Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 12


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LA SACRA BIBBIABIBBIA TINTORI
1 Quando divenne re, Ioas aveva sette anni.1 Ioas cominciò a regnare l'anno settimo di Iehu, e regnò quarantanni in Gerusalemme; sua madre si chiamava Sebia di Bersabea.
2 Egli incominciò a regnare nell'anno settimo di Ieu e regnò quarant'anni a Gerusalemme. Sua madre si chiamava Sibia, da Bersabea.2 Ioas, per tutto il tempo che Ioiada lo ammaestrò, fece quel che era giusto nel cospetto del Signore;
3 Ioas fece ciò che è retto agli occhi del Signore per tutta la sua vita, perché il sacerdote Ioiada l'aveva istruito.3 ma non tolse via gli alti luoghi, e il popolo seguitava ad immolare e a bruciare incenso sugli alti luoghi.
4 Soltanto non furono rimosse le alture, cosicché il popolo offriva sacrifici e bruciava aromi su di esse.4 Ioas disse ai sacerdoti: « Tutto il denaro delle cose sacre, quello portato nel tempio del Signore dai passanti, quello offerto pel prezzo d'un'anima, quello portato nel tempio del Signore spontaneamente e per libera elezione,
5 Ioas disse ai sacerdoti: "Tutto il denaro consacrato che viene portato al tempio del Signore, il denaro di chi diventa maggiorenne, il denaro fissato per il riscatto delle persone e tutto il denaro che ognuno desidera portare al tempio del Signore,5 i sacerdoti lo ricevano secondo il loro ordine, e facciano i restauri della casa ove v'è bisogno di restauro ».
6 i sacerdoti lo prendano, ciascuno dal proprio conoscente, e riparino i danni del tempio dovunque si trovino".6 Ma fino all'anno ventesimo terzo del re Ioas i sacerdoti non fecero i restauri del tempio.
7 Tuttavia nell'anno ventitreesimo del re Ioas i sacerdoti non avevano ancora riparato i danni del tempio.7 Allora il re Ioas chiamò Ioiada pontefice e i sacerdoti, e disse loro: « Perchè non fate i restauri del tempio? Or dunque non prendete più il danaro secondo il vostro ordine; ma rendetelo pel restauro del tempio ».
8 Allora il re Ioas convocò il sacerdote Ioiada e i sacerdoti e disse loro: "Perché non riparate i danni del tempio? D'ora innanzi non prenderete più il denaro dai vostri conoscenti, ma lo darete a me per i danni del tempio".8 E fu vietato ai sacerdoti di continuare a ricevere il danaro dal popolo e di fare i restauri della casa.
9 I sacerdoti acconsentirono a non ricevere più denaro dal popolo e a non riparare i danni del tempio.9 Il pontefice Ioiada presa allora una cassa e fattovi fare un buco dalla parte superiore, la collocò presso l'altare, a destra di quelli che entravano nella casa del Signore; e i sacerdoti che custodivano le porte vi gettavano tutto il denaro portato al tempio del Signore.
10 Il sacerdote Ioiada prese una cassa, praticò un foro nel coperchio e la collocò a fianco dell'altare, alla destra di chi entra nel tempio del Signore. I sacerdoti che custodivano l'ingresso vi ponevano dentro tutto il denaro portato nel tempio del Signore.10 Quando poi vedevano che nella cassa v'era molto denaro, andavano il segretario del re e il pontefice, e, dopo averlo versato, contavano il danaro che si trovava nella casa del Signore.
11 Quando essi vedevano che nella cassa c'era molto denaro, saliva lo scriba del re, assieme al gran sacerdote, si raccoglieva e si contava il denaro che si trovava nel tempio del Signore.11 Numeratolo e pesatolo, lo consegnavano ai capi dei muratori che lavoravano nella casa del Signore, i quali lo spendevano per i legnaioli e per i muratori che lavoravano nella casa del Signore.
12 Controllato che avevano il denaro, lo consegnavano nelle mani dei capomastri addetti al tempio del Signore, i quali lo passavano ai carpentieri e agli operai che riparavano il tempio del Signore,12 e facevano i restauri, per i tagliapietre, per comprare i legnami e le pietre da tagliare necessarie al completo restauro della casa del Signore in tutte le sue parti che esigevano spese pel consolidamento della casa,
13 ai muratori, ai tagliapietre, per acquistare legname e pietre squadrate destinate a riparare i danni del tempio del Signore, e cioè per tutte le spese necessarie ai restauri del tempio.13 Però con questo danaro non eran fatte le idrie del tempio del Signore, le forchette, i turiboli, le trombe, nè alcun utensile d'oro e d'argento;
14 Con il denaro portato nel tempio del Signore non si facevano né bacini d'argento, né coltelli, né aspersori, né trombe, né alcun oggetto d'oro e d'argento,14 ma il danaro portato nel tempio del Signore era dato a quelli che lavoravano ai restauri del tempio del Signore.
15 bensì lo si dava agli esecutori dei lavori perché restaurassero il tempio del Signore.15 E non eran chiesti i conti a quelli che ricevevano il danaro per pagare gli artefici; ma l'amministravano sulla fiducia loro avuta.
16 Non si controllavano neppure le persone nelle cui mani era consegnato il denaro che doveva essere trasmesso agli esecutori dei lavori, perché essi agivano con onestà.16 In quanto poi al danaro pel delitto e al danaro pel peccato non era fatto entrare nel tempio del Signore, perchè esso era dei sacerdoti.
17 Il denaro per il sacrificio di riparazione e quello per il sacrificio per il peccato non era destinato al tempio del Signore, bensì era riservato ai sacerdoti.17 Allorquando Azael re di Siria salì a combattere contro Get e la prese e mosse per assalire Gerusalemme,
18 In quel tempo Cazaèl, re di Aram, salì per combattere contro Gat e la espugnò; poi si accinse a salire contro Gerusalemme.18 Ioas re di Giuda prese tutte le cose santificate, consacrate da losafat, da Ioram e da Ocozia suoi padri come pure offerte da lui, e tutto l'argento che potè trovare nei tesori del tempio del Signore e nel palazzo del re; e lo mandò ad Azael re di Siria, il quale si ritirò da Gerusalemme.
19 Ma Ioas, re di Giuda, prese tutti i doni che i re di Giuda, suoi antenati, Giosafat, Ioram e Acazia avevano consacrato, i suoi sacri donativi e tutto l'oro ritrovato nei tesori del tempio del Signore e nel palazzo reale e lo inviò a Cazaèl, re di Aram. Questi allora si allontanò da Gerusalemme.19 Quanto poi al resto degli atti di Gioas e tutto quello che fece, non sono tutte queste cose scritte nel libro delle cronache dei re di Giuda?
20 Le altre gesta di Ioas e tutte le sue azioni non sono forse descritte nel libro degli Annali dei re di Giuda?20 Ma i suoi servi gli si ribellarono e, fatta una congiura tra loro, uccisero Ioas nella casa di Mello, alla discesa di Sella.
21 I suoi ufficiali si sollevarono, ordirono una congiura e uccisero Ioas a Bet-Millo, dove egli era disceso.21 Lo colpirono losacar figlio di Semaat e Iosabad figlio di Somer, suoi servi. Egli morì e fu sepolto coi suoi padri nella città di David, e gli successe nel regno Amasia suo figlio.
22 Iozacàr, figlio di Simeat, e Iozabàd, figlio di Somer, suoi ufficiali, lo colpirono ed egli morì. Lo seppellirono assieme ai suoi antenati nella Città di Davide e al suo posto regnò suo figlio Amazia.