le pecore ».
12 Egli lo fece venire: era rosso, con begli occhi e bell'aspetto. Il Signore disse: "Su, consacralo, perché è lui!".12 E Samuele gli disse: « Fallo venir qui, perchè non ci metteremo a tavola finché non sia arrivato lui ».
13 Allora Samuele, preso il corno d'olio, lo consacrò in mezzo ai suoi fratelli. Lo spirito del Signore irruppe su Davide da quel giorno in poi. Samuele si alzò e ritornò a Rama.13 Mandò a chiamarlo e lo fece venire. Egli era biondo, di bell'aspetto e di viso avvenente. E il Signore disse: Orsù, ungilo: è lui ». Allora Samuele, preso il corno dell'olio, lo unse in mezzo ai suoi fratelli. Da quel giorno in poi lo Spirito del Signore si posò sopra David. Poi Samuele partì e andò a Ramata.
14 Intanto lo spirito del Signore si era allontanato da Saul e lo aveva invaso uno spirito malvagio da parte del Signore.14 Ma Io Spirito del Signore si ritirò da Saul, che era tormentato da uno spirito malvagio mandato dal Signore.
15 I cortigiani di Saul gli dicevano: "Ecco, uno spirito malvagio di Dio ti ha invaso;15 I servi dissero a Saul: « Ecco che uno spirito malvagio, mandato da Dio, ti tormenta:
16 il nostro signore, dunque, dia ordini, i tuoi servi sono davanti a te, essi cercheranno un uomo che sappia sonare la cetra; quando lo spirito malvagio di Dio sarà su di te, egli sonerà con la sua mano e tu ne avrai beneficio".16 comandi il signore nostro, e i tuoi servi che stanno davanti a te, cercheranno un uomo il quale sappia sonar l'arpa, affinchè, quando le spirito malvagio mandato dal Signore ti avrà investito, egli suoni colla sua mano e tu ne sia sollevato ».
17 Saul disse ai suoi cortigiani: "Cercatemi, per favore, un uomo che sappia sonare bene e conducetemelo".17 E Saul disse ai suoi servi: « Trovatemi adunque uno che suoni bene, e conducetelo a me ».
18 Uno dei suoi cortigiani prese la parola e disse: "Ecco, ho veduto un figlio di Iesse il betlemita: sa sonare, è un prode e un guerriero, abile parlatore e uomo di bella presenza, e il Signore è con lui".18 Allora uno dei servi, rispondendo, disse: « Ecco, io conosco il figlio d'Isai Betlemita. il quale sa sonare, è dotato di grandissima forza, è uomo bellicoso, prudente nei parlare, di bell'aspetto, e il Signore è con lui ».
19 Allora Saul mandò dei messaggeri a Iesse dicendo: "Mandami tuo figlio Davide, che è con il gregge".19 Saul allora mandò dei messi a dire ad Isai: « Mandami tuo figlio che va alla pastura ».
20 Iesse prese un carico di pane, un otre di vino e un capretto e li mandò a Saul per mezzo di Davide suo figlio.20 E Isai, preso un asino carico di pane, un otre di vino e un capretto, lo mandò a Saul per mezzo di David suo figlio. David giunto da Saul si presentò dinanzi a lui, e Saul lo amò grandemente e lo fece suo scudiere.
21 Davide, giunto da Saul, rimase al suo servizio. Saul gli si affezionò molto e Davide diventò suo scudiero.21 Poi Saul mandò a dire ad Isai: « Lascia che David stia presso di me, perchè ha trovato grazia negli occhi miei ».
22 Saul mandò a dire a Iesse: "Rimanga Davide al mio servizio, perché egli ha trovato benevolenza ai miei occhi".22 Ogni volta che lo spirito malvagio, mandato dal Signore, investiva Saul, David prendeva l'arpa e la sonava colla sua mano; allora Saul si riaveva e stava meno male, perchè lo spirito malvagisi ritirava da lui.
23 Così quando lo spirito di Dio era su Saul, Davide prendeva la cetra e suonava con la sua mano; Saul trovava la calma, ne aveva un beneficio e lo spirito malvagio si allontanava da lui.