Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Giudici 7


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LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 2008
1 Ierub-Baal, cioè Gedeone, si mosse di buon mattino con tutti i suoi uomini e andarono a porre il campo alla fonte di Carod; l'accampamento dei Madianiti era posto a nord di quello ebraico, nella pianura ai piedi della collina di More.1 Ierub-Baal dunque, cioè Gedeone, con tutta la gente che era con lui, alzatosi di buon mattino, si accampò alla fonte di Carod. Il campo di Madian era al nord, verso la collina di More, nella pianura.
2 Allora il Signore disse a Gedeone: "Gli uomini che hai con te sono troppi, perché io possa mettere i Madianiti nelle loro mani. Gli Israeliti, infatti, potrebbero gloriarsi dell'impresa contro di me, pensando di essersi salvati per opera loro.2 Il Signore disse a Gedeone: "La gente che è con te è troppo numerosa, perché io metta Madian nelle sue mani; Israele potrebbe vantarsi dinanzi a me e dire: La mia mano mi ha salvato.
3 Ora perciò devi proclamare al popolo che chiunque abbia paura e tremi, ha da ritirarsi e tornarsene via". Gedeone li mise alla prova: se ne ritirarono ventiduemila e ne restarono diecimila.3 Ora annunzia davanti a tutto il popolo: Chiunque ha paura e trema, torni indietro". Gedeone li mise così alla prova. Tornarono indietro ventiduemila uomini del popolo e ne rimasero diecimila.
4 Ma il Signore disse a Gedeone: "Sono ancora troppi. Falli scendere dove c'è l'acqua; là te li metterò alla prova. Quelli che ti dirò di portare con te, verranno con te e quelli che ti dirò di non portare con te, non verranno".4 Il Signore disse a Gedeone: "La gente è ancora troppo numerosa; falli scendere all'acqua e te li metterò alla prova. Quegli del quale ti dirò: Questi venga con te, verrà; e quegli del quale ti dirò: Questi non venga con te, non verrà".
5 Gedeone ordinò ai suoi uomini di scendere all'acqua, e il Signore gli disse: "Tutti quelli che lambiranno l'acqua con la lingua, come fanno i cani, mettili da parte; tutti quelli invece che per bere si piegheranno sui loro ginocchi, lasciali andare".5 Gedeone fece dunque scendere la gente all'acqua e il Signore gli disse: "Quanti lambiranno l'acqua con la lingua, come la lambisce il cane, li porrai da una parte; porrai da un'altra quanti, per bere, si metteranno in ginocchio".
6 Quelli che lambirono l'acqua con la lingua furono trecento; tutti gli altri, per bere, si erano piegati sulle ginocchia e avevano portato l'acqua alla bocca con le mani.6 Il numero di quelli che lambirono l'acqua portandosela alla bocca con la mano, fu di trecento uomini; tutto il resto della gente si mise in ginocchio per bere l'acqua.
7 Disse allora il Signore a Gedeone: "Con questi trecento uomini che hanno lambito l'acqua con la lingua io vi salverò e metterò i Madianiti nelle tue mani. Tutti gli altri se ne tornino ciascuno al suo paese".7 Allora il Signore disse a Gedeone: "Con questi trecento uomini che hanno lambito l'acqua, io vi salverò e metterò i Madianiti nelle tue mani. Tutto il resto della gente se ne vada, ognuno a casa sua".
8 Presero con sé le provviste necessarie al gruppo e i corni. Gedeone poi rimandò tutti gli altri uomini d'Israele ciascuno alla sua tenda e tenne con sé solo i trecento. Il campo dei Madianiti si trovava nella valle sottostante.8 Egli prese dalle mani del popolo le brocche e le trombe; rimandò tutti gli altri Israeliti ciascuno alla sua tenda e tenne con sé i trecento uomini. L'accampamento di Madian gli stava al di sotto, nella pianura.
9 Quella notte il Signore si rivolse a Gedeone: "Su, scendi all'accampamento nemico, perché lo darò in tuo potere.9 In quella stessa notte il Signore disse a Gedeone: "Alzati e piomba sul campo, perché io te l'ho messo nelle mani.
10 E se hai paura ad andare da solo nell'accampamento nemico, porta con te il tuo servo Pura.10 Ma se hai paura di farlo, scendivi con Pura tuo servo
11 Lì ascolterai quel che si dice: allora il tuo braccio si farà più forte per assalire il campo nemico". Gedeone scese col suo servo Pura fino agli avamposti del campo madianita.11 e udrai quello che dicono; dopo, prenderai vigore per piombare sul campo". Egli scese con Pura suo servo fino agli avamposti dell'accampamento.
12 I Madianiti, gli Amaleciti e tutti gli orientali coprivano la valle, numerosi come le cavallette; i loro cammelli non avevano numero, erano come la sabbia sul lido del mare.12 I Madianiti, gli Amaleciti e tutti i figli dell'oriente erano sparsi nella pianura e i loro cammelli erano senza numero come la sabbia che è sul lido del mare.
13 Gedeone penetrò dunque nell'accampamento nemico e udì un uomo che raccontava a un altro un suo sogno; diceva: "Ho fatto un sogno: mi pareva che una pagnotta di pane d'orzo rotolasse nel campo madianita. Arrivata alla tenda, la colpì e la rovesciò".13 Quando Gedeone vi giunse, ecco un uomo raccontava un sogno al suo compagno e gli diceva: "Ho fatto un sogno. Mi pareva di vedere una pagnotta di orzo rotolare nell'accampamento di Madian: giunse alla tenda, la urtò e la rovesciò e la tenda cadde a terra".
14 Gli rispose quell'altro: "Non è altro che la spada dell'israelita Gedeone, figlio di Ioas: Dio darà in suo potere i Madianiti e tutto l'accampamento".14 Il suo compagno gli rispose: "Questo non è altro che la spada di Gedeone, figlio di Ioas, uomo di Israele; Dio ha messo nelle sue mani Madian e tutto l'accampamento".
15 All'udire il racconto di questo sogno e la sua interpretazione, Gedeone si prostrò. Poi tornato all'accampamento d'Israele, ordinò ai suoi di muoversi, assicurandoli che il Signore avrebbe dato in loro potere l'accampamento madianita.15 Quando Gedeone ebbe udito il racconto del sogno e la sua interpretazione, si prostrò; poi tornò al campo di Israele e disse: "Alzatevi, perché il Signore ha messo nelle vostre mani l'accampamento di Madian".
16 Gedeone, dopo aver diviso i suoi trecento uomini in tre gruppi, consegnò ad ognuno di loro un corno e un vaso di coccio vuoto con dentro una torcia.16 Divise i trecento uomini in tre schiere, consegnò a tutti trombe e brocche vuote con dentro fiaccole;
17 Dette loro queste istruzioni: "Voi dovete guardarmi e fare quello che farò io: ecco, quando io sarò arrivato al limite dell'accampamento nemico, voi dovrete fare quello che farò io.17 disse loro: "Guardate me e fate come farò io; quando sarò giunto ai limiti dell'accampamento, come farò io, così farete voi.
18 Quando io, seguito da tutti coloro che sono nel mio gruppo, suonerò il corno, anche voi suonerete i corni tutt'intorno all'accampamento, gridando: "Per il Signore e per Gedeone!".18 Quando io, con quanti sono con me, suonerò la tromba, anche voi suonerete le trombe intorno a tutto l'accampamento e griderete: Per il Signore e per Gedeone!".
19 Gedeone e i suoi cento uomini, giunti a ridosso dell'accampamento nemico all'inizio del secondo turno di guardia, subito dopo il cambio delle sentinelle, dettero fiato ai corni e spezzarono i vasi che avevano con sé.19 Gedeone e i cento uomini che erano con lui giunsero all'estremità dell'accampamento, all'inizio della veglia di mezzanotte, quando appena avevano cambiato le sentinelle. Egli suonò la tromba spezzando la brocca che aveva in mano.
20 Allora tutti e tre i gruppi suonarono i corni e spezzarono i vasi: tenevano nella sinistra le torce e nella destra i corni in cui soffiavano. Intanto gridavano: "Spada! Per il Signore e per Gedeone!".20 Allora le tre schiere suonarono le trombe e spezzarono le brocche, tenendo le fiaccole con la sinistra e con la destra le trombe per suonare e gridarono: "La spada per il Signore e per Gedeone!".
21 Per quanto gli Israeliti restassero fermi, ciascuno al suo posto intorno all'accampamento madianita, in questo era tutto un correre, un vociare, un fuggire.21 Ognuno di essi rimase al suo posto, intorno all'accampamento; tutto il campo si mise a correre, a gridare, a fuggire.
22 Quando i trecento suonarono i corni, il Signore fece rivolgere, in tutto il campo nemico, le spade degli uni contro gli altri. Fuggirono tutti fino a Bet-Sitta, in direzione di Zerera, fino alle sponde di Abel Mecola, di fronte a Tabbat.22 Mentre quelli suonavano le trecento trombe, il Signore fece volgere la spada di ciascuno contro il compagno, per tutto l'accampamento. L'esercito fuggì fino a Bet-Sitta a Zerera fino alla riva di Abel-Mecola, sopra Tabbat.
23 Allora si riunirono gli uomini di Neftali, di Aser e di tutto Manasse e si dettero all'inseguimento dei Madianiti.23 Gli Israeliti di Nèftali, di Aser e di tutto Manàsse si radunarono e inseguirono i Madianiti.
24 Gedeone mandò messaggeri per tutta la montagna di Efraim per invitare gli Efraimiti a scendere contro i Madianiti, occupando fino a Bet-Bara e al Giordano tutti i luoghi in cui avrebbero potuto rifornirsi di acqua e i guadi del Giordano. Radunatisi tutti gli uomini di Efraim, andarono ad occupare tutte le fonti fino a Bet-Bara e i guadi del Giordano.24 Intanto Gedeone aveva mandato messaggeri per tutte le montagne di Efraim a dire: "Scendete contro i Madianiti e tagliate loro i guadi sul Giordano fino a Bet-Bara". Così tutti gli uomini di Efraim si radunarono e si impadronirono dei guadi sul Giordano fino a Bet-Bara.
25 Furono catturati due capi madianiti, Oreb e Zeeb, e furono uccisi, Oreb al masso di Oreb e Zeeb al frantoio di Zeeb: gli Efraimiti continuarono poi l'inseguimento dei Madianiti e mandarono a Gedeone, che si trovava al di là del Giordano, le teste di Oreb e di Zeeb.25 Presero due capi di Madian, Oreb e Zeeb; uccisero Oreb alla roccia di Oreb e Zeeb al Torchio di Zeeb. Inseguirono i Madianiti e portarono le teste di Oreb e di Zeeb a Gedeone, oltre il Giordano.