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Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 11


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LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 2008
1 C'era un malato, Lazzaro da Betània, il paese di Maria e di sua sorella Marta.1 Un certo Lazzaro di Betània, il villaggio di Maria e di Marta sua sorella, era malato.
2 Maria era quella che aveva unto il Signore con profumo e gli aveva asciugato i piedi con i capelli; Lazzaro, che era ammalato, era suo fratello.2 Maria era quella che cosparse di profumo il Signore e gli asciugò i piedi con i suoi capelli; suo fratello Lazzaro era malato.
3 Le due sorelle mandarono a dirgli: "Vedi, Signore, colui che tu ami è ammalato".3 Le sorelle mandarono dunque a dirgli: «Signore, ecco, colui che tu ami è malato».
4 Sentito che l'ebbe, Gesù disse: "Questa malattia non è per la morte, ma per la gloria di Dio, affinché per mezzo di essa sia glorificato il Figlio di Dio".4 All’udire questo, Gesù disse: «Questa malattia non porterà alla morte, ma è per la gloria di Dio, affinché per mezzo di essa il Figlio di Dio venga glorificato».
5 Gesù amava Marta e sua sorella e Lazzaro.5 Gesù amava Marta e sua sorella e Lazzaro.
6 Quando sentì che era ammalato, rimase ancora due giorni nel luogo in cui si trovava.6 Quando sentì che era malato, rimase per due giorni nel luogo dove si trovava.
7 Solo dopo dice ai discepoli: "Andiamo di nuovo in Giudea".7 Poi disse ai discepoli: «Andiamo di nuovo in Giudea!».
8 Gli dicono i discepoli: "Rabbì, poco fa i Giudei cercavano di lapidarti e tu ritorni là?".8 I discepoli gli dissero: «Rabbì, poco fa i Giudei cercavano di lapidarti e tu ci vai di nuovo?».
9 Rispose Gesù: "Non sono dodici le ore del giorno? Se uno cammina di giorno, non inciampa, perché vede la luce di questo mondo.9 Gesù rispose: «Non sono forse dodici le ore del giorno? Se uno cammina di giorno, non inciampa, perché vede la luce di questo mondo;
10 Ma se cammina di notte, inciampa, perché la luce non è in lui".10 ma se cammina di notte, inciampa, perché la luce non è in lui».
11 Detto questo, soggiunse: "Il nostro amico Lazzaro si è addormentato, ma vado a risvegliarlo".11 Disse queste cose e poi soggiunse loro: «Lazzaro, il nostro amico, si è addormentato; ma io vado a svegliarlo».
12 Gli dissero allora i discepoli: "Signore, se è addormentato, si salverà".12 Gli dissero allora i discepoli: «Signore, se si è addormentato, si salverà».
13 Gesù però parlava della morte di lui. Essi invece avevano supposto che parlasse del riposo del sonno.13 Gesù aveva parlato della morte di lui; essi invece pensarono che parlasse del riposo del sonno.
14 Allora Gesù disse loro apertamente: "Lazzaro è morto14 Allora Gesù disse loro apertamente: «Lazzaro è morto
15 e godo per voi di non essere stato là, affinché crediate. Ma andiamo da lui!".15 e io sono contento per voi di non essere stato là, affinché voi crediate; ma andiamo da lui!».
16 Disse allora Tommaso, chiamato Didimo, ai condiscepoli: "Andiamo anche noi a morire con lui".16 Allora Tommaso, chiamato Dìdimo, disse agli altri discepoli: «Andiamo anche noi a morire con lui!».
17 Quando Gesù arrivò, trovò che Lazzaro stava nella tomba già da quattro giorni.17 Quando Gesù arrivò, trovò Lazzaro che già da quattro giorni era nel sepolcro.
18 Betània non è lontana da Gerusalemme se non circa quindici stadi.18 Betània distava da Gerusalemme meno di tre chilometri
19 Ora, molti Giudei si erano recati da Marta e Maria per consolarle del fratello.19 e molti Giudei erano venuti da Marta e Maria a consolarle per il fratello.
20 Marta, quando sentì che Gesù veniva, gli andò incontro. Maria invece stava seduta in casa.20 Marta dunque, come udì che veniva Gesù, gli andò incontro; Maria invece stava seduta in casa.
21 Marta disse allora a Gesù: "Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto.21 Marta disse a Gesù: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto!
22 Ma anche ora so che qualsiasi cosa tu chieda a Dio, egli te la darà".22 Ma anche ora so che qualunque cosa tu chiederai a Dio, Dio te la concederà».
23 Le dice Gesù: "Tuo fratello risorgerà".23 Gesù le disse: «Tuo fratello risorgerà».
24 Gli risponde Marta: "So che risorgerà nella risurrezione all'ultimo giorno".24 Gli rispose Marta: «So che risorgerà nella risurrezione dell’ultimo giorno».
25 Le disse Gesù: "Io sono la risurrezione e la vita. Chi crede in me, anche se morisse, vivrà;25 Gesù le disse: «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà;
26 e chiunque vive e crede in me, non morirà mai. Credi tu a ciò?".26 chiunque vive e crede in me, non morirà in eterno. Credi questo?».
27 Gli dice: "Sì, Signore. Io ho creduto che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio, quello che deve venire nel mondo".27 Gli rispose: «Sì, o Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio, colui che viene nel mondo».
28 Detto questo, andò e chiamò sua sorella Maria, dicendole sottovoce: "Il Maestro è qui e ti chiama".28 Dette queste parole, andò a chiamare Maria, sua sorella, e di nascosto le disse: «Il Maestro è qui e ti chiama».
29 Quella, appena udito ciò, si alzò in fretta e andò da lui.29 Udito questo, ella si alzò subito e andò da lui.
30 Gesù non era arrivato al paese, ma si trovava ancora nel luogo in cui gli era andata incontro Marta.30 Gesù non era entrato nel villaggio, ma si trovava ancora là dove Marta gli era andata incontro.
31 Quando i Giudei, che erano con lei nella casa e la consolavano, videro Maria alzarsi in fretta ed uscire, la seguirono, supponendo che andasse alla tomba per piangervi.31 Allora i Giudei, che erano in casa con lei a consolarla, vedendo Maria alzarsi in fretta e uscire, la seguirono, pensando che andasse a piangere al sepolcro.
32 Maria, giunta al luogo in cui si trovava Gesù, lo vide e si gettò ai suoi piedi dicendogli: "Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto".32 Quando Maria giunse dove si trovava Gesù, appena lo vide si gettò ai suoi piedi dicendogli: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto!».
33 Gesù allora, come la vide piangere e piangere anche i Giudei venuti con lei, fremette interiormente e si turbò;33 Gesù allora, quando la vide piangere, e piangere anche i Giudei che erano venuti con lei, si commosse profondamente e, molto turbato,
34 poi disse: "Dove l'avete posto?". Gli dicono: "Signore, vieni e vedi".34 domandò: «Dove lo avete posto?». Gli dissero: «Signore, vieni a vedere!».
35 Gesù pianse.35 Gesù scoppiò in pianto.
36 Dicevano allora i Giudei: "Vedi come l'amava!".36 Dissero allora i Giudei: «Guarda come lo amava!».
37 Ma alcuni di essi dissero: "Non poteva costui, che ha aperto gli occhi del cieco, fare che questi non morisse?".37 Ma alcuni di loro dissero: «Lui, che ha aperto gli occhi al cieco, non poteva anche far sì che costui non morisse?».
38 Scosso nuovamente da un fremito in se stesso, Gesù viene al sepolcro. Era una grotta e vi era stata posta una pietra.38 Allora Gesù, ancora una volta commosso profondamente, si recò al sepolcro: era una grotta e contro di essa era posta una pietra.
39 Dice Gesù: "Levate la pietra". Gli dice Marta, la sorella del morto: "Signore, già puzza... è di quattro giorni...".39 Disse Gesù: «Togliete la pietra!». Gli rispose Marta, la sorella del morto: «Signore, manda già cattivo odore: è lì da quattro giorni».
40 Le dice Gesù: "Non ti ho detto che, se credi, vedrai la gloria di Dio?".40 Le disse Gesù: «Non ti ho detto che, se crederai, vedrai la gloria di Dio?».
41 Levarono dunque la pietra. Gesù alzò gli occhi e disse: "Padre, ti ringrazio di avermi ascoltato.41 Tolsero dunque la pietra. Gesù allora alzò gli occhi e disse: «Padre, ti rendo grazie perché mi hai ascoltato.
42 Sapevo bene che tu sempre mi ascolti. Ma l'ho detto per la gente che sta attorno, affinché credano che tu mi hai mandato".42 Io sapevo che mi dai sempre ascolto, ma l’ho detto per la gente che mi sta attorno, perché credano che tu mi hai mandato».
43 Detto questo, gridò a gran voce: "Lazzaro, vieni fuori!".43 Detto questo, gridò a gran voce: «Lazzaro, vieni fuori!».
44 Uscì fuori il morto, legato piedi e mani con bende e la sua faccia era avvolta con un sudario. Gesù dice loro: "Scioglietelo e lasciatelo andare".44 Il morto uscì, i piedi e le mani legati con bende, e il viso avvolto da un sudario. Gesù disse loro: «Liberàtelo e lasciàtelo andare».
45 Molti dei Giudei, che erano andati da Maria e avevano visto ciò che aveva fatto, credettero in lui.45 Molti dei Giudei che erano venuti da Maria, alla vista di ciò che egli aveva compiuto, credettero in lui.
46 Alcuni di essi, invece, andarono dai farisei e raccontarono loro ciò che aveva fatto Gesù.46 Ma alcuni di loro andarono dai farisei e riferirono loro quello che Gesù aveva fatto.
47 Allora i sacerdoti-capi e i farisei convocarono il sinedrio e dicevano: "Che cosa facciamo? Quest'uomo compie molti segni!47 Allora i capi dei sacerdoti e i farisei riunirono il sinedrio e dissero: «Che cosa facciamo? Quest’uomo compie molti segni.
48 Se lo lasciamo continuare così, tutti crederanno in lui, verranno i Romani e distruggeranno il luogo e la nazione".48 Se lo lasciamo continuare così, tutti crederanno in lui, verranno i Romani e distruggeranno il nostro tempio e la nostra nazione».
49 Ma uno di loro, Caifa, che era sommo sacerdote in quell'anno, disse loro: "Voi non capite niente,49 Ma uno di loro, Caifa, che era sommo sacerdote quell’anno, disse loro: «Voi non capite nulla!
50 né vi rendete conto che è più vantaggioso per voi che muoia un solo uomo per il popolo e non perisca tutta intera la nazione".50 Non vi rendete conto che è conveniente per voi che un solo uomo muoia per il popolo, e non vada in rovina la nazione intera!».
51 Questo però non lo disse da se stesso, ma, essendo sommo sacerdote in quell'anno, profetizzò che Gesù stava per morire per la nazione,51 Questo però non lo disse da se stesso, ma, essendo sommo sacerdote quell’anno, profetizzò che Gesù doveva morire per la nazione;
52 e non per la nazione soltanto, ma anche per radunare insieme nell'unità i figli dispersi di Dio.52 e non soltanto per la nazione, ma anche per riunire insieme i figli di Dio che erano dispersi.
53 Da quel giorno dunque decisero di farlo morire.53 Da quel giorno dunque decisero di ucciderlo.
54 Per questo Gesù non si mostrava più in pubblico fra i Giudei, ma se ne andò da lì, in una regione vicina al deserto, in una città chiamata E'fraim, e lì rimase con i suoi discepoli.54 Gesù dunque non andava più in pubblico tra i Giudei, ma da lì si ritirò nella regione vicina al deserto, in una città chiamata Èfraim, dove rimase con i discepoli.
55 Era prossima la Pasqua dei Giudei e salirono molti a Gerusalemme dal paese prima della Pasqua per purificarsi.55 Era vicina la Pasqua dei Giudei e molti dalla regione salirono a Gerusalemme prima della Pasqua per purificarsi.
56 Cercavano Gesù e dicevano fra loro, stando nel tempio: "Che ne dite? Non verrà alla festa?".56 Essi cercavano Gesù e, stando nel tempio, dicevano tra loro: «Che ve ne pare? Non verrà alla festa?».
57 Ma i sacerdoti-capi e i farisei avevano impartito l'ordine che se qualcuno sapeva dove si trovava, lo denunciasse, così che lo potessero arrestare.57 Intanto i capi dei sacerdoti e i farisei avevano dato ordine che chiunque sapesse dove si trovava lo denunciasse, perché potessero arrestarlo.