Scrutatio

Mercoledi, 8 maggio 2024 - Madonna del Rosario di Pompei ( Letture di oggi)

Ezechiele 40


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LA SACRA BIBBIABIBBIA MARTINI
1 Nel venticinquesimo anno del nostro esilio, all'inizio dell'anno, il dieci del mese, nell'anno quattordicesimo dopo l'espugnazione della città, in quello stesso giorno fu su di me la mano del Signore e mi condusse là.1 Il ventesimo quinto anno della nostra trasmigrazione, al principio dell'anno, a' dieci del mese, quattordici anni dopo la ruina della città, in quel medesimo giorno, la mano del Signore fu sopra di me, e menommi colà.
2 In visioni divine mi condusse al paese d'Israele e mi posò su di un monte molto alto, sul quale c'era come una città costruita a sud;2 In una visione divina mi condusse nella terra d'Israele, e posommi sopra un monte molto elevato, sopra di cui era come la fabbrica di una città volta a mezzodì,
3 mi condusse là. Ed ecco un individuo dall'apparenza bronzea, con in mano una cordicella di lino e una canna da misura; costui stava in piedi alla porta.3 E introdussemi colà dentro, ed ecco un uomo, che era a vedersi splendente come bronzo, e aveva in mano una corda fatta di lino, e nell'altra mano una canna da misurare, ed ei stavasi sulla porta.
4 Egli mi parlò: "Figlio dell'uomo, osserva e ascolta bene e poni mente a ciò che ti faccio vedere; infatti è per poterlo mostrare che fosti condotto qui. Annuncia poi tutto ciò che vedi alla casa d'Israele".4 E lo stesso uomo mi disse: Figliuolo dell'uomo, mira co' tuoi occhi, e ascolta co' tuoi orecchi, ed applica il cuor tuo a tutte le cose, che io ti farò vedere; perocché, affinchè ti fosser dimostre, tu qua se' stato condotto: e annunzia tutto quello, che vedi, alla casa d'Israele.
5 Ecco: un muro correva, esterno, tutt'intorno al tempio. La canna in mano all'uomo era quella lunga sei cubiti, ciascuno d'un cubito e un palmo. Egli misurò lo spessore dell'edificio: una canna; e l'altezza: una canna.5 Ed ecco al di fuori un muro tutt' all'intorno della casa, e l'uomo, avendo in mano una canna della misura di sei cubiti, e un palmo, misurò la larghezza dell'edifizio, che era di una canna, e l'altezza pure di una canna.
6 Poi andò alla porta che è rivolta a oriente, salì i gradini e misurò la soglia della porta: una canna di profondità.6 E andò alla porta, che guardava all'oriente, e salì la sua scalinata, e misurò il liminare della porta di una canna in larghezza, viene a dire, ognuno de' liminari era largo una canna.
7 Le celle erano una canna di lunghezza e una di larghezza, e tra le celle c'erano cinque cubiti; e la soglia vicina all'atrio verso il tempio era larga una canna.7 E ogni camera avea una canna di lunghezza, e una di larghezza, e tra una camera, e l'altra v'erano cinque cubiti.
8 Misurò ancora l'atrio della porta: otto cubiti;8 E il liminare della porta presso al vestibolo dentro alla porta era di una canna.
9 i suoi pilastri: due cubiti; l'atrio della porta era dalla parte verso l'interno.9 E misurò il vestibolo della porta, che era di otto cubiti, e la fronte di due cubiti: il vestibolo della porta era al di dentro.
10 Le celle della porta verso oriente erano tre da una parte e tre dall'altra: ciascuna delle tre era della stessa misura; la stessa misura aveva anche ciascuno dei pilastri da una parte e dall'altra.10 Or alla porta di oriente erano tre camere da una parte; e tre dall'altra, e le tre camere avean la stessa misura, e la stessa misura aveano le fronti dall'una parte, e dall'altra.
11 Quindi misurò la luce della porta: dieci cubiti; la larghezza della porta: tredici cubiti;11 Ed ei misurò la larghezza del liminare della porta, che era di dieci cubiti, e la lunghezza della porta di tredici cubiti.
12 il parapetto davanti alle celle: un cubito da un lato e dall'altro; ogni cella misurava sei cubiti per lato.12 E lo sporto davanti alle camere era d'un cubito: un cubito facea tutta la sua misura dall'una, e dall'altra parte, e le camere di qua, e di là erano di sei cubiti.
13 Poi misurò il portico dal tetto di una cella al suo opposto: venticinque cubiti da un'apertura all'altra.13 E misurò la porta dal tetto di una camera fino al tetto dell'altra, di larghezza di venticinque cubiti: la porta dell'una (camera) era dirimpetto all'altra.
14 Calcolò i pilastri: erano alti sessanta cubiti; dai pilastri iniziava il cortile che circondava la porta.14 E fece le facciate di sessanta cubiti, e alla facciata fece (corrispondente) l'atrio della porta tutt' all'intorno.
15 Dalla facciata della porta d'ingresso sino alla facciata della porta interna vi erano cinquanta cubiti.15 E dalla facciata davanti della porta fino alla facciata interiore dell'altra porta del vestibolo, cubiti cinquanta.
16 Nelle celle e nei loro pilastri c'erano inferriate, dentro la porta, tutt'attorno, con finestre anche nell'atrio. Sui pilastri erano disegnate delle palme.16 E (fece) delle finestre obblique nelle camere, e nelle facciate, che eran dentro la porta d'ogni parte all'intorno: e similmente eranvi ancora nei vestiboli delle finestre al di dentro tutt' all'intorno, e davanti alle facciate (erano) palme scolpite.
17 Poi mi condusse nel cortile esterno. Vi erano stanze e un lastricato nel cortile tutt'attorno; trenta erano le camere sul lastricato.17 E menommi all'atrio esteriore, e vidi le stanze, e il pavimento dell'atrio era lastricato di pietra: erano trenta stanze intorno al pavimento.
18 Il lastricato ai fianchi delle porte era largo quanto la profondità delle porte stesse: era il lastricato inferiore.18 E il pavimento in faccia alle porte era più basso secondo la lunghezza delle porte.
19 Misurò la lunghezza dalla porta inferiore fino al cortile interno, da fuori: cento cubiti, da oriente a settentrione.19 E misurò la larghezza della soglia della porta inferiore sino al principio dell'atrio interiore per di fuori, cento cubiti all'oriente, e (altrettanti) a settentrione.
20 Della porta che è rivolta a settentrione sul cortile esterno misurò profondità e larghezza;20 Misurò eziandio tanto la lunghezza, che la larghezza della porta dell'atrio esteriore, che guardava a settentrione.
21 le sue celle, tre da una parte e tre dall'altra, i suoi pilastri e il suo atrio avevano le stesse misure della porta precedente: cinquanta cubiti di lunghezza e venticinque di larghezza.21 E le sue camere tre da una, e tre dall'altra parte, e il suo frontispizio, e il suo vestibolo secondo la misura della prima porta, ella era cinquanta cubiti lunga, e larga venticinque cubiti.
22 Le sue finestre, il suo atrio e le sue palme erano delle misure della porta che è a oriente. Vi si saliva per sette gradini: l'atrio era davanti.22 E le sue finestre, e il vestibolo, e le sculture avean misure simili a quelle della prima porta, cinquanta cubiti di lunghezza, e venticinque di larghezza.
23 Dalla porta del cortile interno, verso quella settentrionale, come per l'orientale, misurò da porta a porta: c'erano cento cubiti.23 E le porte dell'atrio interiore eran dirimpetto alle porte (dell'atrio esteriore) a settentrione, e ad oriente, e dall'una porta all'altra misurò cento cubiti.
24 Poi mi fece andare a sud: lì c'era la porta verso sud: misurò i suoi pilastri e il suo atrio: misurava come le altre.24 E menommi dalla parte di mezzodì, e vidi la porta, che guardava mezzodì, e misurò il suo frontispizio, e il suo vestibolo eguali in misura agli altri.
25 Le sue finestre e il suo atrio tutt'intorno erano come le altre finestre. Aveva cinquanta cubiti di lunghezza e venticinque di larghezza.25 E le sue finestre, e i vestiboli all'intorno eran come le altre finestre, cinquanta cubiti lunghe, larghe venticinque.
26 C'erano sette gradini per salire verso l'interno. Aveva palme, una da una parte e una dall'altra, sui suoi pilastri.26 E ad essa (porta) si saliva per sette scalini, e dinanzi ad essa era il vestibolo, ed eranvi le palme scolpite, una da un lato, una dall'altro per davanti
27 Quanto alle porte del cortile interno da nord a sud misurò da porta a porta: cento cubiti.27 E la porta dell'atrio interiore era a mezzodì, e misurò da una porta all'altra a mezzodì cento cubiti.
28 Quindi mi condusse nel cortile interno per la porta meridionale e misurò la porta meridionale: aveva le stesse misure;28 E mi condusse nell'atrio interiore alla porta di mezzodì, e misurò la porta, simile nella misura alle precedenti.
29 le sue celle, i suoi pilastri, il suo atrio avevano le stesse misure e così le finestre sue e del suo atrio da ogni lato. Aveva cinquanta cubiti di lunghezza e venticinque di larghezza.29 La sua camera, il suo frontispizio, e il suo vestibolo, e le finestre, e il vestibolo all'intorno aveano le stesse misure, cinquanta cubiti di lunghezza, venticinque di larghezza.
30 Intorno vi erano vestiboli di venticinque cubiti di lunghezza per cinque di larghezza.30 E il vestibolo, che girava all'intorno, era lungo venticinque cubiti, e largo cinque.
31 Il suo atrio dava sul cortile esterno. C'erano palme sui suoi pilastri e c'erano otto gradini da salire.31 E il vestibolo menava all'atrio esteriore; eranvi le palme davanti, e otto erano gli scalini per salire ad essa.
32 Poi mi condusse nel cortile interno verso oriente; misurò la porta: aveva le stesse misure;32 E fecemi entrare nello (stesso) atrio interiore per la parte orientale, e misurò la porta avente le misure di sopra.
33 per le sue celle, i suoi pilastri e il suo atrio c'erano le stesse misure; così le finestre sue e del suo atrio tutt'attorno. Aveva cinquanta cubiti di lunghezza e venticinque di larghezza;33 Le sue camere, e il suo frontispizio, e il suo vestibolo, come sopra, e le finestre, e il vestibolo di essa all'intorno, cubiti cinquanta in lungo, venti cinque in largo.
34 il suo atrio dava sul cortile esterno; c'erano palme sui suoi pilastri da una parte e dall'altra e c'erano otto gradini.34 E il suo vestibolo guardava l'atrio esteriore: e sul suo frontispizio scolpite le palme di qua, e di là, e per otto gradini salivasi ad essa.
35 Dopo mi condusse alla porta settentrionale e misurò; avevano le stesse misure35 E mi condusse alla porta, che guardava settentrione, e misurolla secondo le precedenti misure.
36 le sue celle, i suoi pilastri, il suo atrio e le finestre che aveva tutt'attorno: cinquanta cubiti di lunghezza e venticinque di larghezza.36 Le sue camere, e il suo frontispizio, e il suo vestibolo, e le finestre all'intorno, cinquanta cubiti di lunghezza, venticinque di larghezza.
37 Il suo atrio dava sul cortile esterno; c'erano palme sui suoi pilastri da una parte e dall'altra e c'erano otto gradini da salire.37 E il suo vestibolo guardava l'atrio esteriore, e le palme scolpite nel frontispizio di qua, e di là, e ad essa salivasi per otto gradini.
38 C'era una stanza, con un passaggio nell'atrio della porta: là si lavavano gli olocausti.38 E ognuna delle camere ai lati delle (grandi) porte avea una porta: ivi lavavano l'olocausto.
39 Nell'atrio della porta c'erano due tavole da una parte e due dall'altra per sgozzarvi sopra gli olocausti, i sacrifici per il peccato e quelli di riparazione.39 E nel vestibolo della porta eran due mense dall'una parte, e due dall'altra, per immolare sopra di esse l'olocausto, e per il peccato, e per il delitto.
40 A ridosso dell'atrio, presso l'apertura della porta settentrionale, c'erano due tavole e altre due nell'altra parte a ridosso dell'atrio della porta.40 E dalla parte esteriore, che va all'ingresso della porta, che guarda settentrione, due mense, e dall'altro lato, davanti al vestibolo della porta, due mense.
41 Dunque quattro tavole da una parte e quattro dall'altra a ridosso della porta: otto tavole da macello.41 Quattro mense da una parte, quattro mense dall'altra; ai lati della porta erano otto le mense, sulle quali faceransi le immolazioni.
42 Inoltre vi erano quattro tavole per l'olocausto, di pietra squadrata, lunghe un cubito e mezzo, larghe un cubito e mezzo ed alte un cubito. Su di esse si posavano gli strumenti con cui si sgozzavano gli olocausti e gli altri sacrifici.42 E le quattro mense per l'olocausto eran fatte di pietre quadre lunghe un cubito, e mezzo, e larghe un cubito, e mezzo ed alte un cubito per mettervi sopra i vasi, che si usano nell'immolare l'olocausto, e la vittima.
43 C'erano infatti uncini di un palmo, fissati nella costruzione tutt'attorno. Sulle tavole invece si metteva la carne da offrire.43 Elle aveano tutto all'intorno una cornice, che si piegava verso la parte interiore, e sopra le mense poneansi le carni dell'obblazioni.
44 Appena fuori della porta interna c'erano le stanze dei ministranti, nel cortile interno. Erano una a ridosso della porta settentrionale, con la facciata rivolta a sud e una a ridosso della porta meridionale, con la facciata rivolta a nord.44 E fuori della porta interiore eran le camere dei cantori nell'atrio interiore, che era allato alla porta, che guarda settentrione. La faccia loro era volta verso mezzodì. Una ve n'era allato alla porta orientale, la quale guardava settentrione.
45 Quello mi spiegò: la stanza con la facciata a sud è dei sacerdoti che montano la guardia al tempio45 E quegli disse a me: Questa camera, che guarda mezzodì, sarà pei sacerdoti, che vegliano a guardia del tempio.
46 e la stanza con la facciata rivolta a nord è dei sacerdoti che montano la guardia all'altare: sono i figli di Zadòk, quelli, tra i figli di Levi, che possono avvicinarsi al Signore per servirlo.46 La camera poi, che guarda settentrione, sarà pei sacerdoti, che vegliano nel servigio dell'altare. Questi sono i figliuoli di Sadoc, i quali sono posteri di Levi, e si appressano al Signore per servire a lui.
47 Quindi misurò il cortile: era un quadrato di cento cubiti di lunghezza e cento di larghezza. L'altare era dirimpetto al tempio.47 Ed ei misurò l'atrio, di lunghezza cento cubiti, e di larghezza cento cubiti in quadro, e l'altare, che era dinanzi alla facciata del tempio.
48 Mi condusse quindi nell'atrio del tempio e misurò i pilastri: cinque cubiti di spessore da una parte e cinque cubiti dall'altra; la larghezza della porta poi era di quattordici cubiti e i lati della porta erano di tre cubiti da una parte e tre cubiti dall'altra.48 E mi introdusse nel vestibolo del tempio, e misurò il vestibolo, che avea cinque cubiti da una parte, e cinque dall'altra, e la larghezza delle porte tre cubiti da un lato, e tre dall'altro.
49 La larghezza dell'atrio era di venti cubiti e la lunghezza di dodici cubiti. Si saliva nell'interno per dieci gradini. C'erano colonne vicino ai pilastri, una da una parte e una dall'altra.49 E la lunghezza del vestibolo di venti cubiti, e la larghezza di undici cubiti, e vi si montava per otto scalini. E la facciata avea due colonne, una da una parte, una dall'altra.