Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Levitico 14


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LA SACRA BIBBIABIBBIA RICCIOTTI
1 Il Signore disse poi a Mosè:1 - Il Signore parlò a Mosè, e disse:
2 "Questo è il rituale per il lebbroso nel giorno della sua purificazione: lo si conduca dal sacerdote2 «Ecco il rito per dichiarar mondato un lebbroso. Verrà presentato al sacerdote,
3 e il sacerdote esca fuori dal campo e osservi: se la piaga di lebbra è guarita nel lebbroso,3 il quale, uscito dagli accampamenti, se troverà che la lebbra è sparita,
4 il sacerdote ordini che si prendano per l'uomo da purificare due uccelli vivi e puri, legno di cedro, del colore scarlatto e issopo.4 ordinerà a quegli che dev'esser purificato di provvedersi due uccellini vivi de' quali sia lecito mangiare, un ramoscello di cedro, un nastro rosso, e dell'issopo.
5 Il sacerdote ordini che uno degli uccelli sia immolato su un vaso d'argilla con acqua corrente;5 Gli comanderà di svenare uno dei passerotti sopra un vaso di coccio contenente acqua viva;
6 prenda l'uccello vivo, il legno di cedro, il colore scarlatto e l'issopo e l'immerga, con l'uccello vivo, nel sangue dell'uccello immolato sull'acqua corrente.6 l'altro poi vivo, insieme col ramo di cedro, il nastro rosso ed all'issopo, l'intingerà nel sangue del passerotto ucciso,
7 Faccia per sette volte l'aspersione su colui che deve essere purificato dalla lebbra e lo dichiari puro; poi lasci libero nella campagna l'uccello vivo.7 e con esso aspergerà sette volte quegli che dev'esser purificato, acciò divenga legittimamente mondo. Di poi lascerà libero il passero vivo, acciò se ne voli alla campagna.
8 Colui che si deve purificare lavi le sue vesti, tagli tutto il suo pelo e si lavi nell'acqua e sarà puro; dopo di ciò rientrerà nel campo, restando per sette giorni fuori della sua tenda.8 Quell'uomo, lavatesi le vesti, si raderà tutti i peli del corpo, si laverà nell'acqua, e così purificato rientrerà nell'accampamento; ma per sette giorni rimarrà fuori della sua tenda.
9 Il settimo giorno tagli il pelo della sua testa, del mento e delle sopracciglia, tutto il suo pelo, si lavi nell'acqua corrente e sarà puro.9 Al settimo giorno, si raderà i capelli, la barba, le sopracciglia, e i peli di tutto il corpo. Lavate di nuovo le vesti e la persona,
10 L'ottavo giorno prenda due agnelli senza difetti e un'agnella di un anno senza difetti; tre decimi di efa di fior di farina intrisa d'olio, come oblazione, e un log d'olio.10 l'ottavo giorno, prenderà due agnelli senza macchia, una pecora di un anno senza macchia, tre decimi di fior di farina cospersa d'olio per il sacrifizio, ed un sestario d'olio in più.
11 Il sacerdote che compie la purificazione faccia mettere l'uomo che deve essere purificato e tutto ciò alla presenza del Signore, all'ingresso della tenda del convegno.11 Il sacerdote che deve purificarlo, dopo averlo presentato insieme ai suoi doni davanti al Signore all'ingresso del tabernacolo della testimonianza,
12 Il sacerdote prenda uno degli agnelli e il log d'olio, li offra come sacrificio di riparazione e faccia con essi il gesto della presentazione alla presenza del Signore.12 prenderà un agnello e l'offrirà per il delitto insieme al sestario d'olio; di poi, elevati tutti quei doni al Signore,
13 Immoli l'agnello nel luogo in cui immola il sacrificio espiatorio e l'olocausto, in luogo sacro, perché, come il sacrificio espiatorio, il sacrificio di riparazione appartiene al sacerdote: sono sacrosanti.13 immolerà l'agnello nel luogo santo dove suol immolarsi la vittima per il peccato e l'olocausto. Poichè tanto per il peccato quanto per il delitto, la vittima spetta al sacerdote, ed è cosa santissima.
14 Il sacerdote prenda un po' del sangue del sacrificio di riparazione e lo metta sul lobo dell'orecchio destro di colui che deve essere purificato, sul pollice della sua mano destra e sull'alluce del piede destro.14 Prendendo poi il sacerdote del sangue della vittima immolata per il delitto, ne porrà all'estremità dell'orecchio destro di quegli che dev'esser mondato, e sui pollici della mano e del piede destro.
15 Il sacerdote prenda un po' del log di olio e lo versi nel cavo della sua mano sinistra;15 Prenderà poi dal sestario dell'olio nella mano sinistra,
16 intinga il dito della mano destra nell'olio che sta nel cavo della sua mano sinistra e con il dito asperga un po' dell'olio per sette volte alla presenza del Signore.16 v'intingerà un dito della mano destra, e ne farà aspersione innanzi al Signore sette volte.
17 Quanto resta dell'olio che sta nel cavo della sua mano il sacerdote lo metterà sul lobo dell'orecchio destro di colui che deve essere purificato, sul pollice della sua mano destra e sull'alluce del suo piede destro, oltre il sangue del sacrificio di riparazione.17 L'olio rimastogli nella mano sinistra, lo verserà sull'estremità dell'orecchio destro di quegli che sta mondandosi, sui pollici della mano e del piede destro, dove il sangue è stato versato per il delitto,
18 Quanto gli resta dell'olio che sta nel cavo della mano lo metterà sulla testa di colui che deve essere purificato. Il sacerdote avrà così compiuto per lui il rito espiatorio alla presenza del Signore.18 e sul capo di lui.
19 Il sacerdote farà il sacrificio espiatorio e compirà l'espiazione per colui che deve essere purificato dalla sua impurità. Dopo di ciò immolerà l'olocausto:19 Indi pregherà per lui innanzi al Signore, e farà il sacrifizio per il peccato. Di poi immolerà l'olocausto,
20 il sacerdote offrirà l'olocausto e l'oblazione all'altare; compirà il rito espiatorio e il malato sarà puro.20 e lo porrà sull'altare con le sue libazioni. Allora quell'uomo sarà legittimamente mondato.
21 Se il malato è povero e non ha mezzi sufficienti, prenda un agnello come sacrificio di riparazione per fare il gesto della presentazione e compiere sul malato il rito espiatorio, un decimo di efa di fior di farina intrisa nell'olio come oblazione, un log di olio21 Ma se quegli è povero, e non si può procurare le cose suddette, porterà in oblazione per il delitto un agnello acciò il sacerdote preghi per lui, un decimo di fior di farina cospersa d'olio, pel sacrifizio, un sestario d'olio,
22 e due tortore o due colombi, secondo i suoi mezzi, uno sia destinato al sacrificio di riparazione e l'altro all'olocausto.22 e due tortore o due colombini: uno per il peccato, e l'altro in olocausto.
23 L'ottavo giorno li porti per la sua purificazione al sacerdote, all'ingresso della tenda del convegno, alla presenza del Signore.23 L'ottavo giorno dalla sua purificazione, li offrirà al sacerdote, all'ingresso del tabernacolo della testimonianza, dinanzi al Signore.
24 Il sacerdote prenda l'agnello del sacrificio di riparazione e il log di olio e compia con essi il gesto della presentazione alla presenza del Signore.24 Il sacerdote, preso l'agnello per il delitto, ed il sestario d'olio, li eleverà insieme.
25 Immoli l'agnello del sacrificio di riparazione e prenda un po' del sangue del sacrificio di riparazione e lo metta sul lobo dell'orecchio destro di colui che deve essere purificato, sul pollice della sua mano destra e sull'alluce del suo piede destro.25 Poi, immolato l'agnello metterà del suo sangue sull'estremità dell'orecchio destro, e sui pollici della mano e del piede destro di quegli che sta mondandosi.
26 Il sacerdote versi un po' d'olio nel cavo della sua mano sinistra26 Prenderà quindi nella mano sinistra un poco d'olio,
27 e con il dito della sua mano destra asperga un po' dell'olio, che sta nel cavo della mano sinistra, sette volte alla presenza del Signore.27 nel quale avendo intinto un dito della destra, ne farà aspersione sette volte davanti al Signore:
28 Il sacerdote metta un po' dell'olio che sta nel cavo della sua mano sul lobo dell'orecchio destro di colui che deve essere purificato, sul pollice della sua mano destra e sull'alluce del suo piede destro, nel punto in cui ha messo il sangue del sacrificio di riparazione.28 poi ne toccherà l'estremità dell'orecchio destro di quegli che si purifica, ed i pollici della mano e del piede destro, là dov'è il sangue versato per il delitto.
29 Quanto gli resta dell'olio nel cavo della mano, lo metta sulla testa di colui che deve essere purificato, per compiere per lui il rito espiatorio alla presenza del Signore.29 Il rimanente dell'olio che tiene nella mano sinistra, lo porrà sul capo del purificato, per rendergli placato il Signore.
30 Con una delle tortore e con uno dei colombi che ha potuto procurarsi30 Infine offrirà una tortora od un colombino
31 farà il sacrificio espiatorio e con l'altro l'olocausto, unito all'oblazione. Il sacerdote avrà compiuto così il rito espiatorio per colui che deve essere purificato".31 per il delitto, e l'altro per l'olocausto con le sue libazioni.
32 Questo è il rituale per colui che è affetto da piaga di lebbra e che non ha mezzi per la sua purificazione.32 È questo il sacrifizio d'un lebbroso, che non può aver tutto quello che sarebbe richiesto per la sua purificazione.
33 Il Signore disse a Mosè e ad Aronne:33 Il Signore parlò a Mosè ed Aronne, e disse:
34 "Quando arriverete nella terra di Canaan che io vi do in possesso, se io colpirò con una piaga di lebbra una casa della terra che voi possedete,34 «Quando sarete entrati nella terra di Canaan che io vi darò per vostra possessione, se si manifesterà [sui muri] nelle case la piaga della lebbra,
35 il proprietario della casa vada e informi il sacerdote dicendo: "Una specie di piaga è apparsa nella mia casa".35 quegli del quale è la casa andrà ad annunziarlo al sacerdote, e dirà: - Mi sembra che ci sia nella mia casa come una piaga di lebbra. -
36 Il sacerdote dia disposizione perché vuotino la casa prima che egli venga a esaminare la macchia, perché non diventi impuro nulla di ciò che c'è in casa; dopo di ciò il sacerdote entri a esaminare la casa.36 Il sacerdote darà ordine che venga portata via di casa tutta la roba, prima che v'entri egli per vedere se v'è lebbra; ciò perchè non abbia a diventar immondo tutto quello che è nella casa. Poi v'entrerà per esaminare questa lebbra della casa.
37 Esamini la macchia; se la macchia sulle pareti della casa ha l'aspetto di cavità verdastre o biancastre che formano un incavo nella parete,37 Se vedrà sulle sue pareti come delle fossette macchiate in biancastro o rossastro, più depresse della rimanente superficie,
38 il sacerdote esca dalla casa verso l'ingresso e la faccia chiudere per sette giorni.38 esca per la porta di casa, e subito la chiuda per sette giorni.
39 Il settimo giorno il sacerdote torni ed esamini; se la macchia si è diffusa sulle pareti della casa,39 Tornato al giorno settimo, la esamini. Se vedrà che la lebbra è cresciuta,
40 il sacerdote ordini che si tolgano le pietre su cui si trova la macchia e che le gettino fuori della città in un luogo impuro;40 faccia cavare le pietre dov'è la lebbra, e gettarle via fuori della città in luogo immondo.
41 poi farà raschiare la casa tutt'intorno e getteranno la polvere che hanno raschiato fuori della città in un luogo impuro.41 Faccia anche raschiare nell'interno la casa stessa per tutti i versi, e gettar la polvere della raschiatura in luogo immondo fuor di città.
42 Prenderanno altre pietre e le metteranno al posto delle prime e prenderanno altro intonaco per intonacare la casa.42 Al posto poi delle pietre cavate, ne faccia metter altre, e con nuovo intonaco intonacare la casa.
43 Se la macchia torna e si diffonde nella casa dopo che sono state tolte le pietre e dopo che la casa è stata raschiata e reintonacata,43 Se dopo aver cavato quelle pietre, raschiate le muraglie e rifatto l'intonaco,
44 venga il sacerdote ed esamini; se la piaga si è diffusa nella casa, è lebbra pericolosa nella casa; è impura.44 il sacerdote rientrandoci vedrà tornata la lebbra, e le pareti sparse di macchie, quella lebbra è inveterata, e la casa è immonda.
45 La casa venga demolita; le pietre, il legname e l'intonaco della casa siano portati fuori della città in un luogo impuro.45 Subito perciò la demoliranno, e le pietre, il legname e la polvere delle macerie sarà gettata fuori dell'abitato in luogo immondo.
46 Chiunque entri nella casa durante i giorni in cui è chiusa, diventa impuro fino alla sera;46 Chi sarà entrato in quella casa quand'era chiusa, sarà immondo fino alla sera;
47 chi dorme nella casa, lavi le sue vesti; chi mangia nella casa, lavi le sue vesti.47 chi ci avrà dormito, o v'avrà mangiato qualcosa, si laverà le vesti.
48 Se il sacerdote viene ed esamina, e la macchia non si è diffusa nella casa dopo che è stata reintonacata, il sacerdote dichiari la casa pura, perché la macchia è guarita.48 Se il sacerdote rientrandovi riscontrerà che la lebbra non è cresciuta in quella casa dopo che fu di nuovo intonacata, la dichiarerà pura perchè tornata sana.
49 Per compiere il sacrificio espiatorio per la casa si prendano due uccelli, legno di cedro, rosso scarlatto e issopo;49 Per la purificazione della medesima prenderà due passeri, un ramoscello di cedro, un nastro rosso, e dell'issopo.
50 si immoli uno degli uccelli su un vaso di argilla con acqua corrente;50 Immolato uno dei passeri sopra un vaso di coccio contenente acqua viva,
51 si prenda il legno di cedro e l'issopo e il rosso scarlatto e l'uccello vivo e lo si immerga nel sangue dell'uccello immolato in acqua corrente e si faccia sette volte l'aspersione della casa.51 prenderà il ramoscello, l'issopo, il nastro rosso ed il passero vivo; li intingerà nel sangue del passero immolato e nell'acqua viva, e ne aspergerà sette volte la casa,
52 Si purifica così la casa con il sangue dell'uccello, con l'acqua corrente, con l'uccello vivo, con il legno di cedro, con l'issopo e con il rosso scarlatto.52 purificandola tanto col sangue del primo passero quanto con l'acqua viva, col passero vivo, col ramo di cedro, con l'issopo e col nastro rosso.
53 Allora si lasci libero l'uccello vivo fuori della città, in campagna. Avrà compiuto così il sacrificio espiatorio per la casa, ed essa è pura".53 Quindi, dopo aver lasciato liberamente volarsene alla campagna quel passero, pregherà per quella casa, e questa sarà legittimamente mondata.
54 Questo è il rituale per ogni macchia di lebbra e di tigna,54 Questa è la legge relativa ad ogni specie di lebbra e di piaga,
55 per ogni caso di lebbra delle vesti e delle case,55 alla lebbra delle vesti e delle case,
56 per gonfiori e infezioni e macchie biancastre;56 alle cicatrici ed alle pustole che vengon fuori, alle chiazze lucide ed alle diverse apparenze di mutazioni di colore,
57 esso indica i tempi dell'impurità e i tempi della purità. Questo è il rituale per la lebbra.57 acciò si possa sapere quando una cosa è monda o immonda».