Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Esdra 8


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LA SACRA BIBBIABIBBIA RICCIOTTI
1 Questi sono, con le loro indicazioni genealogiche, i capifamiglia che salirono con me da Babilonia durante il regno del re Artaserse.1 - Questi dunque sono i capi delle famiglie, e quelli della loro progenie che con me vennero via da Babilonia, regnando Artaserse:
2 Dei figli di Finees: Ghersom; dei figli di Itamar: Daniele; dei figli di Davide: Cattus2 Dei figli di Finees, Gersom. Dei figli di Itamar, Daniele. Dei figli di Davide, Attus.
3 figlio di Secania; dei figli di Paros: Zaccaria; con lui furono registrati centocinquanta maschi;3 Dei figli di Sechenia, figli di Faros, Zaccaria; e con lui furon contati centocinquanta uomini.
4 dei figli di Pacat-Moab: Elioenai figlio di Zerachia, e con lui duecento maschi;4 Dei figli di Faat Moab, Elioenai figlio di Zaree, e con lui duecento uomini.
5 dei figli di Zattu: Secania figlio di Iacaziel e con lui trecento maschi;5 Dei figli di Sechenia, il figlio d'Ezechiele, e con lui trecento uomini.
6 dei figli di Adin: Ebed figlio di Gionata e con lui cinquanta maschi;6 Dei figli d'Adan, Abed figlio di Jonatan, e con lui cinquanta uomini.
7 dei figli di Elam: Isaia figlio di Atalia e con lui settanta maschi;7 De' figli d'Alam, Isaia figlio di Atalia, e con lui settanta uomini.
8 dei figli di Sefatia: Zebadia figlio di Michele e con lui ottanta maschi;8 Dei figli di Safatia, Zebedia figlio di Micael, e con lui ottanta uomini.
9 dei figli di Ioab: Obadia figlio di Iechiel e con lui duecentodiciotto maschi;9 De' figli di Joab, Obedia figlio di Jaiel, e con lui duecentodiciotto uomini.
10 dei figli di Bani: Selomit figlio di Iosifia e con lui centosessanta maschi;10 De' figli di Selomit, il figlio di Josfia, e con lui centosessanta uomini.
11 dei figli di Bebai: Zaccaria figlio di Bebai e con lui ventotto maschi;11 De' figli di Bebai, Zaccaria figlio di Bebai, e con lui ventotto uomini.
12 dei figli di Azgad: Giovanni figlio di Akkatan e con lui centodieci maschi;12 De' figli di Azgad, Joanan figlio di Eccetan, e con lui centodieci uomini.
13 dei figli di Adonikam: gli ultimi, di cui ecco i nomi: Elifelet, Ieiel e Semaia e con loro sessanta maschi;13 De' figli di Adonicam, che erano gli ultimi, i nomi sono: Elifelet, Jeiel, Samaia, e sessanta uomini con loro.
14 dei figli di Bigvai: Utai figlio di Zaccur e con lui settanta maschi.14 Dei figli di Begui, Utai e Zacur, e settanta uomini con loro.
15 Io li radunai presso il fiume che scorre verso Aavà e là rimanemmo accampati per tre giorni. Passai in rassegna il popolo e i sacerdoti e non vi trovai nessuno dei figli di Levi.15 Io dunque li radunai presso il fiume che scorre verso Aava, e lì rimanemmo tre giorni; cercai fra il popolo e fra i sacerdoti se v'erano de' figli di Levi, e non ve ne trovai.
16 Allora feci venire i capi Eliezer, Ariel, Semaia ed Elnatan, Iarib, Natan, Zaccaria, Mesullàm e gli istruttori Ioiarib ed Elnatan16 Allora, mandai Eliezer, Ariel, Semeia, Elnatan, Jarib, un altro Elnatan, Natan, Zaccaria, Mosollam, maggiorenti, e Joiarib ed Elnatan, uomini saggi;
17 e li mandai da Iddo, il capo della borgata di Casifià. Io misi sulle loro labbra le parole da dire a Iddo e ai suoi fratelli oblati, nella borgata di Casifià, che ci mandassero cioè degli inservienti per la casa del nostro Dio.17 li mandai ad Eddo, che era il primo del luogo detto Casfia; e suggerii loro le parole che dovevan dire a Eddo ed a' suoi fratelli Natinei, nel luogo detto Casfia, per condurci dei ministri per la casa del Dio nostro.
18 Poiché la mano benevola del nostro Dio era sopra di noi, ci inviarono un uomo prudente, uno dei figli di Macli, figlio di Levi, figlio d'Israele, Serebià, con i suoi diciotto figli e fratelli;18 E con l'aiuto di Dio che ci protesse, ci condussero un uomo dottissimo dei figli di Mooli figlio di Levi figlio di Israele, e Sarabia, e i figli ed i fratelli suoi, diciotto.
19 e Casabià e con lui Isaia, dei figli di Merari, e i loro fratelli e figli in numero di venti.19 Inoltre, Asabia, e con lui Isaia, dei figli di Merari, e i figli e fratelli suoi, venti.
20 Degli oblati, che Davide e i capi avevano dato in servizio ai leviti, duecentoventi. Tutti furono registrati con i loro nomi.20 E de' Natinei, assegnati da Davide e dai capi al servizio de' leviti, duecentoventi. Tutti questi si chiamavano col proprio nome.
21 Là, presso il fiume Aavà, io bandii un digiuno, affinché ci umiliassimo davanti al nostro Dio, per impetrare un viaggio felice per noi, per i nostri figli e per tutti i nostri beni.21 Lì dunque, presso il fiume Aava, indissi un digiuno, per far penitenza innanzi al Signore Dio nostro, ed ottenere da lui aperta la via a noi, ai nostri figli, ed a tutte le nostre sostanze.
22 Avevo avuto vergogna infatti di chiedere al re una scorta armata e cavalieri, che ci difendessero dal nemico lungo il cammino. Anzi avevamo detto così al re: "La mano del nostro Dio è su coloro che lo cercano per il loro bene, e invece la sua potenza e la sua collera su quanti lo abbandonano".22 Invero, ebbi vergogna di chiedere al re una scorta di cavalieri che ci difendessero da' nemici durante il viaggio, mentre avevamo detto al re: «La mano di Dio nostro viene in aiuto di tutti quelli che sinceramente lo invocano, il suo impero, la sua forza ed il suo sdegno si fan sentire su tutti quelli che lo abbandonano».
23 Digiunammo dunque e invocammo il nostro Dio per questo motivo; ed egli ci esaudì.23 Digiunammo dunque, e pregammo a questo fine il Signore, e tutto ci andò bene.
24 Quindi scelsi dodici tra i capi dei sacerdoti, e cioè Serebià, Casabià e con essi dieci dei loro fratelli;24 Scelsi dodici de' capi de' sacerdoti: Sarabia ed Asabia, e dieci de' loro fratelli con loro.
25 e pesai loro l'argento, l'oro e gli utensili, ossia l'offerta che il re, i suoi consiglieri, i suoi capi e tutti gl'Israeliti là dimoranti avevano prelevato per la casa del nostro Dio.25 E pesai innanzi a loro l'argento e l'oro, ed i vasi sacri della casa del Dio nostro, consegnati dal re, da' suoi consiglieri e principi, e da tutti quei d'Israele che vi s'erano trovati.
26 Nelle loro mani pesai seicentocinquanta talenti d'argento, cento utensili d'argento da due talenti, cento talenti d'oro,26 E pesai nelle loro mani seicentocinquanta talenti d'argento, cento vasi d'argento, cento talenti d'oro.
27 venti coppe d'oro da mille darici e due utensili di rame splendente, preziosi come l'oro.27 venti coppe d'oro del peso di mille soldi, e due vasi di ottimo lucente bronzo, belli come d'oro.
28 Poi dissi loro: "Voi siete sacri al Signore. Anche gli utensili sono sacri. L'argento e l'oro sono offerta volontaria al Signore, Dio dei nostri padri.28 E dissi a quelli: «Voi siete i santi del Signore; e santi sono questi vasi, e l'argento e l'oro che è stato spontaneamente offerto al Signore Iddio de' padri nostri.
29 Vigilate e custoditeli fino a quando li peserete davanti ai capi dei sacerdoti e dei leviti e ai capifamiglia d'Israele, a Gerusalemme, nelle camere della casa del Signore".29 Abbiatene cura, e custoditelo, sinchè lo ripesiate, per il tesoro della casa del Signore, innanzi ai principi de' sacerdoti e de' leviti, ed ai capi delle famiglie d'Israele, in Gerusalemme».
30 Allora i sacerdoti e i leviti presero in consegna, già pesati, l'argento, l'oro e gli utensili, per portarli a Gerusalemme, nella casa del nostro Dio.30 Presero dunque i sacerdoti ed i leviti quel peso d'argento e d'oro e dei vasi, per portarlo a Gerusalemme nella casa del Dio nostro.
31 Partimmo dal fiume Aavà il dodici del primo mese, incamminandoci verso Gerusalemme. La mano del nostro Dio fu sopra di noi e ci liberò, lungo il cammino, dalla violenza del nemico e del predone.31 Partimmo dunque dal fiume Aava a dì dodici del mese primo, diretti a Gerusalemme; fu con noi la mano del Signore, e nel viaggio ci liberò dalle insidie dei nemici.
32 Giungemmo a Gerusalemme e riposammo qui tre giorni.32 Giunti a Gerusalemme, vi ci riposammo tre giorni.
33 Il quarto giorno vennero pesati l'argento, l'oro e gli utensili nella casa del nostro Dio, nelle mani del sacerdote Meremòt, figlio di Uria, con cui v'era Eleazaro, figlio di Finees, e assieme a loro Iozabàd, figlio di Giosuè, e Noadia, figlio di Binnui, leviti.33 Al quarto giorno, l'argento, l'oro, ed i vasi sacri furono riposti nella casa del nostro Dio, per mano di Meremot figlio di Uria sacerdote; era con lui Eleazaro figlio di Finees; e con loro, Jozabed figlio di Josue e Noadaia, figlio di Bennoi, leviti;
34 Si computò numero e peso di tutto e fu registrato il peso totale. In quel tempo,34 tutto fu contato e pesato, e di tutto fu scritto al tempo stesso l'inventario.
35 coloro che erano venuti dall'esilio, i deportati, offrirono olocausti al Dio d'Israele: dodici tori per l'intero Israele, novantasei montoni, settantasette agnelli e dodici capri per il peccato: il tutto in olocausto al Signore.35 Quelli poi che erano tornati dalla cattività, figli della trasmigrazione, offrirono olocausti al Signore: dodici vitelli per tutto il popolo d'Israele, novantasei arieti, settantasette agnelli, e dodici capri per il peccato; tutto questo, in olocausto al Signore.
36 Poi consegnarono i decreti del re ai satrapi reali e ai governatori dell'Oltrefiume; e questi aiutarono il popolo e la casa di Dio.36 Presentarono poi gli editti del re ai satrapi suoi ministri, ed ai capi di là dal fiume, i quali favorirono il popolo e la casa di Dio.