Scrutatio

Giovedi, 9 maggio 2024 - Beata Maria Teresa di Gesù (Carolina Gerhardinger) ( Letture di oggi)

Deuteronomio 31


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LA SACRA BIBBIABIBBIA RICCIOTTI
1 Mosè andò e rivolse queste parole a tutto Israele.1 - Andò dunque Mosè, e notificò tutte queste cose a tutto Israele,
2 Disse loro: "Io oggi ho centovent'anni. Non posso più andare e venire. Il Signore mi ha detto: "Non attraverserai questo Giordano".2 dicendo loro: «Io ho ormai centovent'anni, e non posso più andar avanti e indietro, tanto più che anche il Signore ha detto: - Tu non passerai questo fiume del Giordano. -
3 Il Signore tuo Dio, lui lo attraverserà davanti a te, lui distruggerà quelle nazioni davanti a te e le caccerà. E Giosuè, lui lo attraverserà davanti a te, come ti ha detto il Signore.3 Pertanto il Signore Dio tuo andrà avanti a te; egli disperderà tutte queste genti dal tuo cospetto, e tu le soggiogherai. Giosuè, qui presente, camminerà innanzi a te, com'ha detto il Signore.
4 Il Signore farà ad esse come ha fatto a Sicon e a Og re degli Amorrei e alla loro terra, che ha distrutti.4 Ed il Signore farà con esse come fece con Seon ed Og re degli Amorrei e col loro territorio, e le distruggerà.
5 Il Signore le metterà in vostro potere e voi le tratterete secondo il comandamento che vi ho prescritto.5 Quando dunque ve l'avrà date in mano, fate con loro come con quelli, com'io vi comandai.
6 Siate forti, siate valorosi! Non abbiate paura, non spaventatevi dinanzi a loro, perché il Signore tuo Dio è lui che cammina con te: non ti abbandonerà e non ti trascurerà".6 Comportatevi da forti, ed abbiate coraggio; non abbiate timore, e non v'impaurite davanti a loro, perchè il Signore Dio tuo è egli stesso il tuo condottiero e non ti lascerà nè t'abbandonerà».
7 Allora Mosè chiamò Giosuè e, alla presenza di tutto Israele, gli disse: "Sii forte, sii valoroso! Perché tu condurrai questo popolo nella terra che il Signore promise con giuramento ai suoi padri: tu la metterai in loro possesso.7 Di poi, Mosè chiamò Giosuè, e gli disse, in presenza di tutto Israele: «Sta' di buon animo, e sii forte; perchè tu introdurrai questo popolo nella terra che il Signore giurò ai padri loro di dargli, e la spartirai fra loro a sorte.
8 Il Signore stesso cammina davanti a te, e sarà con te. Non ti abbandonerà e non ti trascurerà. Non aver paura, non tremare".8 Il Signore, che è il vostro condottiere, sarà con te; non ti lascerà nè t'abbandonerà; non temere, non aver paura».
9 Mosè scrisse questa legge e l'affidò ai sacerdoti, figli di Levi, che portavano l'arca dell'alleanza del Signore, e a tutti gli anziani d'Israele;9 Scrisse dunque Mosè questa legge, e la consegnò ai sacerdoti figli di Levi che portavano l'arca dell'alleanza del Signore, ed a tutti i seniori di Israele.
10 Mosè ordinò loro: "Al termine di sette anni, nel tempo fissato per l'anno del condono, alla festa delle Capanne,10 E dette loro quest'ordine: «Ogni sette anni, l'anno della remissione, per la solennità de' tabernacoli,
11 quando verrà tutto Israele per presentarsi davanti al Signore tuo Dio nel luogo che sceglierà, leggerai questa legge davanti a tutto Israele.11 quando tutti d'Israele convengono per trovarsi al cospetto del Signore Dio tuo nel luogo che il Signore avrà eletto, tu leggerai le parole di questa legge al cospetto di tutto Israele, stando ad ascoltarle
12 Raduna il popolo, uomini, donne, bambini e il forestiero che è nelle tue città, perché ascoltino e imparino a temere il Signore vostro Dio e abbiano cura di mettere in pratica tutte le parole di questa legge.12 tutto il popolo insieme riunito: gli uomini e le donne, i fanciulli ed i forestieri che sono entro le tue porte. Così udendole, impareranno, e temeranno il Signore Dio vostro, e custodiranno ed adempieranno tutte le parole di questa legge;
13 I loro figli che ancora non la conoscono ascolteranno e impareranno a temere il Signore vostro Dio ogni giorno che vivrete sulla terra verso la quale andate, attraversando il Giordano per conquistarla".13 anche i loro figliuoli, che ora le ignorano, potranno udirle, e temeranno il Signore Dio loro per tutto il tempo nel quale staranno nella terra della quale voi, passato il Giordano, siete per entrare al possesso».
14 Il Signore disse a Mosè: "Ecco, si avvicinano i giorni della tua morte. Chiama Giosuè e state nella tenda del convegno, perché gli dia i miei ordini". Mosè e Giosuè stettero nella tenda del convegno,14 E disse il Signore a Mosè: «Ecco, s'avvicina il tempo della morte. Chiama Giosuè, e presentatevi [insieme] nel tabernacolo della testimonianza, acciò io dia a lui i miei ordini». Andarono pertanto Mosè e Giosuè, e stettero nel tabernacolo della testimonianza.
15 e apparve il Signore nella tenda in una colonna di nube; la colonna di nube si fermò all'ingresso della tenda.15 Apparve il Signore nella colonna di nube, che si fermò all'ingresso del tabernacolo.
16 Il Signore disse a Mosè: "Ecco, stai per addormentarti con i tuoi padri. Questo popolo si leverà per prostituirsi dietro a dèi stranieri, quelli della terra in mezzo alla quale sta andando; mi abbandonerà e romperà l'alleanza che ho concluso con lui.16 E disse il Signore a Mosè: «Ecco, tu dormirai co' padri tuoi; e questo popolo si metterà a fornicare con gli dèi stranieri in quella terra nella quale entrerà ad abitare. Ivi m'abbandonerà, e renderà vano il patto ch'io conchiusi con lui.
17 Si infiammerà la mia ira contro di lui in quel giorno: li abbandonerò, nasconderò loro la mia faccia, perché siano divorati; lo colpiranno molti mali e avversità. Dirà in quel giorno: "Non mi hanno forse colpito questi mali perché il mio Dio non è più in mezzo a me?".17 Allora il mio furore divamperà contro di lui; io l'abbandonerò, io gli nasconderò la mia faccia, ed egli sarà condannato; tutti i mali e tutte le afflizioni lo arriveranno, così che egli abbia a dire un giorno: - Davvero, siccome non è con me il Signore, questi mali m'hanno raggiunto. -
18 Io nasconderò completamente la mia faccia in quel giorno a causa di tutto il male che farà rivolgendosi ad altri dèi.18 Io nasconderò e coprirò in quel giorno la mia faccia [rispetto a lui], per tutt'i mali che avrà fatto andando dietro agli dèi stranieri.
19 Ora scrivete questo cantico e insegnatelo ai figli d'Israele: mettilo sulla loro bocca affinché questo cantico mi sia di testimonio contro i figli d'Israele.19 Ora dunque scrivetevi questo cantico, ed insegnatelo a' figli d'Israele, acciò l'imparino a memoria, e l'abbiano sulla bocca e lo cantino, e sia per me questo cantico una testimonianza di fronte a' figli di Israele.
20 Quando lo avrò condotto alla terra che ho giurato ai suoi padri, dove scorre latte e miele, dopo che avrà mangiato, si sarà saziato e ingrassato, si volgerà ad altri dèi e li serviranno; disprezzeranno me e romperanno la mia alleanza.20 Io infatti li introdurrò nella terra per la quale feci giuramento a' padri loro, terra che stilla latte e miele. Ma quando si saranno pasciuti, e saranno saziati ed impinguati, si volgeranno agli dèi stranieri servendo ad essi, e sparleranno di me, e renderanno vano il mio patto.
21 Ma quando lo avranno colpito molti mali e avversità, questo cantico sarà testimonio contro di lui, poiché non sarà dimenticato dalla sua discendenza. Conosco infatti i disegni che egli va formando oggi, prima ancora che lo conduca nella terra che ho promesso con giuramento ai suoi padri".21 Quando mali ed afflizioni in gran numero l'avranno raggiunto, questo cantico gli risponderà come una testimonianza che l'oblio non potrà cancellare di sulla bocca dei suoi discendenti; io infatti conosco i suoi pensieri, e quello ch'egli è per me, oggi, prima ch'io l'introduca nella terra che gli ho promessa».
22 Mosè scrisse questo cantico in quel giorno e lo insegnò ai figli d'Israele.22 Scrisse dunque Mosè, il cantico, e l'insegnò ai figli d'Israele.
23 Poi il Signore comunicò i suoi ordini a Giosuè, figlio di Nun e gli disse: "Sii forte, sii valoroso! Perché tu condurrai i figli d'Israele nella terra che io ho promesso loro con giuramento. Io sarò con te".23 Ed il Signore comandò a Giosuè figlio di Nun, dicendogli: «Fatti coraggio, e sii forte; perchè tu introdurrai i figli d'Israele nella terra da me promessa, ed io sarò teco».
24 Quando Mosè ebbe finito di scrivere su un libro tutte le parole di questa legge,24 Dopo dunque che Mosè ebbe scritte le parole di questa legge in un volume, e l'ebbe compiuto,
25 ordinò ai leviti, che portavano l'arca dell'alleanza del Signore:25 comandò ai leviti che portavano l'arca dell'alleanza del Signore, e disse:
26 "Prendete il libro di questa legge e mettetelo a fianco dell'arca dell'alleanza del Signore vostro Dio: vi resterà come testimonio contro di te.26 «Prendete questo libro, e ponetelo accanto all'arca dell'alleanza del Signore Dio vostro, acciò stia ivi in testimonianza contro di te [o Israele].
27 Perché io conosco il tuo spirito ribelle e la tua dura cervice. Ecco, oggi mentre io sono ancora vivo con voi, voi siete ribelli verso il Signore; quanto più dopo la mia morte!27 Io infatti conosco il tuo spirito di ribellione, e la testa tua durissima. Anche quando ero vivo e stavo in mezzo a voi, sempre vi ribellaste contro il Signore; quanto più quand'io sarò morto?
28 Radunate presso di me tutti gli anziani delle vostre tribù e i vostri scribi: pronuncerò alle loro orecchie queste parole e chiamerò a testimoniare contro di loro il cielo e la terra.28 Riunite dinanzi a me tutti gli anziani vostri, per tribù, ed i maestri, ed io, udendomi essi, dirò queste cose, e chiamerò [a testimoni] contro di loro il cielo e la terra.
29 Perché so che dopo la mia morte certamente prevaricherete e devierete dalle vie che vi ho ordinato; negli ultimi giorni il male vi coglierà, perché farete il male agli occhi del Signore, per irritarlo con l'opera delle vostre mani".29 So infatti che dopo la morte vi condurrete iniquamente, e, presto uscirete dalla via che vi ho segnata; ed alla fine verranno su voi delle calamità, quando avrete fatto il male al cospetto del Signore, in modo da irritarlo con l'opere delle vostre mani».
30 Allora Mosè recitò a tutta l'assemblea di Israele le parole di questo cantico, fino al termine:30 Mosè dunque, udendolo tutta l'assemblea d'Israele, disse le parole di questo cantico, e lo recitò sino in fondo.