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Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Geremia 25


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LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 2008
1 Questa è la parola che fu indirizzata a Geremia riguardo a tutto il popolo di Giuda, nell'anno quarto di Ioiakìm, figlio di Giosia, re di Giuda -- cioè l'anno primo di Nabucodònosor, re di Babilonia --,1 Questa parola fu rivolta a Geremia per tutto il popolo di Giuda nel quarto anno del regno di Ioiakìm, figlio di Giosia, re di Giuda, cioè nel primo anno del regno di Nabucodònosor, re di Babilonia.
2 quella che il profeta Geremia rivolse a tutto il popolo di Giuda e a tutti gli abitanti di Gerusalemme, dicendo:2 Il profeta Geremia l’annunciò a tutto il popolo di Giuda e a tutti gli abitanti di Gerusalemme dicendo:
3 "Dall'anno tredicesimo di Giosia, figlio di Amon, re di Giuda, fino a questo giorno, sono ventitré anni; la parola del Signore mi fu rivolta e io ho parlato a voi sollecitamente e incessantemente, ma non avete ascoltato.3 «Dall’anno tredicesimo del regno di Giosia, figlio di Amon, re di Giuda, fino ad oggi sono ventitré anni che mi è stata rivolta la parola del Signore e io ho parlato a voi con premura e insistenza, ma voi non avete ascoltato.
4 Il Signore ha inviato a voi tutti i suoi servi, i profeti con premura, ma non avete ascoltato, né avete prestato orecchio per ascoltare.4 Il Signore vi ha inviato con assidua premura tutti i suoi servi, i profeti, ma voi non avete ascoltato e non avete prestato orecchio per ascoltare
5 Essi dicevano: "Ritornate ciascuno dalla vostra via malvagia e dalla malvagità delle vostre azioni e abiterete sulla terra che il Signore ha dato a voi e ai vostri padri da sempre e per sempre.5 quando vi diceva: “Ognuno abbandoni la sua condotta perversa e le sue opere malvagie; allora potrete abitare nella terra che il Signore ha dato a voi e ai vostri padri dai tempi antichi e per sempre.
6 Non andate dietro ad altri dèi per servirli e per prostrarvi ad essi e non mi irritate con l'opera delle vostre mani e non vi danneggerò".6 Non seguite altri dèi per servirli e adorarli e non provocatemi con le opere delle vostre mani e io non vi farò del male.
7 Ma non mi avete ascoltato, oracolo del Signore, facendomi indignare a causa dell'opera delle vostre mani, per vostra sventura.7 Ma voi non mi avete ascoltato – oracolo del Signore – e mi avete provocato con l’opera delle vostre mani per vostra disgrazia”.
8 Perciò così dice il Signore degli eserciti: Siccome non avete ascoltato la mia parola,8 Per questo dice il Signore degli eserciti: Poiché non avete ascoltato le mie parole,
9 eccomi: io manderò a prendere tutte le genti del settentrione, oracolo del Signore, cioè Nabucodònosor, re di Babilonia, mio servo, e le porterò contro questo paese e contro i suoi abitanti e contro tutte queste nazioni all'intorno; li farò anatèma e li ridurrò a una desolazione, a uno scherno e rovina perpetua.9 ecco, manderò a prendere tutte le tribù del settentrione – oracolo del Signore – e Nabucodònosor re di Babilonia, mio servo, e li farò venire contro questo paese, contro i suoi abitanti e contro tutte le nazioni confinanti, voterò costoro allo sterminio e li ridurrò a oggetto di orrore, a scherno e a obbrobrio perenne.
10 Io farò cessare da loro la voce di gioia e la voce di letizia, la voce dello sposo e la voce della sposa, il rumore della mola e la luce della lampada.10 Farò cessare in mezzo a loro i canti di gioia e di allegria, il canto dello sposo e della sposa, il rumore della mola e il lume della lampada.
11 Tutto questo paese sarà una rovina e una desolazione, e quelle nazioni serviranno il re di Babilonia per settant'anni.11 Tutta questa regione sarà distrutta e desolata e queste genti serviranno il re di Babilonia per settanta anni.
12 Compiuti i settant'anni, io visiterò il re di Babilonia e quella nazione, oracolo del Signore, la loro iniquità e il paese dei Caldei, e lo ridurrò a devastazione perpetua".12 Quando saranno compiuti i settanta anni, punirò per i loro delitti il re di Babilonia e quel popolo – oracolo del Signore –, punirò il paese dei Caldei e lo ridurrò a una
desolazione perenne.
13 Io, dunque, adempirò contro quel paese tutte le mie parole che ho pronunciato contro di esso, tutto ciò che è scritto in questo libro e che ha profetizzato Geremia contro tutte le nazioni.13 Manderò dunque a effetto su questo paese tutte le parole che ho pronunciato a suo riguardo, tutto quanto è scritto in questo libro, ciò che Geremia aveva profetizzato contro tutte le nazioni.
14 Sì, potenti nazioni e re grandi asserviranno anch'esse e le ripagherò secondo le loro azioni e le opere delle loro mani.14 Nazioni numerose e re potenti ridurranno in schiavitù anche costoro, e così li ripagherò secondo le loro azioni e le opere delle loro mani».
15 Così, infatti, mi parlò il Signore, Dio d'Israele: "Prendi dalla mia mano questa coppa di vino del mio sdegno e falla bere a tutte le nazioni alle quali io ti invierò.15 Così mi disse il Signore, Dio d’Israele: «Prendi dalla mia mano questa coppa di vino della mia ira e falla bere a tutte le nazioni alle quali ti invio,
16 Esse berranno, vacilleranno e impazziranno di fronte alla spada che io sfodererò in mezzo ad esse".16 perché ne bevano, ne restino inebriate ed escano di senno dinanzi alla spada che manderò in mezzo a loro».
17 Allora presi la coppa dalla mano del Signore e la feci bere a tutte le nazioni alle quali il Signore mi aveva mandato:17 Presi dunque la coppa dalla mano del Signore e la diedi a bere a tutte le nazioni alle quali il Signore mi aveva inviato:
18 Gerusalemme e le città di Giuda, i suoi re e i suoi prìncipi, per ridurli a una rovina, a una desolazione, a un obbrobrio e a una maledizione, come avviene quest'oggi;18 a Gerusalemme e alle città di Giuda, ai re e ai capi, per abbandonarli alla distruzione, all’orrore, allo scherno e alla maledizione, come avviene ancora oggi;
19 il faraone, re d'Egitto, e i suoi ministri e i suoi prìncipi e tutto il suo popolo;19 anche al faraone, re d’Egitto, ai suoi ministri, ai suoi nobili e a tutto il suo popolo,
20 tutta la popolazione mista e tutti i re del paese di Uz e tutti i re del paese dei Filistei, cioè Ascalòn e Gaza e Accaron e il resto di Asdòd;20 alla gente d’ogni razza e a tutti i re del paese di Us, a tutti i re del paese dei Filistei, ad Àscalon, a Gaza, a Ekron e ai superstiti di Asdod,
21 Edom e Moab e i figli di Ammon;21 a Edom, a Moab e ad Ammon,
22 e tutti i re di Tiro e i re di Sidone e i re dell'isola che è al di là del mare;22 a tutti i re di Tiro e a tutti i re di Sidone e ai re dell’isola che è al di là del mare,
23 Dedan e Tema e Buz e tutte le tempie rasate;23 a Dedan, a Tema, a Buz e a quanti si radono le tempie,
24 tutti i re di Arabia e tutti i re della popolazione mista che abitano nel deserto;24 a tutti i re degli Arabi che abitano nel deserto,
25 tutti i re di Zimrì e tutti i re di Elam e tutti i re della Media;25 a tutti i re di Zimrì, a tutti i re dell’Elam e a tutti i re della Media,
26 tutti i re del settentrione, vicini e lontani, gli uni e gli altri e tutti i regni che sono sulla superficie della terra. Il re di Sesàc berrà dopo di essi.26 a tutti i re del settentrione, vicini e lontani, agli uni e agli altri e a tutti i regni che sono sulla terra; il re di Sesac berrà dopo di loro.
27 Tu, dunque, dirai loro: "Così dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele: Bevete, ubriacatevi e vomitate, poi cadete, senza più rialzarvi davanti alla spada che io sfodererò in mezzo a voi.27 «Tu riferirai loro: Dice il Signore degli eserciti, Dio d’Israele: Bevete e inebriatevi, vomitate e cadete senza rialzarvi davanti alla spada che io mando in mezzo a voi.
28 Se poi qualcuno rifiuta di prendere la coppa dalla tua mano per bere, allora dirai loro: Così dice il Signore degli eserciti: Dovete bere!28 Se poi rifiuteranno di prendere dalla tua mano la coppa da bere, tu dirai loro: Dice il Signore degli eserciti: Berrete per forza!
29 Sì, ecco: contro la città sulla quale è stato invocato il mio nome io incomincio a portare sventura e voi resterete impuniti? Non resterete impuniti, poiché la spada io la chiamerò contro tutti gli abitanti del paese. Oracolo del Signore degli eserciti!29 Ecco, io comincio a castigare la città che porta il mio nome, e voi pretendete di rimanere impuniti? No, non resterete impuniti, perché io farò venire la spada su tutti gli abitanti della terra. Oracolo del Signore degli eserciti.
30 Quanto a te dovrai profetizzare loro tutte queste parole. Dirai loro: Il Signore dall'alto ruggisce e dall'abitazione sua santa emette la sua voce. Ruggisce minaccioso contro la sua prateria, grida allegre come i pigiatori emette contro tutti gli abitanti del paese.30 Profetizzerai tutte queste cose e dirai loro:
Il Signore ruggisce dall’alto,
dalla sua santa dimora fa udire la sua voce;
alza il suo ruggito contro la prateria,
manda grida di giubilo come i pigiatori delle uve,
contro tutti gli abitanti della terra.
31 Giunge lo strepito ai confini della terra poiché è in causa il Signore contro le nazioni, è in giudizio con ogni uomo: gli empi li consegnerà alla spada: oracolo del Signore.31 Il rumore giunge fino all’estremità della terra,
perché il Signore fa un processo alle nazioni;
chiama in giudizio ogni uomo,
condanna a morte gli empi.
Oracolo del Signore.
32 Così dice il Signore degli eserciti: Ecco, la sventura si propaga da nazione a nazione; perché un turbine grande si sveglia dalle estremità della terra".32 Dice il Signore degli eserciti:
Ecco, la sventura passa
di nazione in nazione,
si alza un grande turbine
dall’estremità della terra».
33 In quel giorno gli uccisi del Signore saranno da una estremità all'altra della terra; non saranno compianti, né saranno raccolti, né saranno seppelliti; ma saranno quale letame sulla superficie della terra.33 In quel giorno i colpiti dal Signore si troveranno da un’estremità all’altra della terra; non saranno rimpianti né raccolti né sepolti, ma diverranno come letame sul suolo.
34 Urlate, pastori, e gridate, avvolgetevi nel lutto, o potenti del gregge, perché sono compiuti i giorni per il macello; e per tutto ciò che avete disperso, voi cadrete come vaso prescelto.34 Urlate, pastori, gridate,
rotolatevi nella polvere, capi del gregge!
Perché sono giunti i giorni del vostro macello;
stramazzerete come vaso prezioso.
35 E' scomparso il rifugio dei pastori e lo scampo per i potenti del gregge.35 Non ci sarà rifugio per i pastori
né scampo per i capi del gregge.
36 Voce schiamazzante dei pastori e ululato dei potenti del gregge, poiché il Signore sta distruggendo il suo pascolo.36 Voci e grida dei pastori,
urla delle guide del gregge,
perché il Signore distrugge il loro pascolo;
37 Sono sconvolti i prati tranquilli di fronte all'ardente ira del Signore.37 sono devastati i prati tranquilli
a causa dell’ardente ira del Signore.
38 Ha lasciato come leone la sua tana perché la loro terra è divenuta una devastazione di fronte all'ardore che è violento, di fronte all'ardore della sua ira!38 Il leone abbandona la sua tana,
la loro terra è diventata una desolazione,
a causa della spada devastatrice
e della sua ira ardente.