Scrutatio

Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Geremia 6


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LA SACRA BIBBIABIBBIA TINTORI
1 Cercate scampo, o figli di Beniamino, fuori di Gerusalemme; in Tekòa suonate la tromba e su Bet-Chèrem alzate il segnale, perché è imminente dal nord sventura e disastro grande.1 Trinceratevi, o figli di Beniamino, dentro Gerusalemme, sonate la tromba in Tecua, sopra Betacarem alzate la bandiera, perchè la sventura è apparsa dal settentrione e la grande rovina.
2 Io voglio distruggere il paese e la delizia della figlia di Sion.2 A una donna bella e delicata io paragono la figlia di Sion.
3 In essa entreranno pastori e le loro greggi; pianteranno contro di lei le tende all'intorno, pasceranno ciascuno la parte sua.3 Ad essa verranno i pastori con i loro greggi, intorno a lei pianteranno le tende, ciascuno farà pascolare quelli che ha sotto di sè.
4 Proclamate contro di essa la guerra santa. Orsù, assaltiamola a mezzogiorno! Infelici noi! Declina il giorno; si allungano le ombre della sera!4 Cominciate contro di essa la guerra, sorgete, diamo l'assalto sul mezzo del giorno. Guai a noi, chè il giorno declina, e diventan sempre più lunghe le ombre della sera.
5 Orsù, assaltiamola di notte e distruggiamo i suoi palazzi!5 Sorgete, diamo la scalata durante la notte, distruggiamo i suoi palazzi.
6 Così, infatti, dice il Signore degli eserciti: "Tagliate i suoi alberi e stendete contro Gerusalemme un terrapieno. Essa è la città punita, tutta intera è oppressione nel suo interno!6 Infatti così dice il Signore degli eserciti: « Tagliatene le piante, alzate le trincee intorno a Gerusalemme; questa è la città destinata al castigo, regnando in essa ogni sorta d'oppressione.
7 Come fa scaturire un pozzo le sue acque, così essa fa scaturire la sua malvagità: violenza e devastazione si ode in essa; davanti a me sta costantemente dolore e percossa.7 Come la cisterna rende fresche le sue acque, così essa rende sempre fresca la sua malizia: dentro di lei non si sente che violenze e oppressioni, e dinanzi a me c'è sempre gente afflitta e straziata.
8 Làsciati correggere, o Gerusalemme, altrimenti s'allontana da te l'anima mia, altrimenti ti ridurrò a una desolazione, a un paese non abitato".8 Imparalo Gerusalemme, se non vuoi che io mi ritiri da te e ti renda un deserto, una terra inabitabile ».
9 Così dice il Signore degli eserciti: "Racimolate accuratamente come nella vigna il resto di Israele; ripassa la tua mano come il vendemmiatore sopra i tralci".9 Così parla il Signore degli eserciti: « Come in una vigna sino ad un gracimolo saran presi gli avanzi d'Israele: rimetti le tue mani, come il vendemmiatore, nel canestro.
10 A chi parlerò e chi scongiurerò perché ascolti? Ecco: incirconciso è il loro orecchio e non possono dare ascolto; ecco: la parola del Signore è divenuta per essi vituperio e non si compiacciono in essa.10 A chi parlerò? Chi scongiurerò ad ascoltarmi? Ecco sono incirconcise le loro orecchie, e sono incapaci di stare a sentire, ecco che la parola del Signore è da loro schernita, e non la riceveranno.
11 E io sono pieno dello sdegno del Signore, mi sono stancato nel trattenerlo. "Riversalo sul lattante nella strada e sui giovani riuniti insieme, perché sia l'uomo che la donna saran catturati, sia il vecchio che l'uomo pieno di giorni.11 Per questo io son pieno del furore del Signore, duro fatica a contenerlo: effondilo sopra i bambini per le strade, sopra le adunate della gioventù: sarà preso l'uomo e la donna, il vecchio e l'uomo sazio di vivere.
12 Ad altri passeranno le loro case, i campi e le donne insieme, poiché io stenderò la mia mano sugli abitanti del paese". Oracolo del Signore.12 Le loro case passeranno ad altri, così i campi e anche le mogli, perchè io stenderò la mia mano sopra gli abitanti della terra — dice il Signore, —
13 Sì, dal più piccolo al più grande, ognuno di essi si applica all'avarizia; dal profeta al sacerdote, ognuno di essi agisce falsamente.13 perchè dal più piccolo al più grande tutti si son dati all'avarizia, e, dal profeta al sacerdote, tutti agiscono con inganno;
14 Essi curano la ferita del mio popolo alla leggera. Dicono: "Salute! Salute!", ma non c'è salute!14 e han curata con scherni la piaga della figlia del mio popolo, dicendo: Pace, pace, e di pace non ce n'era punto.
15 Arrossiscano perché compiono abominazioni! Di nessuna onta arrossiscono più, né sanno più vergognarsi! "Per questo cadranno tra quelli che cadono: nel tempo che saran visitati saranno prostrati", dice il Signore!15 Essi dovrebbero arrossire d'aver fatto cose abominevoli; ma invece la stessa confusione non li ha confusi, non han conosciuta vergogna. Per questo cadranno fra quelli che rovinano, saranno atterrati nel giorno del loro castigo — dice il Signore ».
16 Così dice il Signore: "Arrestatevi sulle vie e osservate e informatevi dei sentieri antichi; camminate per quella che è la via migliore e troverete riposo per voi stessi". Ma risposero: "Non vogliamo camminarvi!".16 Ecco quanto dice il Signore: « State sulle strade ed esaminate, informatevi sulle vie antiche quale sia la buona strada, e seguitela, e troverete del refrigerio per le anime vostre ». Ed essi a rispondere: « Non ci cammineremo ».
17 "Ho posto su di voi delle sentinelle: badate allo squillo della tromba!". Ma risposero: "Non vi badiamo!".17 Ed io ho stabilite sopra di voi delle sentinelle, « state attenti al suono della tromba » ed essi a dire: « Non ci staremo attenti ».
18 "Perciò ascoltate, o nazioni, e sappi, o assemblea, quello che farò contro di loro.18 Allora, ascoltate, o nazioni, sappiate, o adunanze (di popoli), quanto io farò loro.
19 Ascolta, o paese! Ecco: io farò venire la sventura su questo popolo qual frutto dei loro pensieri, perché non badarono alle mie parole né alla mia legge e prevaricarono contro di essa.19 Ascolta, o terra: ecco che io faccio venire la sventura sopra a questo popolo, il frutto dei suoi pensieri, perchè non han dato retta alle mie parole, han rigettata la mia legge.
20 Cosa m'importa che venga incenso da Saba e cannella ottima da paese lontano? I vostri olocausti non sono di mio gradimento e i vostri sacrifici non mi piacciono".20 Perchè mi portate l'incenso da Saba, la canna odorosa da lontano paese? I vostri olocausti non mi sono accetti, non mi piacciono le vostre vittime.
21 Per questo così dice il Signore: "Ecco: io tenderò contro questo popolo dei lacci e inciamperanno contro di essi, padri e figli insieme, l'amico e il suo vicino insieme".21 Per questo così parla il Signore: « Ecco io metterò davanti a questo popolo delle rovine, e vi cadranno insieme i padri e figli, i vicini e i prossimi vi periranno ».
22 Così dice il Signore: "Ecco: un popolo viene dal paese del nord e una nazione grande si muove dall'estremità della terra.22 Queste cose dice il Signore: « Ecco che un popolo viene dalla, terra del settentrione, una grande nazione si innoverà dall'estremità della terra.
23 Impugnano saldamente arco e lancia, sono crudeli e non hanno compassione; il loro grido è come mare che si agita e galoppano sopra cavalli. Sono pronti come un guerriero contro di te, figlia di Sion".23 Maneggerà le frecce e lo scudo: è crudele e non si lascerà impietosire. La sua voce rimbomberà come il mare; saliranno sopra i cavalli, preparati a combattere come uomini contro di te, o figlia di Sion.
24 "Abbiamo inteso la sua fama, sono cadute le nostre mani; l'angustia ci ha afferrati, come lo spasimo di una partoriente".24 A sentire parlare della sua fama ci son cascate le braccia, ci hanno oppressi le angosce, i dolori come di partoriente.
25 Non uscire al campo, non camminare per via, perché la spada del nemico è spavento all'intorno.25 Non uscite alla campagna, non andate per le strade, perchè la spada del nemico e lo spavento è nei dintorni.
26 Figlia del popolo mio, cingiti di sacco, ravvolgiti nella polvere; fa' lutto come per un figlio unico, pianto amarissimo, perché all'improvviso verrà il distruttore contro di noi!26 O figlia del mio popolo, vestiti di cilizio, copriti di cenere, prendi il lutto (come pei' la morte) d'un figlio unico, piangi amaramente, perchè all'improvviso lo sterminatore verrà sopra di noi.
27 Qual esperto ti posi tra il mio popolo, quale fortezza, perché conoscessi ed esaminassi la loro condotta.27 Io ti ho costituito forte saggiatore in mezzo al mio popolo, esaminerai e proverai la loro condotta.
28 Tutti sono ribelli, vanno sparlando; rame e ferro, tutti sono corruttori.28 Tutti questi principi van fuori di strada, agiscono con frode: rame e ferro, son tutti corrotti.
29 Il mantice sbuffa perché sia liquefatto il piombo; invano fonde il fonditore mentre le scorie non si staccano.29 Il mantice è venuto meno, il piombo si è consunto nel fuoco, invano li ha fusi il fonditore; le loro malvagità non son state consunte.
30 "Argento di rifiuto" chiamateli, perché il Signore li ha rifiutati.30 Chiamateli argento di rifiuto, perchè il Signore li ha rigettati.