Scrutatio

Giovedi, 9 maggio 2024 - Beata Maria Teresa di Gesù (Carolina Gerhardinger) ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Corinzi 4


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LA SACRA BIBBIABIBBIA TINTORI
1 Ognuno ci consideri come ministri di Cristo e amministratori dei misteri di Dio.1 Così ci consideri ognuno come servitori di Cristo e dispensatori dei misteri di Dio.
2 Ora, ciò che si richiede negli amministratori è di essere trovati fedeli.2 Or quel che si richiede nei dispensatori è che ciascuno sia trovato fedele.
3 Quanto a me, poco m'importa di venire giudicato da voi o da un tribunale umano; anzi, neppur io mi giudico,3 A me poi pochissimo importa di essere giudicato da voi o da un tribunale umano, anzi neppure da me stesso mi giudico;
4 perché, anche se non ho consapevolezza di nulla, non per questo sono giustificato. Il mio giudice è il Signore!4 perchè sebbene io non mi senta colpevole di cosa alcuna, non per questo sono giustificato, essendo il mio giudice il Signore.
5 Non vogliate perciò giudicare di nulla prima del tempo, fino a quando venga il Signore. Egli metterà in luce i segreti delle tenebre e manifesterà le intenzioni del cuore; e allora ciascuno avrà la sua lode da Dio.5 Quindi non giudicate avanti il tempo, finché non venga il Signore, il quale metterà in luce ciò che è nascosto nelle tenebre, e manifesterà i consigli dei cuori; allora ciascuno avrà da Dio la lode (che gli spetta).
6 Queste cose, o fratelli, le ho applicate a me e ad Apollo per vostro profitto, affinché in noi apprendiate a "non andare oltre quello che sta scritto" e non continuiate a gonfiarvi in favore dell'uno contro l'altro.6 Queste cose, o fratelli, le ho applicate a me e ad Apollo per riguardo di voi, affinchè nelle nostre persone impariate, e perchè, al rovescio di quel che è scritto, uno non si levi in superbia contro un altro per una persona.
7 Infatti, chi ti distingue? Che cosa possiedi, che non l'abbia ricevuto? E se l'hai ricevuto, perché te ne vanti come se non l'avessi ricevuto?7 E chi è che ti distingue? E che cosa hai che non abbia ricevuta? E se l'hai ricevuta, perchè te ne vanti come ricevuta non l'avessi?
8 Già siete sazi, già siete diventati ricchi; senza di noi siete entrati nel regno! Oh, foste davvero entrati, perché anche noi potessimo regnare con voi!8 Già siete satolli, già siete arricchiti, regnate senza di noi; e Dio voglia che regniate, affinchè noi pure regniamo con voi!
9 Mi sembra in realtà che Dio abbia messo noi, apostoli, all'ultimo posto, come dei condannati a morte, poiché siamo stati resi spettacolo al mondo, agli angeli e agli uomini.9 Io credo che Dio abbia designato noi apostoli come ultimi degli uomini, come condannati a morte, essendo fatti spettacolo al mondo, agli Angeli e agli uomini.
10 Noi stolti a motivo di Cristo, voi sapienti in Cristo; noi deboli, voi forti; noi disprezzati, voi onorati.10 Noi stolti per Cristo e voi prudenti in Cristo; noi deboli e voi forti; voi otiorati e noi disprezzati.
11 Fino a questo momento soffriamo la fame, la sete, la nudità, veniamo schiaffeggiati, andiamo erranti11 Anche in questo momento noi soffriamo la fame e la sete, e siamo ignudi, e presi a schiaffi e non abbiamo ove posarci;
12 e fatichiamo lavorando con le nostre mani. Insultati, benediciamo; perseguitati, sopportiamo;12 e ci affanniamo a lavorare colle nostre mani: maledetti benediciamo, perseguitati sopportiamo,
13 calunniati, confortiamo; fino al presente siamo divenuti come la spazzatura del mondo, il rifiuto di tutti!13 calunniati supplichiamo, noi siamo ancora stimati come le spazzature del mondo, il rifiuto di tutti!
14 Non per farvi arrossire vi scrivo questo, ma per ammonirvi, come miei figli carissimi.14 Non per farvi arrossire vi scrivo queste cose, ma per ammonirvi come carissimi miei figlioli;
15 Potreste infatti avere anche diecimila pedagoghi in Cristo, ma non certo molti padri; io invece vi ho generato in Cristo Gesù, mediante il vangelo.15 perchè anche se aveste diecimila precettori in Cristo, non avete però molti padri; mentre sono io che vi ho generati in Cristo Gesù mediante il Vangelo.
16 Vi esorto, dunque, fatevi miei imitatori!16 Vi prego dunque di essere miei imitatori come io lo sono di Cristo.
17 Per questo appunto ho mandato da voi Timoteo, mio figlio diletto e fedele nel Signore, a ricordarvi le vie che vi ho indicato in Cristo, come insegno dappertutto in ogni chiesa.17 Per questo appunto vi ho mandato Timoteo, che è mio figlio diletto o fedele nel Signore, il quale vi ricorderà il mio modo di agire secondo Cristo Gesù, e il mio modo di insegnare da per tutto, in ogni chiesa.
18 Come se io non dovessi più venire da voi, alcuni si sono insuperbiti.18 Alcuni, come se io non potessi più venire da voi, si son gonfiati;
19 Ma verrò presto, se piacerà al Signore, e vorrò vedere allora non le parole di quelli che si sono gonfiati, ma ciò che sanno fare.19 ma verrò ben presto, se il Signore lo vorrà, ed esaminerò non i discorsi, ma la virtù di coloro che si sono gonfiati;
20 Perché il regno di Dio non consiste in parole, ma in opere.20 perchè il regno di Dio non consiste nelle parole, ma nella virtù.
21 Che volete? Che venga a voi con la verga, o nella carità e con spirito di dolcezza?21 Che volete? Che venga a voi colla verga o con amore e spirito di mansuetudine?