Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Esdra 3


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LA SACRA BIBBIADIODATI
1 Come giunse il settimo mese, mentre i figli d'Israele erano nelle loro città, il popolo si adunò come un sol uomo in Gerusalemme.1 ORA, quando fu giunto il settimo mese, i figliuoli d’Israele abitando nelle lor città, il popolo si adunò di pari consentimento in Gerusalemme.
2 Si levò allora Giosuè figlio di Iozadak, assieme ai suoi fratelli sacerdoti e a Zorobabele, figlio di Sealtiel, con i fratelli suoi, e costruirono l'altare del Dio d'Israele, per offrirvi olocausti, come sta scritto nella legge di Mosè, uomo di Dio.2 Allora, Iesua, figliuolo di Iosadac, si levò su, co’ sacerdoti, suoi fratelli; e Zorobabel, figliuolo di Sealtiel, co’ suoi fratelli; e riedificarono l’Altare dell’Iddio d’Israele, per offerire sopra esso gli olocausti, come è scritto nella Legge di Mosè, uomo di Dio.
3 Ristabilirono l'altare sul suo fondamento, benché su di loro gravasse il timore dei popoli del paese; sopra di esso offrirono olocausti al Signore, olocausti del mattino e della sera.3 E rizzarono l’Altare sopra la sua pianta; perchè aveano spavento de’ popoli de’ paesi vicini; ed offersero sopra esso olocausti al Signore: gli olocausti della mattina e della sera.
4 Celebrarono la festa delle Capanne, come sta scritto, e offrirono olocausti ogni giorno, nella quantità che è di regola giorno per giorno.4 Celebrarono eziandio la festa de’ tabernacoli, come è scritto; ed offersero olocausti per ciascun giorno in certo numero, secondo che è ordinato giorno per giorno.
5 Da allora si continuò ad offrire l'olocausto perpetuo e l'olocausto per i noviluni e per tutti i tempi sacri del Signore, e per chiunque facesse qualche offerta volontaria al Signore.5 E dopo questo offersero l’olocausto continuo, e quelli delle calendi, e di tutte le feste solenni del Signore, le quali sono santificate; e quelli di tutti coloro che offerivano alcuna offerta volontaria al Signore.
6 Cominciarono a offrire olocausti al Signore dal primo giorno del settimo mese, benché le fondamenta del tempio del Signore non fossero ancora state poste.6 Dal primo giorno del settimo mese cominciarono ad offerire olocausti al Signore. Or il Tempio del Signore non era ancora fondato.
7 Diedero allora denaro ai tagliapietre e ai legnaioli, viveri e bevande e olio a quelli di Sidone e di Tiro, perché facessero giungere legni di cedro dal Libano a Giaffa, via mare, secondo l'autorizzazione di Ciro, re di Persia, a loro favore.7 Ed essi diedero danari agli scarpellini, ed a’ legnaiuoli; diedero eziandio vittuaglia, e bevanda, ed olio, a’ Sidonii, e a’ Tirii, per portar legname di cedro dal Libano al mar di Iafo, secondo la concessione che Ciro, re di Persia, avea loro fatta
8 Nel secondo anno dal loro arrivo alla casa di Dio in Gerusalemme, nel secondo mese, Zorobabele, figlio di Sealtiel, e Giosuè, figlio di Iozadak, e gli altri loro fratelli sacerdoti e i leviti e quanti erano venuti dalla prigionia a Gerusalemme, si misero all'opera. Posero a dirigere il lavoro della casa del Signore i leviti dai vent'anni in su.8 E nell’anno secondo, da che furono giunti alla Casa di Dio in Gerusalemme, nel secondo mese, Zorobabel, figliuolo di Sealtiel, e Iesua, figliuolo di Iosadac, e il rimanente de’ lor fratelli, sacerdoti, e Leviti, e tutti quelli ch’erano venuti dalla cattività in Gerusalemme, cominciarono a rifare il Tempio; e costituirono de’ Leviti dall’età di vent’anni in su, per sollecitare il lavoro della Casa del Signore.
9 Giosuè, i suoi figli e fratelli, Kadmiel, Binnui e Odavia dirigevano come un sol uomo gli esecutori del lavoro nella casa di Dio; così pure i figli di Chenadad, i loro figlioli e i loro fratelli leviti.9 Iesua eziandio, ed i suoi figliuoli e fratelli, e Cadmiel, co’ suoi figliuoli, figliuoli di Giuda, di pari consentimento erano presenti, per sollecitar quelli che lavoravano all’opera della Casa di Dio; come ancora i figliuoli di Henadad, ed i lor figliuoli, e fratelli.
10 Mentre i costruttori gettavano le fondamenta del tempio del Signore, i sacerdoti assistevano nei loro paramenti con trombe, e i leviti figli di Asaf con cembali, inneggiando al Signore secondo gli ordini di Davide, re d'Israele.10 Ora, come gli edificatori fondavano il Tempio del Signore, si fecero star quivi presenti i sacerdoti, vestiti delle lor vesti, con trombe; ed i Leviti, figliuoli di Asaf, con cembali per lodare il Signore, secondo l’ordine di Davide, re d’Israele.
11 Lodavano e ringraziavano il Signore, poiché "egli è buono, la sua misericordia verso Israele è per sempre!". Tutto il popolo mandava alte grida di gioia lodando il Signore, perché venivano poste le fondamenta della casa del Signore.11 E cantavano a vicenda, lodando, e celebrando il Signore, dicendo: Ch’egli è buono, che la sua benignità è in eterno sopra Israele. E tutto il popolo gittava gran grida, lodando il Signore, perchè la Casa del Signore si fondava.
12 Molti però dei sacerdoti e leviti e capifamiglia anziani, che avevano visto l'antico tempio, singhiozzavano forte mentre davanti ai loro occhi venivano gettate le fondamenta di quello nuovo, ma i più alzavano grida con voci di gioia e d'allegrezza;12 Ma molti de’ sacerdoti, e dei Leviti, e de’ capi delle famiglie paterne, ch’erano vecchi, e aveano veduta la primiera Casa in piè, avendo questa Casa davanti agli occhi, piangevano con gran grida, mentre molti altri alzavano la voce con grida d’allegrezza.
13 cosicché non si poteva distinguere la voce di gioia e d'allegrezza dalla voce di pianto, perché la folla lanciava grida possenti, tanto che il frastuono si udiva da lontano.13 E il popolo non poteva discernere la voce delle grida di allegrezza dalla voce del pianto nel popolo; perciocchè il popolo gittava gran grida, e la voce ne fu udita fin da lungi