Scrutatio

Venerdi, 23 maggio 2025 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Siracide 36


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LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Abbi pietà di noi, o Signore, Dio di tutte le cose, e manda il tuo terrore su tutte le nazioni.1 Miserere di noi, o Iddio di tutti, e guarda a noi, e mostraci la luce delle tue misericordie.
2 Leva la tua mano contro le nazioni straniere, perché vedano la tua potenza.2 E manda lo tuo timore sopra le genti che non ti cercano, acciò ch' elle conoscano che non è Iddio se non tu, sì ch' elle narrino le tue maraviglie.
3 Come davanti a loro hai mostrato in noi la tua santità, così davanti a noi mostra in loro la tua potenza.3 Lieva la mano tua sopra le strane genti, sì che loro vegghino la potenza tua;
4 Riconoscano te come noi ti abbiamo riconosciuto, perché non c'è Dio al di fuori di te, o Signore.4 e sì come nel conspetto loro tu se' santificato in noi, così nel conspetto nostro sii tu magnificato in loro;
5 Rinnova i segni e ripeti i miracoli, glorifica la tua mano ed il tuo braccio destro.5 acciò ch' elli ti conoscano, sì come ti conosciamo noi, però che non è Iddio se non tu, o Signore.
6 Desta il tuo furore e riversa la tua ira, distruggi l'avversario e stermina il nemico.6 Rinnova li segni, e muta li miracoli.
7 Accèlera i tempi e ricòrdati del giuramento, perché si raccontino i tuoi prodigi.7 Glorifica la mano tua, e lo tuo destro braccio.
8 Nel fuoco dell'ira si consumi chi era stato risparmiato, quanti maltrattano il tuo popolo trovino la perdizione.8 Isdormenta il furore, e spandi l'ira.
9 Stritola le teste dei prìncipi stranieri che dicono: "Non c'è nessuno al di fuori di noi".9 E togli via l'avversario, e affliggi il nimico.
10 Raccogli tutte le tribù di Giacobbe e prendine possesso come una volta.10 Affretta il tempo, e ricòrdati della fine, sì che parlino le tue maraviglie.
11 Abbi pietà, Signore, del popolo chiamato col tuo nome, d'Israele, che hai adottato come primo nato.11 Nell' ira della fiamma sia divorato colui che si salva; e coloro che fanno malvagio il popolo tuo, ritrovino perdizione (eterna).
12 Abbi compassione della città del tuo santuario, di Gerusalemme, luogo del tuo riposo.12 Attrita il capo de' prìncipi delli nimici, che dicono: non è altro se non noi.
13 Riempi Sion con la lode delle tue grandi imprese e il tuo tempio con la tua gloria.13 Raduna tutte le tribù di Iacob, e conoscano che non è Iddio se non tu, acciò che loro narrino le tue grandissime cose; e fara'li eredi, sì come al principio (promettesti).
14 Riconosci ora quelli che hai creato in origine e suscita le profezie che furono fatte nel tuo nome.14 Miserere del popolo tuo, sopra il quale è invocato il nome tuo; e miserere d' Israel, lo quale facesti eguale al tuo primogenito.
15 Da' la ricompensa a quanti ti attendono, per dare ragione ai tuoi profeti.15 Miserere di Ierusalem, cittade della tua santificazione, e cittade del tuo riposo.
16 Esaudisci, Signore, la supplica dei tuoi servi per la benevolenza che hai con il tuo popolo.16 Riempi Sion delle innumerabili virtudi tue, e il popolo tuo della gloria tua.
17 Riconoscano tutti sopra la terra che tu, Signore, sei il Dio dei secoli.17 Dà testimonianza [a coloro] che dal principio sono creature tue, e suscita li prieghi, li quali li primi profeti feciono nel nome tuo.
18 Lo stomaco mangia ogni cibo, ma qualche cibo piace più dell'altro.18 Rimerita (Signore) coloro che sostengono te, acciò che li tuoi profeti si trovino fedeli; esaudi le orazioni de' servi tuoi.
19 Come la gola sente il sapore della selvaggina, così il cuore che riflette, le parole bugiarde.19 Dà al popolo tuo secondo la benedizione di Aaron, e dirizza noi nella via della giustizia, acciò che coloro che àbitano nella terra sappiano che tu se' Iddio ragguardatore de' secoli.
20 Il cuore perverso darà dolore, ma l'uomo sperimentato lo ricambierà.20 Il ventre mangerà ogni esca, ed è cibo migliore d'ogni cibo.
21 La donna può accettare qualsiasi marito, ma una moglie non è uguale all'altra.21 La mascella tocca il cibo delle bestie salvatiche, e il cuore sensato le parole bugiarde.
22 La bellezza d'una donna rallegra il volto, supera ogni altro desiderio dell'uomo.22 Il cuore malvagio darae tristizia, e l' uomo savio resisterae a quella.
23 Se nella sua lingua c'è bontà e gentilezza, suo marito non è come gli altri uomini.23 La femina riceverae ogni maschio; e alcuna figliuola è meglio che il figliuolo.
24 Chi prende moglie comincia la sua fortuna, ha un aiuto che gli è simile e una colonna d'appoggio.24 La bellezza della femina allegra la faccia del marito suo, e sopra ogni concupiscenza dello uomo inducerae desiderio.
25 Dove manca la siepe, la proprietà è saccheggiata, così dove non c'è moglie, l'uomo erra e geme.25 S'elli è lingua di moderamento, sì è quella (della buona femina, e) di mitigagione e di misericordia; non è il marito di colei secondo i figliuoli delli uomini.
26 Chi avrà fiducia in un soldato girovago, che passa da una città all'altra?26 Chi ha buona moglie, incomincia la sua possessione; quella è il secondo adiutorio, e colonna sì come riposo.
27 Così è per l'uomo che non ha un nido e che alloggia là dove sopraggiunge la sera.27 Dove non è la siepe, sì fie rubata la possessione; e dove non è la femi?a, gemisce lo infermo.
28 Chi crede a colui che non ha nido, e volgesi dovunque oscurarae, sì come uno ladrone saltante di cittade in cittade?