Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Geremia 34


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1Questa è la parola che fu rivolta a Geremia da parte del Signore, mentre Nabucodònosor, re di Babilonia, e tutto il suo esercito e tutti i regni della terra su cui dominava la sua mano e tutti i popoli stavano combattendo contro Gerusalemme e contro tutte le sue città.2Così dice il Signore, Dio d'Israele: "Va' e parla a Sedecia, re di Giuda. Gli dirai: Così dice il Signore: Ecco, io sto per dare questa città nella mano del re di Babilonia e l'incendierà con il fuoco.3Tu non ti salverai dalla sua mano; i tuoi occhi vedranno gli occhi del re di Babilonia e la sua bocca parlerà con la tua bocca; te ne andrai in Babilonia.4Tuttavia, ascolta la parola del Signore, o Sedecia, re di Giuda! Così dice il Signore a te: Non morrai di spada!5Morirai in pace e come furono bruciati profumi per i tuoi padri, i re passati che furono prima di te, così si bruceranno per te ed eleveranno un lamento per te: "Oh, Signore!". Sì, io ho pronunciato la parola!". Oracolo del Signore.6Il profeta Geremia riferì a Sedecia, re di Giuda, tutte queste parole in Gerusalemme,7mentre l'esercito del re di Babilonia stava combattendo contro Gerusalemme e contro tutte le città di Giuda, non ancora espugnate: contro Lachis e contro Azekà; esse, infatti, erano le città fortificate rimaste tra le città di Giuda.8Questa è la parola da parte del Signore, che fu rivolta a Geremia, dopo che il re Sedecia ebbe concluso un patto con tutto il popolo che era in Gerusalemme, di proclamare un'emancipazione,9cioè che ognuno rilasciasse il suo schiavo e ognuno la sua schiava, ebreo ed ebrea, liberi, così che nessuno più riducesse alla schiavitù un giudeo suo fratello.10Acconsentirono tutti i prìncipi e tutto il popolo che erano entrati nel patto, di rilasciare ciascuno il suo schiavo e ciascuno la sua schiava, liberi, per non servirsi più di loro. Acconsentirono, dunque, e li rilasciarono.11Poi, dopo questo accordo si pentirono e ripresero gli schiavi e le schiave che avevano rilasciato liberi e li ridussero di nuovo schiavi e schiave.12La parola del Signore fu rivolta a Geremia in questi termini:13"Così dice il Signore, Dio d'Israele: Io ho stretto un'alleanza con i vostri padri nel giorno in cui io li feci uscire dal paese d'Egitto, da una casa di schiavi, dicendo:14Al termine di sette anni rimanderete ciascuno il proprio fratello ebreo che ti sia stato venduto e che ti ha servito per sei anni; lo rilascerai libero da parte tua. Ma i vostri padri non mi hanno ascoltato e non hanno piegato i loro orecchi.15Ma voi siete ritornati oggi e avete agito rettamente ai miei occhi proclamando l'emancipazione, ciascuno verso il suo prossimo, e avete concluso un patto dinanzi a me, nella casa dove s'invoca il mio nome.16Poi siete ritornati e avete profanato il mio nome e avete ripreso ciascuno il suo schiavo e ciascuno la sua schiava che avevate rilasciato liberi a loro piacere, e li avete obbligati a esservi come servi e come serve.17Perciò così dice il Signore: Voi non avete ascoltato me proclamando l'emancipazione ognuno verso il suo fratello e ognuno verso il suo prossimo; ecco: Io sto per proclamare a voi l'emancipazione, oracolo del Signore, per mezzo della spada, della peste e della fame e consegnandovi alla derisione presso tutti i regni della terra.18Ridurrò quegli uomini che hanno tradito la mia alleanza, perché non hanno realizzato le parole dell'alleanza che conclusero dinanzi a me, come quel vitello che spaccarono in due passando poi tra le sue parti.19I prìncipi di Giuda e i prìncipi di Gerusalemme, gli eunuchi e i sacerdoti e tutto il popolo del paese che passarono tra le parti del vitello,20li consegnerò in mano dei loro nemici e in mano di chi cerca la loro vita, e i loro cadaveri saranno pasto per i volatili del cielo e le bestie della terra.21In quanto a Sedecia, poi, re di Giuda, insieme ai suoi prìncipi, li consegnerò in mano dei loro nemici e in mano di chi cerca la loro vita e in mano dell'esercito del re di Babilonia che stanno per venire contro di loro.22Ecco: io sto dando ordini, oracolo del Signore, e li ricondurrò contro questa città e combatteranno contro di essa e la prenderanno e la bruceranno con il fuoco, mentre ridurrò le città di Giuda alla distruzione, senza più abitanti".