Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Apocalisse 9


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 2008
1 E il quinto Angelo diè fiato alla tromba: e vidi la stella caduta dal cielo sopra la terra, e a lui fu data la chiave del pozzo dell'abisso.1 Il quinto angelo suonò la tromba: vidi un astro caduto dal cielo sulla terra. Gli fu data la chiave del pozzo dell’Abisso;
2 Ed aprì il pozzo dell'abisso: e sali il fumo del pozzo, come il fumo di gran fornace: e il sole, e l'aria si oscurò pel fumo del pozzo:2 egli aprì il pozzo dell’Abisso e dal pozzo salì un fumo come il fumo di una grande fornace, e oscurò il sole e l’atmosfera.
3 E dal fumo del pezzo uscirono locuste per la terra, alle quali fu dato potere, quale lo hanno gli scorpioni della terra:3 Dal fumo uscirono cavallette, che si sparsero sulla terra, e fu dato loro un potere pari a quello degli scorpioni della terra.
4 E fu loro ordinato di non far male all'erbe della terra, né a nulla di verde, né ad alcuna pianta: ma solo agli uomini, i quali non hanno la marca di Dio sulle loro fronti:4 E fu detto loro di non danneggiare l’erba della terra, né gli arbusti né gli alberi, ma soltanto gli uomini che non avessero il sigillo di Dio sulla fronte.
5 E fu dato loro non di ammazzargli, ma che fossero tormentati per cinque mesi: e il tormento di essi (sia) come il tormento, che da lo scorpione, quando morde un uomo.5 E fu concesso loro non di ucciderli, ma di tormentarli per cinque mesi, e il loro tormento è come il tormento provocato dallo scorpione quando punge un uomo.
6 Ed in que' giorni cercheran gli uomini la morte, né la troveranno: e bramaran di morire, e fuggirà da loro la morte.6 In quei giorni gli uomini cercheranno la morte, ma non la troveranno; brameranno morire, ma la morte fuggirà da loro.
7 E le figure delle locuste, simili a cavalli messi in punto per la battaglia: e sulle teste di esse una specie di corone simili a all'oro: e i loro volti simili al volto dell'uomo.7 Queste cavallette avevano l’aspetto di cavalli pronti per la guerra. Sulla testa avevano corone che sembravano d’oro e il loro aspetto era come quello degli uomini.
8 E avevano i capelli simili a' capelli delle donne, e i loro denti eran come di leoni:8 Avevano capelli come capelli di donne e i loro denti erano come quelli dei leoni.
9 E avean corazze simili alle corazze di ferro, e il rumore, che facevan coll'ali, simile al rumore de' cocchi a più cavalli correnti alla guerra:9 Avevano il torace simile a corazze di ferro e il rombo delle loro ali era come rombo di carri trainati da molti cavalli lanciati all’assalto.
10 E avevan le code simili a quelle degli scorpioni, e i loro pungiglioni gli avevano nelle code, e il lor potere (è) di far male agli uomini per cinque mesi: e avevano sopra di loro10 Avevano code come gli scorpioni e aculei. Nelle loro code c’era il potere di far soffrire gli uomini per cinque mesi.
11 Per re l'angelo dell'abisso, chiamato in Ebreo Abaddon, in Greco Apollyon, in latino Sterminatore.11 Il loro re era l’angelo dell’Abisso, che in ebraico si chiama Abaddon, in greco Sterminatore.
12 Un guai è passato, ed ecco, che ne vengono due guai in appresso.12 Il primo «guai» è passato. Dopo queste cose, ecco, vengono ancora due «guai».
13 E il sesto angelo diè fiato alla tromba, e udii una voce da' quattro angoli dell'altare d'oro, che è dinanzi agli occhi di Dio,13 Il sesto angelo suonò la tromba: udii una voce dai lati dell’altare d’oro che si trova dinanzi a Dio.
14 La quale diceva al sesto angelo che aveva la tromba: sciogli i quattro angeli, che sono legati presso il fiume, grande Eufrate.14 Diceva al sesto angelo, che aveva la tromba: «Libera i quattro angeli incatenati sul grande fiume Eufrate».
15 E furono sciolti i quattro angeli preparati per l'ora, il giorno, il mese e l'anno a uccidere la terza parte degli uomini.15 Furono liberati i quattro angeli, pronti per l’ora, il giorno, il mese e l’anno, al fine di sterminare un terzo dell’umanità.
16 E il numero dell'esercito a cavallo venti mila volte dugento mila. Imperocché udii il numero di essi.16 Il numero delle truppe di cavalleria era duecento milioni; ne intesi il numero.
17 Similmente vidi nella visione i cavalli: e quegli, che vi stavan sopra, e avevano corazze fiammanti, e di color ceruleo, e di colore di zolfo, e le teste de' cavalli erano come teste di leoni; e dalla lor bocca usciva fuoco, e fumo, e zolfo.17 E così vidi nella visione i cavalli e i loro cavalieri: questi avevano corazze di fuoco, di giacinto, di zolfo; le teste dei cavalli erano come teste di leoni e dalla loro bocca uscivano fuoco, fumo e zolfo.
18 E da queste tre piaghe fu uccisa la terza parte degli uomini col fuoco, e, col fumo, e col zolfo, che uscivano dal le loro bocche.18 Da questo triplice flagello, dal fuoco, dal fumo e dallo zolfo che uscivano dalla loro bocca, fu ucciso un terzo dell’umanità.
19 Imperocché il potere de' cavalli sta nelle loro bocche, e nelle loro code. Attesoché le code di esiti (sono) simili, ai serpenti, ed hanno teste, colle quali, offendono.19 La potenza dei cavalli infatti sta nella loro bocca e nelle loro code, perché le loro code sono simili a serpenti, hanno teste e con esse fanno del male.
20 E il resto degli uomini, che non furono uccisi da queste piaghe, neppur fecero penitenza delle opere delle lor mani, per non adorare i demoni, e i simulacri d'oro, e d'argento, e di bronzo, e di pietra, e di legno, i quali non hanno né vista, né udito, né movimento:20 Il resto dell’umanità, che non fu uccisa a causa di questi flagelli, non si convertì dalle opere delle sue mani; non cessò di prestare culto ai demòni e agli idoli d’oro, d’argento, di bronzo, di pietra e di legno, che non possono né vedere, né udire, né camminare;
21 Né fecero penitenza de' loro omicidj, né de' loro veneficj, né de' loro adulterj, né de' loro ladronecci.21 e non si convertì dagli omicidi, né dalle stregonerie, né dalla prostituzione, né dalle ruberie.