Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Isaia 59


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LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Ecco, non è troppo corta la mano del Signore per salvare, né il suo orecchio troppo duro per udire.1 Ed ecco, la mano di Dio non abbrevierà, che non possa salvare; e la sua orecchia non è aggravata, che non possa udire.
2 Piuttosto le vostre iniquità hanno formato una separazione tra voi e il vostro Dio, i vostri peccati hanno fatto nascondere la sua faccia fra voi, così che non vi ascolta.2 Ma le vostre malvagitadi hanno posto divisione ora intra voi e il vostro Iddio; e li vostri peccati hanno la faccia sua nascosa a voi, acciò ch' egli non esaudisca voi.
3 Sì, le vostre palme si sono macchiate di sangue e le vostre dita di crimini; le vostre labbra proferiscono la menzogna e le vostre lingue sussurrano iniquità.3 Però che le vostre mani sono contaminate (e abbruttate) di sangue, e le vostre dita di malvagitadi; e le vostre labbra hanno parlato bugia, e la vostra lingua parla malvagitade.
4 Nessuno muove causa giustamente e nessuno giudica con verità; si confida nel nulla e si dice il falso, si concepisce il male e si genera l'iniquità.4 Non è alcuno che. giudichi veritade; ma confidansi in niente, e parlano vanitadi; concepettono fatica, e partorirono iniquitade.
5 Rompono le uova delle vipere e tessono tele di ragno; chi mangia di quelle uova, muore; se viene schiacciato, ne esce una vipera.5 E ruppono l'ova degli aspidi, e tesserono le tele dello ragnolo; qualunque averà manicato delle loro ova, morrà; e quello che sarà nutricato uscirà fuori in basilisco.
6 Le loro tele non diventeranno vestiti e non si copriranno con i loro manufatti. Le loro opere sono opere di iniquità e nelle loro mani c'è il frutto della violenza.6 Le loro tele non saranno per vestimento, e non si copriranno per le loro opere; le opere loro sono opere disutili, e ancora sono opere di malvagitadi.
7 I loro piedi corrono verso il male e si affrettano a versare il sangue innocente; i loro pensieri sono pensieri di iniquità, sui loro sentieri c'è rovina e distruzione.7 Li loro piedi corrono a malfare, e affrettansi acciò che spargano lo sangue innocente; e' loro pensieri sono pensieri sanza utilitade, e nelle loro vie sì è guastamento e fracasso.
8 Non conoscono il cammino della pace e non vi è rettitudine nelle loro vie; i loro sentieri se li rendono tortuosi e chi marcia in essi non conosce la pace.8 E non seppono la via della pace, e non è giudicio nelli loro andamenti; le loro vie sono inchinate a loro, e ogni uomo che va per quelle non conosce la pace.
9 Perciò il diritto è lontano da noi e la giustizia non arriva fino a noi. Speravamo nella luce, ecco invece le tenebre; nello splendore, invece camminiamo nell'oscurità.9 E però è dilungato da noi lo giudicio, e la giustizia non si appiglierà a noi; noi abbiamo aspettato la luce, ed ecco le tenebre; abbiamo aspettato lo splendore, e noi andiamo per le tenebre.
10 Come ciechi, tastiamo la parete; come privi di occhi, palpiamo; inciampiamo a mezzogiorno come al crepuscolo, in pieno vigore siamo come morti.10 Abbiamo palpato come fanno i ciechi alle pareti, e accostammoci quasi come se noi non avessimo avuti occhi; andammo nel mezzo di quasi come in tenebre, e in oscuritadi quasi come morti.
11 Tutti noi urliamo come orsi e come colombe non cessiamo di gemere; speravamo nel diritto, ma non c'è; nella salvezza, ma essa è lontana da noi.11 E ruggiremo quasi come orsi, e piagneremo quasi come colombe meditando; abbiamo aspettato lo giudicio, e non v'è; abbiamo aspettato la salute, e dilungossi da noi.
12 Poiché sono molti i nostri delitti davanti a te e i nostri peccati testimoniano contro di noi; poiché i nostri delitti ci sono presenti e le nostre colpe noi le conosciamo:12 E le nostre malvagitadi sono multiplicate innanzi a te, e li nostri peccati rispuosono a noi; però che le nostre fellonie sono con noi, e noi conosciamo le nostre malvagitadi.
13 ribellarsi e rinnegare il Signore, ritirarsi dalla sequela del nostro Dio, parlare di oppressione e ribellione, concepire e mormorare nel cuore parole menzognere.13 Però che pecchiamo e mentiamo contro a Dio, e siamo rivolti per non andare dopo le reni del nostro Signore, parlare calunnia e travalicare li suoi comandamenti; noi ci facemmo concetto, e parlammo del nostro cuore parole di bugia.
14 Il giudizio è messo in disparte e la giustizia se ne sta lontana, perché la verità incespica sulla piazza e la rettitudine non può avervi accesso.14 E lo giudicio si voltò addietro, e la giustizia stette da lungi; però che la veritade cadde nelle piazze, e la dirittura non ci potè entrare.
15 Così la verità è scomparsa; chi evita il male, viene depredato. Il Signore l'ha visto, e parve male ai suoi occhi che non ci sia più diritto;15 Però che la veritade si è posta in dimenticazione; e quello che si partì dal male si manifestò alla preda; e lo Signore vidde, e li mali apparirono alli suoi occhi, però che non fu giudicio.
16 vide che non c'era nessuno, si meravigliò che nessuno interveniva. Allora il suo braccio portò aiuto e la sua giustizia lo sostenne.16 E vidde che non era ivi uomo; e attristossi, poi che (vidde che) non era chi li venisse incontro; e salverà a sè lo suo braccio, e la sua giustizia confermerà lui.
17 Si rivestì della giustizia come di una corazza e sul capo vi è l'elmo della salvezza, indossò gli abiti della vendetta e si cinse di gelosia come di un mantello.17 E vestissi di giustizia, come una panciera, e puosesi in capo l' elmo della salute; e vestissi di vestimenta di vendetta, e copersesi quasi come d' uno pallio di zelo (di vendetta).
18 Egli retribuisce secondo l'operato, sdegno ai suoi avversari, castigo ai suoi nemici; alle isole renderà il castigo.18 E così anderà a vendetta, quasi come a retribuzione d' indegnazione a' suoi nemici; e renderà (loro) lo loro merito a' suoi nemici, e renderà alle isole la mercede loro.
19 In occidente si venererà il nome del Signore e in oriente la sua gloria, poiché egli verrà come un torrente irruente sospinto dal vento del Signore.19 E temeranno, quelli che sono da occidente, lo nome di Dio; e quelli che sono da oriente, la sua gloria; quando sarà venuto come fiume violento, lo quale lo spirito del Signore costrigne;
20 Verrà per Sion come redentore e per i convertiti dal peccato in Giacobbe. Oracolo del Signore.20 e verrà Sion redentore, e a quelli i quali ritornano dalla iniquitade in Iacob, dice lo Signore Iddio.
21 "Quanto a me, questo è il mio patto con essi, dice il Signore: il mio spirito che è sopra di te e le mie parole che ho posto nella tua bocca non recederanno dalla tua bocca né dalla bocca della tua discendenza né dalla bocca della discendenza della discendenza, dice il Signore, da ora e per sempre".21 Questo si è lo mio patto con loro; (e allora), dice Iddio: lo mio spirito lo quale è in te, lo quale io puosi nella tua bocca,n on si parta dalla bocca tua, e dalla bocca del tuo dice lo Signore Iddio, oggimai seme, insino in sempiterno.