Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 3


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LA SACRA BIBBIABIBBIA RICCIOTTI
1 Salomone cominciò a costruire il tempio del Signore in Gerusalemme, sul monte Moria, dove il Signore era apparso a Davide, suo padre, nel luogo che Davide aveva preparato sull'aia di Ornan, il gebuseo.1 - Salomone cominciò quindi a costruire la casa del Signore in Gerusalemme, sul monte Moria, mostrato già a Davide suo padre, nel luogo preparato dallo stesso Davide nell'aia di Ornan il Jebuseo.
2 Incominciò a costruire nel secondo mese del quarto anno del suo regno.2 Cominciò la costruzione nel secondo mese del quarto anno del suo regno.
3 Queste sono le misure delle fondamenta stabilite da Salomone per la costruzione del tempio di Dio: la lunghezza, in cubiti di antica misura, era di sessanta cubiti e la larghezza di venti cubiti.3 Ora queste sono le fondamenta, gettate da Salomone per costruire la casa del Signore: la lunghezza era di sessanta cubiti, dell'antica misura, e la larghezza, di venti cubiti.
4 Il vestibolo che si trovava di fronte al tempio era lungo, nel senso della larghezza dell'edificio, venti cubiti. La sua altezza era di centoventi cubiti. All'interno lo rivestì di oro puro.4 Il portico poi sul davanti, che si estendeva in lunghezza pari alla larghezza della casa, era di venti cubiti: mentre l'altezza era di centoventi cubiti. La fece poi indorare internamente con oro purissimo.
5 La grande aula la ricoprì di legno di cipresso, la rivestì poi di ottimo oro scolpendovi sopra palme e ghirlande.5 Rivestì la casa maggiore di tavole di legno di abete e vi applicò dovunque lamine di oro puro e scolpì in essa delle palme e delle catenelle intrecciantesi le une alle altre.
6 Come ornamento rivestì l'aula di pietre preziose e l'oro era quello di Parvàim.6 Il pavimento del tempio fu poi lastricato di marmo preziosissimo di grande bellezza;
7 Così rivestì d'oro l'aula, cioè le travi, le soglie, le pareti e le porte e fece scolpire dei cherubini sulle pareti.7 e finissimo era l'oro ridotto in lamina, col quale coprì la casa e le sue travature, le imposte, le pareti e le porte; inoltre sulle pareti fece intagliare dei cherubini.
8 Poi costruì la cella del santo dei santi; la sua lunghezza sulla misura della larghezza del tempio era di venti cubiti; anche la sua larghezza era di venti cubiti. La rivestì di ottimo oro per il peso di seicento talenti.8 Fece poi anche la casa del Santo dei Santi, la cui lunghezza era uguale alla larghezza della casa, cioè di venti cubiti; la larghezza era parimenti di venti cubiti; e la coprì di lamine d'oro, che pesavano quasi seicento talenti.
9 Il peso dell'oro per i chiodi era di cinquanta sicli. Anche le camere superiori le rivestì d'oro.9 Fece d'oro anche i chiodi, cosicchè ciascun chiodo costava cinquanta sicli. Rivestì pure d'oro le stanze superiori.
10 Nella cella del santo dei santi eresse due cherubini, opera di scultori, e li rivestì d'oro.10 Fece parimenti nella casa del Santo dei Santi due statue, rappresentanti i cherubini, e le coprì d'oro.
11 Le ali dei cherubini erano lunghe venti cubiti; un'ala di uno di essi, lunga cinque cubiti, toccava la parete della cella, mentre l'altra ala, pure della lunghezza di cinque cubiti, toccava l'ala del secondo cherubino.11 Le ali dei cherubini si estendevano per venti cubiti, in modo che un'ala, lunga cinque cubiti, toccava la parete della casa e l'altra ala, pure di cinque cubiti, toccava l'ala dell'altro cherubino.
12 Un'ala dell'altro cherubino, lunga cinque cubiti, toccava la parete della cella, mentre l'altra ala, essendo pure di cinque cubiti, toccava l'ala del primo cherubino.12 Parimenti l'ala dell'altro cherubino di cinque cubiti toccava l'altra parete e la seconda ala pure di cinque cubiti toccava l'ala dell'altro cherubino.
13 Le ali dispiegate di questi cherubini misuravano venti cubiti; essi stavano ritti sui piedi con la faccia rivolta all'interno.13 Le ali quindi di ambedue i cherubini erano estese e raggiungevano i venti cubiti; ed essi se ne stavano ritti in piedi e le loro facce erano volte verso l'esterno della casa.
14 Salomone fece poi la cortina di violetto, di porpora, di cremisi e di bisso e su di essa fece ricamare cherubini.14 Fece anche un velo di giacinto, di porpora, di scarlatto e di bisso e vi fece intessere dei cherubini.
15 Di fronte al tempio eresse due colonne lunghe trentacinque cubiti; il capitello in cima a ciascuna era di cinque cubiti.15 Anche dinanzi alle porte del tempio eranvi due colonne, che misuravano trentacinque cubiti di altezza e i cui capitelli misuravano cinque cubiti.
16 Fece ghirlande a forma di collana e le pose in cima alle colonne. Fece anche cento melagrane che sospese fra le ghirlande.16 Fece anche delle catenelle come quelle del Santuario e le sovrappose ai capitelli delle colonne, insieme a cento melagrane, interposte fra le catenelle;
17 Rizzò le colonne dinanzi al tempio, una a destra e l'altra a sinistra; quella di destra la chiamò Iachin e quella di sinistra Boaz.17 e collocò queste colonne nel vestibolo del tempio, una a destra e l'altra a sinistra, chiamando Jachin quella di destra, e Booz quella di sinistra.