Scrutatio

Venerdi, 10 maggio 2024 - San Giobbe ( Letture di oggi)

Giosuè 9


font
LA SACRA BIBBIADIODATI
1 Come udirono tali cose tutti i re che stavano di qua dal Giordano, nella zona montuosa, nel bassopiano collinoso e lungo la costa del Mar Mediterraneo verso il Libano, gli Hittiti, gli Amorrei, i Cananei, i Perizziti, gli Evei, i Gebusei,1 ORA, come tutti i re ch’erano di qua dal Giordano, nel monte, e nella pianura, e lungo tutto il lito del mar grande, fin dirimpetto al Libano, l’Hitteo, l’Amorreo, il Cananeo, il Ferizzeo, l’Hivveo, e il Gebuseo, ebbero intese queste cose,
2 si coalizzarono per combattere insieme contro Giosuè e contro Israele.2 si adunarono tutti insieme per guerreggiar con Giosuè, e con Israele, di pari consentimento
3 Gli abitanti di Gabaon invece, quando seppero come Giosuè aveva trattato Gerico e Ai,3 Ma gli abitanti di Gabaon, avendo udito ciò che Giosuè avea fatto a Gerico e ad Ai,
4 giocarono per conto proprio d'astuzia: andarono a far provviste di viaggio. Presero sacchi sdruciti sopra i loro asini, vecchi otri per il vino, strappati e rappezzati,4 si adoperarono anch’essi, ma con inganno; perciocchè andarono, e fecero provvisione di vittuaglia, e presero de’ sacchi logori, sopra i loro asini, e degli otri di vino logori, ch’erano stati schiantati e poi ricuciti;
5 misero ai piedi sandali vecchi e rattoppati e addosso vesti sdrucite; tutto il pane della loro provvista era secco e ridotto in briciole.5 e de’ calzamenti logori, e risarciti ne’ piedi; e dei vestimenti logori indosso; e tutto il pane della lor provvisione era secco e mucido.
6 Così vennero da Giosuè, negli accampamenti di Gàlgala e dissero a lui e al popolo d'Israele: "Noi siamo venuti da un paese lontano: ora, fate alleanza con noi!".6 E andarono a Giosuè, nel campo, in Ghilgal, e dissero a lui e a’ principali d’Israele: Noi siamo venuti di lontano paese; ora dunque fate patto con noi.
7 Gl'Israeliti risposero loro: "Non abitate, per caso, in mezzo a noi? E come potremo stringere alleanza con voi?".7 E i principali d’Israele dissero a quegli Hivvei: Forse voi abitate nel mezzo di noi; come dunque faremo noi lega con voi?
8 Quelli dissero a Giosuè: "Noi siamo tuoi schiavi". Giosuè domandò loro: "Chi siete e da dove venite?".8 Ma essi dissero a Giosuè: Noi siamo tuoi servitori. E Giosuè disse loro: Chi siete voi, e donde venite?
9 Quelli risposero: "Da una terra molto lontana vengono i tuoi servi, per il nome del Signore tuo Dio, perché noi abbiamo sentito parlare di lui, di tutto quello che ha fatto in Egitto.9 Ed essi gli dissero: I tuoi servitori son venuti di molto lontan paese, alla fama del Signore Iddio tuo; perciocchè noi abbiamo udita la sua fama, e tutto ciò ch’egli ha fatto in Egitto,
10 Come pure tutto quello che ha fatto ai due re Amorrei che erano al di là del Giordano, a Sicon, re di Chesbon, e ad Og, re di Basan, che risiedeva ad Astarot.10 e tutto ciò ch’egli ha fatto a’ due re degli Amorrei, ch’erano di là dal Giordano; a Sihon, re di Hesbon, e ad Og, re di Basan, che dimorava in Astarot.
11 I nostri anziani e tutti gli abitanti della regione ci dissero: "Prendete con voi provviste da viaggio e andate incontro ad essi, dicendo loro: Noi siamo vostri servi, fate dunque alleanza con noi".11 E i nostri Anziani, e tutti gli abitanti del nostro paese, ci hanno detto: Prendete in mano della provvisione per lo viaggio, e andate incontro a coloro, e dite loro: Noi siamo vostri servitori; fate dunque patto con noi.
12 Ecco qui il nostro pane: era caldo quando ce ne provvedemmo dalle nostre case il giorno che ne uscimmo per venirvi incontro, ed ora eccolo secco e sbriciolato.12 Quest’è il nostro pane; noi lo prendemmo caldo dalle case nostre per nostra provvisione, nel giorno che partimmo per venire a voi; ma ora, ecco egli è secco, ed è diventato mucido;
13 Questi sono gli otri per il vino, che erano nuovi quando li riempimmo, ed ecco che sono rotti. E questi sono i nostri vestiti e i nostri sandali, sdruciti a causa del viaggio troppo lungo".13 e questi sono gli otri del vino, i quali noi empiemmo tutti nuovi; ed ecco, sono schiantati; e questi nostri vestimenti, e i nostri calzamenti, si son logorati per lo molto lungo viaggio.
14 Quegli uomini assaggiarono le loro provviste, ma non consultarono il Signore.14 E que’ personaggi presero della lor provvisione, e non domandarono la bocca del Signore
15 Giosuè fece pace con essi e strinse con essi il patto di lasciarli in vita, e i capi del popolo lo confermarono con il loro giuramento.15 E Giosuè fece pace con loro, e patteggiò con loro, che li lascerebbe vivere; e i principali della raunanza lo giurarono loro.
16 Tre giorni dopo ch'essi avevano stretto il patto con loro, si seppe che quelli erano loro vicini, abitanti in mezzo ad essi.16 Ma tre giorni appresso ch’ebbero fatto patto con loro, intesero ch’erano lor vicini, e che abitavano nel mezzo di loro.
17 Mossero allora il campo i figli d'Israele e in tre giorni giunsero alle loro città, che erano: Gabaon, Chefira, Beerot e Kiriat-Iearim.17 Perciocchè al terzo giorno, i figliuoli d’Israele si mossero, e vennero alle lor città, ch’erano Gabaon, e Chefira, e Beerot, e Chiriat-iearim.
18 Però i figli d'Israele non li uccisero, perché i capi del popolo avevano giurato ad essi in nome del Signore, Dio d'Israele; ma la massa del popolo mormorò contro i capi.18 E i figliuoli d’Israele non li percossero; perciocchè i principali della raunanza aveano giurato loro per lo Signore Iddio d’Israele. E tutta la raunanza mormorò contro a’ principali
19 E tutti i capi risposero all'intera assemblea: "Noi abbiamo fatto con essi giuramento in nome del Signore, Dio d'Israele, e ora non possiamo toccarli.19 E tutti i principali dissero a tutta la raunanza: Noi abbiamo loro giurato per lo Signore Iddio d’Israele; perciò ora non li possiam toccare.
20 Questo però faremo loro: li lasceremo in vita perché non venga l'ira divina su di noi, a causa del giuramento che abbiamo prestato".20 Facciamo loro questo, e lasciamoli vivere; acciocchè non vi sia indegnazione contro a noi, per cagione del giuramento che abbiamo loro fatto.
21 Poi aggiunsero: "Vivano pure, ma siano spaccatori di legna e portatori d'acqua per tutto il popolo". Come i capi ebbero loro parlato,21 Così i principali dissero loro, che si lascerebbero vivere; ma furono ordinati tagliatori di legne, e attignitori d’acqua, per tutta la raunanza; come i principali dissero loro
22 Giosuè chiamò i Gabaoniti e disse loro: "Perché ci avete ingannati dicendo: "Noi abitiamo molto lontano da voi", mentre abitate in mezzo a noi?22 Giosuè adunque li chiamò, e parlò loro, dicendo: Perchè ci avete voi ingannati, dicendo: Noi siamo d’un paese molto lontan da voi; e pur voi abitate nel mezzo di noi?
23 Orbene, siate maledetti; né mai voi cesserete di essere schiavi, spaccatori di legna e portatori d'acqua nella casa del mio Dio".23 Ora dunque voi siete maledetti, e giammai non sarà che non vi sieno d’infra voi de’ servi, e de’ tagliatori di legne, e degli attignitori di acqua, per la Casa dell’Iddio mio.
24 Quelli risposero a Giosuè: "Ai tuoi servi era stato molto ben riferito ciò che aveva ordinato il Signore, tuo Dio, a Mosè, suo servo, di dare a voi tutta la terra e distruggere di fronte a voi tutti gli abitanti del paese. Abbiamo avuto timore dinanzi a voi per le nostre vite, perciò abbiamo fatto tal cosa.24 Ed essi risposero a Giosuè, e dissero: Noi l’abbiam fatto, perciocchè era stato rapportato per cosa certa a’ tuoi servitori ciò che il Signore Iddio tuo avea comandato a Mosè, suo servitore, di darvi tutto il paese, e di distruggere d’innanzi a voi tutti gli abitanti del paese; laonde noi, temendo grandemente di voi per le nostre persone, abbiamo fatto questa cosa;
25 Ed ora, eccoci nelle tue mani; fa' pure di noi quello che ti sembra buono e giusto".25 e ora eccoci nelle tue mani; fa’ inverso noi come ti parrà buono e diritto di farci.
26 Giosuè li trattò così e li liberò dalle mani degl'Israeliti, che non li uccisero;26 Egli adunque fece loro così; e li scampò dalle mani de’ figliuoli d’Israele, sì che non li ammazzarono.
27 e da quel giorno li stabilì come taglialegna e portatori d'acqua per tutto il popolo e per l'altare del Signore, nel luogo che egli avrebbe scelto, fino ad oggi.27 E in quel giorno Giosuè li ordinò tagliatori di legne, e attignitori d’acqua, per la raunanza, e per l’Altare del Signore, in qualunque luogo egli eleggerebbe; il che dura fino al dì d’oggi