SCRUTATIO

Mercoledi, 5 novembre 2025 - San Carlo Borromeo ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Luca 10


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LA SACRA BIBBIABiblija Hrvatski
1 Dopo questi fatti il Signore designò ancora altri settantadue discepoli e li inviò a due a due innanzi a sé, in ogni città e luogo che egli stava per visitare.1 Nakon toga odredi Gospodin drugih sedamdesetdvojicu učenika i posla ih po dva pred sobom u svaki grad i u svako mjesto kamo je kanio doći.
2 Diceva loro: "La messe è molta, ma gli operai sono pochi. Pregate perciò il padrone del campo perché mandi operai nella sua messe.2 Govorio im je: »Žetva je velika, ali radnika malo. Molite dakle gospodara žetve da radnike pošalje u žetvu svoju.
3 Andate! Ecco, io vi mando come agnelli in mezzo ai lupi.3 Idite! Evo, šaljem vas kao janjce među vukove.
4 Non portate né borsa né sacco né sandali. Lungo il cammino non salutate nessuno.4 Ne nosite sa sobom ni kese, ni torbe, ni obuće. I nikoga putem ne pozdravljajte.
5 Quando entrerete in una casa, dite per prima cosa: "Pace a questa casa".5 U koju god kuću uđete, najprije recite: ‘Mir kući ovoj!’
6 Se vi è qualcuno che ama la pace, riceverà la pace che gli avete augurato, altrimenti il vostro augurio resterà inefficace.6 Bude li tko ondje prijatelj mira, počinut će na njemu mir vaš. Ako li ne, vratit će se na vas.
7 Restate in quella casa, mangiate e bevete quello che vi daranno, perché l'operaio ha diritto alla sua ricompensa. Non passate di casa in casa.7 U toj kući ostanite, jedite i pijte što se kod njih nađe. Ta vrijedan je radnik plaće svoje. Ne prelazite iz kuće u kuću.«
8 Quando andrete in una città, se qualcuno vi accoglierà, mangiate quello che vi offre.8 »Kad u koji grad uđete pa vas prime, jedite što vam se ponudi
9 Guarite i malati che trovate e dite loro: "Il regno di Dio è vicino".9 i liječite bolesnike koji su u njemu. I kazujte im: ‘Približilo vam se kraljevstvo Božje!’
10 Se invece entrerete in una città e nessuno vi accoglierà, uscite sulle piazze e dite:10 A kad u neki grad uđete pa vas ne prime, iziđite na njegove ulice i recite:
11 "Noi scuotiamo contro di voi anche la polvere della vostra città che si è attaccata ai nostri piedi. Sappiate però che il regno di Dio è vicino".11 ‘I prašinu vašega grada, koja nam se nogu uhvatila, stresamo vam sa sebe! Ipak znajte ovo: Približilo se kraljevstvo Božje!’
12 Io vi assicuro che nel giorno del giudizio gli abitanti di Sodoma saranno trattati meno duramente degli abitanti di quella città.12 Kažem vam: Sodomcima će u onaj dan biti lakše negoli tomu gradu.«
13 Guai a te, Corazin! Guai a te, Betsàida! Perché se i miracoli compiuti tra voi fossero stati fatti a Tiro e a Sidone, già da tempo i loro abitanti si sarebbero convertiti vestendo il sacco e coprendosi di cenere.13 »Jao tebi, Korozaine! Jao tebi, Betsaido! Da su se u Tiru i Sidonu zbila čudesa koja su se dogodila u vama, odavna bi već, sjedeć u kostrijeti i pepelu, činili pokoru.
14 Perciò nel giorno del giudizio gli abitanti di Tiro e di Sidone saranno trattati meno duramente di voi.14 Ali Tiru i Sidonu bit će na Sudu lakše negoli vama.
15 E tu, Cafarnao, sarai forse innalzata fino al cielo? No, tu precipiterai nell'abisso!15 I ti, Kafarnaume!
Zar ćeš se do neba uzvisiti?
Do u Podzemlje ćeš se strovaliti.
16 Chi ascolta voi ascolta me. Chi disprezza voi disprezza me. E chi disprezza me disprezza colui che mi ha mandato".16 Tko vas sluša, mene sluša; tko vas prezire, mene prezire. A tko mene prezire, prezire onoga koji mene posla.«
17 I settantadue discepoli tornarono pieni di gioia, dicendo: "Signore, anche i demòni ci obbediscono, quando invochiamo il tuo nome".17 Vratiše se zatim sedamdesetdvojica radosni govoreći: »Gospodine, i zlodusi nam se pokoravaju na tvoje ime!«
18 Egli disse loro: "Io vedevo Satana precipitare dal cielo come un fulmine.18 A on im reče: »Promatrah Sotonu kako poput munje s neba pade.
19 Io vi ho dato il potere di calpestare serpenti e scorpioni e di annientare ogni potenza del nemico. Nulla vi potrà fare del male.19 Evo, dao sam vam vlast da gazite po zmijama i štipavcima i po svoj sili neprijateljevoj i ništa vam neće naškoditi.
20 Non rallegratevi però perché i demòni si sottomettono a voi, ma piuttosto perché i vostri nomi sono scritti nei cieli".20 Ali ne radujte se što vam se duhovi pokoravaju, nego radujte se što su vam imena zapisana na nebesima.«
21 In quella stessa ora Gesù trasalì di gioia nello Spirito Santo e disse: "Ti ringrazio, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e agl'intelligenti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, Padre, perché così è piaciuto a te.21 U taj isti čas uskliknu Isus u Duhu Svetom: »Slavim te, Oče, Gospodaru neba i zemlje, što si ovo sakrio od mudrih i umnih, a objavio malenima. Da, Oče! Tako se tebi svidjelo.
22 Tutto mi è stato donato dal Padre mio e nessuno conosce chi è il Figlio se non il Padre, né chi è il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio lo voglia rivelare".22 Sve mi preda Otac moj i nitko ne zna tko je Sin – doli Otac; niti tko je Otac – doli Sin i onaj kome Sin hoće da objavi.«
23 Poi si voltò verso i discepoli, li prese a parte e disse: "Beati gli occhi che vedono tutte queste cose.23 Tada se okrene učenicima pa im nasamo reče: »Blago očima koje gledaju što vi gledate!
24 Vi dico infatti che molti profeti e re hanno desiderato vedere quello che voi vedete, ma non l'hanno visto, udire quello che voi udite, ma non l'hanno udito".24 Kažem vam: mnogi su proroci i kraljevi htjeli vidjeti što vi gledate, ali nisu vidjeli; i čuti što vi slušate, ali nisu čuli!«
25 Un dottore della legge, volendo metterlo alla prova, si alzò e disse: "Maestro, che cosa devo fare per avere la vita eterna?".25 I gle, neki zakonoznanac usta i, da ga iskuša, upita: »Učitelju, što mi je činiti da život vječni baštinim?«
26 Gesù rispose: "Che cosa sta scritto nella legge? Che cosa vi leggi?".26 A on mu reče: »U Zakonu što piše? Kako čitaš?«
27 Quell'uomo disse: "Ama il Signore, Dio tuo, con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutte le tue forze e con tutta la tua mente, e ama il prossimo come te stesso".27 Odgovori mu onaj: »Ljubi Gospodina Boga svojega iz svega srca svoga, i svom dušom svojom, i svom snagom svojom, i svim umom svojim; i svoga bližnjega kao sebe samoga!«
28 Gesù gli disse: "Hai risposto bene; fa' questo e vivrai".28 Reče mu na to Isus: »Pravo si odgovorio. To čini i živjet ćeš.«
29 Ma il dottore della legge, volendo giustificarsi, disse ancora a Gesù: "Ma chi è il mio prossimo?".29 Ali hoteći se opravdati, reče on Isusu: »A tko je moj bližnji?«
30 Gesù rispose: "Un uomo scendeva da Gerusalemme verso Gerico, quando incappò nei briganti. Questi gli portarono via tutto, lo percossero e poi se ne andarono lasciandolo mezzo morto.30 Isus prihvati i reče:
»Čovjek neki silazio iz Jeruzalema u Jerihon. Upao među razbojnike koji ga svukoše i izraniše pa odoše ostavivši ga polumrtva.
31 Per caso passò di là un sacerdote, vide l'uomo ferito e passò oltre, dall'altra parte della strada.31 Slučajno je onim putem silazio neki svećenik, vidje ga i zaobiđe.
32 Anche un levita passò per quel luogo; anch'egli lo vide e, scansandolo, proseguì.32 A tako i levit: prolazeći onuda, vidje ga i zaobiđe.
33 Invece un samaritano che era in viaggio gli passò accanto, lo vide e ne ebbe compassione.33 Neki Samarijanac putujući dođe do njega, vidje ga, sažali se
34 Gli si accostò, versò olio e vino sulle sue ferite e gliele fasciò. Poi lo caricò sul suo asino, lo portò a una locanda e fece tutto il possibile per aiutarlo.34 pa mu pristupi i povije rane zalivši ih uljem i vinom. Zatim ga posadi na svoje živinče, odvede ga u gostinjac i pobrinu se za nj.
35 Il giorno seguente, tirò fuori due monete, le diede all'albergatore e gli disse: "Abbi cura di lui e ciò che spenderai in più lo pagherò al mio ritorno".35 Sutradan izvadi dva denara, dade ih gostioničaru i reče: ‘Pobrini se za njega. Ako što više potrošiš, isplatit ću ti kad se budem vraćao.’«
36 Quale di questi tre ti sembra sia stato il prossimo di colui che aveva incontrato i briganti?".36 »Što ti se čini, koji je od ove trojice bio bližnji onomu koji je upao među razbojnike?«
37 Il dottore della legge rispose: "Quello che ebbe compassione di lui". Gesù allora gli disse: "Va' e anche tu fa' lo stesso".37 On odgovori: »Onaj koji mu iskaza milosrđe.« Nato mu reče Isus: »Idi pa i ti čini tako!«
38 Mentr'essi erano in cammino, Gesù entrò in un villaggio, e una donna, che si chiamava Marta, lo accolse in casa sua.38 Dok su oni tako putovali, uđe on u jedno selo. Žena neka, imenom Marta, primi ga u kuću.
39 Sua sorella, di nome Maria, si sedette ai piedi del Signore e stava ad ascoltare la sua parola.39 Imala je sestru koja se zvala Marija. Ona sjede do nogu Gospodinovih i slušaše riječ njegovu.
40 Marta invece era assorbita per il grande servizio. Perciò si fece avanti e disse: "Signore, non vedi che mia sorella mi ha lasciata sola a servire? Dille dunque di aiutarmi".40 A Marta bijaše sva zauzeta posluživanjem pa pristupi i reče: »Gospodine, zar ne mariš što me sestra samu ostavila posluživati? Reci joj dakle da mi pomogne.«
41 Ma Gesù le rispose: "Marta, Marta, tu ti affanni e ti preoccupi di troppe cose.41 Odgovori joj Gospodin: »Marta, Marta! Brineš se i uznemiruješ za mnogo,
42 Invece una sola è la cosa necessaria. Maria ha scelto la parte migliore, che nessuno le toglierà".42 a jedno je potrebno. Marija je uistinu izabrala bolji dio, koji joj se neće oduzeti.«