Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Primo libro dei Re 11


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1Il re Salomone amò, oltre la figlia del faraone, molte donne straniere, moabite, ammonite, idumee, sidonie, hittite,2dei popoli di cui il Signore aveva detto ai figli d'Israele: "Voi non andrete da loro né essi verranno da voi, altrimenti piegheranno il vostro cuore verso i loro dèi". Invece Salomone si legò ad esse per amore.3Egli ebbe settecento principesse per mogli e trecento concubine.4Quando Salomone fu vecchio, le sue donne gli sviarono il cuore dietro le divinità straniere e il suo cuore non fu più tutto del Signore suo Dio, com'era stato il cuore di Davide suo padre.5Salomone seguì Astarte, dea dei Sidoni, e Milcom, obbrobrio degli Ammoniti.6Egli fece ciò che è male agli occhi del Signore e non rimase fedele al Signore come Davide suo padre.7E' allora che Salomone costruì sul monte di fronte a Gerusalemme un'altura per Camos, obbrobrio di Moab, e per Milcom, obbrobrio degli Ammoniti.8Così fece per tutte le mogli straniere le quali bruciavano aromi e offrivano sacrifici alle loro divinità.9Ma il Signore s'adirò contro Salomone, perché aveva alienato il suo cuore dal Signore, Dio d'Israele, che gli era apparso due volte,10e gli aveva imposto proprio questo comando di non andare dietro alle divinità straniere; ma egli non osservò il comando del Signore.11Perciò il Signore disse a Salomone: "Poiché ti sei comportato così e non hai osservato la mia alleanza e gli statuti che ti avevo imposto, ti strapperò il regno e lo darò al tuo servo.12Tuttavia, in considerazione di Davide tuo padre, non lo farò durante la tua vita, ma lo strapperò dalla mano di tuo figlio.13Inoltre non strapperò tutto il regno, ma darò a tuo figlio una tribù, in considerazione di Davide mio servo e di Gerusalemme che ho scelto".14Il Signore suscitò un avversario a Salomone, l'idumeo Adàd, della stirpe reale d'Edom.15Dopo che Davide ebbe battuto Edom, Ioab, capo dell'esercito, salito per seppellire i morti, uccise tutti i maschi d'Edom.16Ioab infatti e tutto Israele erano rimasti là per sei mesi, finché non ebbero sterminato ogni maschio in Edom.17Adàd però riuscì a fuggire in Egitto con alcuni Idumei, servi di suo padre; egli era allora un giovanetto.18Partirono da Madian e giunsero a Paran; presero con sé uomini di Paran e andarono in Egitto presso il faraone, re d'Egitto, il quale diede ad Adàd una casa, gli assicurò il sostentamento e gli diede anche un terreno.19Adàd trovò grande favore presso il faraone, il quale gli diede in moglie la sorella di sua moglie, la sorella della regina Tafni.20La sorella di Tafni gli partorì il figlio Ghenubàt che Tafni allevò nella casa del faraone. Ghenubàt rimase nella casa del faraone tra i figli del faraone.21Quando Adàd apprese in Egitto che Davide si era addormentato con i suoi padri e che era morto Ioab, capo dell'esercito, disse al faraone: "Lasciami partire, perché vada nella mia terra!".22Il faraone gli rispose: "Che cosa ti manca presso di me, perché cerchi di andartene nella tua terra?". Quegli riprese: "Nulla, ma lasciami andare".23Dio suscitò contro Salomone un altro avversario, Razòn, figlio di Eliada, che era fuggito da Adad-E'zer, re di Zoba, suo signore.24Alcuni uomini si raccolsero presso di lui ed egli divenne capobanda, quando Davide li massacrò. Razòn si recò a Damasco, vi si stabilì e ne divenne re.25bE Adàd ritornò alla sua terra. Ecco il male che Adàd fece: nutrì avversione per Israele e regnò su Edom.25aEgli fu avversario d'Israele per tutta la vita di Salomone.26Anche Geroboamo, figlio dell'efraimita Nebàt, di Zereda -- il nome di sua madre era Zerùa, una vedova --, mentre era al servizio di Salomone, si rivoltò contro il re.27Questo è il motivo per cui si rivoltò contro il re. Salomone, nel costruire il Millo, stava colmando la breccia della città di Davide suo padre.28Questo Geroboamo era un uomo valente e gagliardo; Salomone vide come il giovane lavorava e lo pose a capo di tutto il reclutamento del casato di Giuseppe.29Or avvenne che Geroboamo, uscito da Gerusalemme, incontrò per strada il profeta Achia di Silo. Costui era coperto d'un mantello nuovo e solo loro due si trovavano nella campagna.30Allora Achia afferrò il mantello nuovo che indossava e lo strappò in dodici pezzi.31Poi disse a Geroboamo: "Prenditi dieci pezzi, perché così dice il Signore: "Ecco, strapperò il regno dalla mano di Salomone e darò a te dieci tribù.32A lui resterà una sola tribù in considerazione del mio servo Davide e di Gerusalemme, la città che ho scelto fra tutte le tribù d'Israele.33Questo perché egli mi ha abbandonato, si è prostrato davanti ad Astarte, dea dei Sidoni, a Camos, dio di Moab, e a Milcom, dio degli Ammoniti, e non ha camminato nelle mie vie, facendo ciò che è giusto ai miei occhi, i miei statuti e i miei decreti, come Davide suo padre.34A lui però non toglierò di mano il regno, perché l'ho costituito principe per tutto il tempo di sua vita, in considerazione di Davide mio servo, che ho scelto e che ha custodito i miei comandamenti e i miei statuti.35Toglierò invece il regno di mano a suo figlio e darò a te dieci tribù,36mentre a suo figlio conserverò solo una tribù, affinché rimanga in perpetuo una lampada per Davide mio servo davanti a me in Gerusalemme, la città che mi sono scelto per collocarvi il mio nome.37Prenderò dunque te perché regni su tutto ciò che desideri e sarai re d'Israele.38Se tu ascolterai quanto ti comanderò e camminerai nelle mie vie e farai ciò che è giusto ai miei occhi, custodendo i miei statuti e i miei comandamenti come fece Davide mio servo, io sarò con te e ti edificherò una casa duratura come la edificai a Davide. Ti darò Israele39e in tal modo umilierò la discendenza di Davide, benché non per sempre".40Salomone cercò di far morire Geroboamo, ma questi si levò e si rifugiò in Egitto presso Sisach, re d'Egitto, e vi rimase fino alla morte di Salomone.41Le altre gesta di Salomone, tutte le sue azioni e la sua sapienza non sono forse descritte nel libro degli Atti di Salomone?42Il tempo in cui Salomone regnò in Gerusalemme su tutto Israele fu di quarant'anni.43Poi Salomone si addormentò con i suoi padri e fu sepolto nella Città di Davide, suo padre. Suo figlio Roboamo regnò al suo posto.