Scrutatio

Domenica, 18 maggio 2025 - San Giovanni I papa ( Letture di oggi)

Salmos 9


font
BIBLIABIBBIA RICCIOTTI
1 Del maestro de coro. Para oboes y arpa. Salmo. De David.
1 - Al corifeo: [sull'aria] «Muori per il figlio». Salmo di David.
2 Te doy gracias, Yahveh, de todo corazón,
cantaré todas tus maravillas;
2 Ti loderò, o Signore, con tutto il mio cuore, celebrerò tutte le tue meraviglie;
3 quiero alegrarme y exultar en ti,
salmodiar a tu nombre, Altísimo.
3 m'allieterò ed esulterò in te, inneggerò al tuo nome, o Altissimo.
4 Mis enemigos retroceden,
flaquean, perecen delante de tu rostro;
4 Mentre si volgono in fuga i miei nemici, son fiaccati e periscono in faccia a te.
5 pues tú has llevado mi juicio y mi sentencia,
sentándote en el trono cual juez justo.
5 Perchè hai appoggiato il mio diritto e la mia causa, ti sei assiso in tribunale, o giudice di giustizia.
6 Has reprimido a las gentes, has perdido al impío,
has borrado su nombre para siempre jamás;
6 Hai rampognato le genti e l'empio è perito; il nome loro hai cancellato in eterno e per tutti i secoli.
7 acabado el enemigo, todo es ruina sin fin,
has suprimido sus ciudades, perdido su recuerdo.
He aquí que
7 Del nemico son finite le spade per sempre, e le loro città hai distrutto: perì con chiasso la memoria loro!
8 Yahveh se sienta para siempre,
afianza para el juicio su trono;
8 Ma il Signore in eterno sta: ha stabilito per il giudizio il suo trono.
9 él juzga al orbe con justicia,
a los pueblos con rectitud sentencia.
9 E giudica il mondo con equità, regge i popoli con giustizia.
10 ¡Sea Yahveh ciudadela para el oprimido,
ciudadela en los tiempos de angustia!
10 Ed è il Signore un rifugio all'oppresso, un aiuto a tempo opportuno, nella tribolazione.
11 Y en ti confíen los que saben tu nombre,
pues tú, Yahveh, no abandonas a los que te buscan.
11 E sperano in te, quei che conoscono il tuo nome, perché tu non abbandoni chi ti cerca, o Signore.
12 Salmodiad a Yahveh, que se sienta en Sión,
publicad por los pueblos sus hazañas;
12 Inneggiate al Signore che abita in Sion, proclamate tra le genti le sue gesta.
13 que él pide cuentas de la sangre, y de ellos se acuerda,
no olvida el grito de los desdichados.
13 Perchè il vendicatore del sangue s'è ricordato di loro, non ha dimenticato il grido degli oppressi.
14 Tenme piedad, Yahveh, ve mi aflicción,
tú que me recobras de las puertas de la muerte,
14 Abbi pietà di me, o Signore, mira l'afflizione mia per opera de' miei nemici,
15 para que yo cuente todas tus alabanzas
a las puertas de la hija de Sión, gozoso de tu
salvación.
15 tu che m' hai tratto su dalle porte della morte, perch'io celebri tutte le tue lodi[e] alle porte della figlia di Sion
16 Se hundieron los gentiles en la fosa que hicieron,
en la red que ocultaron, su pie quedó prendido.
16 esulti per la salvezza [venutami] da te. Sprofondate son le genti nella rovina ch'avevan preparata, nel laccio stesso ch'avevan nascosto restò impigliato il loro piede.
17 Yahveh se ha dado a conocer, ha hecho justicia,
el impío se ha enredado en la obra de sus manos.
Sordina. Pausa.
17 S'è fatto conoscere il Signore col far giustizia: nell'opera delle proprie mani restò preso il peccatore.
18 ¡Vuelvan los impíos al seol,
todos los gentiles que de Dios se olvidan!
18 Sian travolti gli empi negli Inferi, le genti tutte che dimenticano Dio!
19 Que no queda olvidado el pobre eternamente,
no se pierde por siempre la esperanza de los
desdichados.
19 Perché non per sempre sarà il povero nell'oblio, la paziente attesa de' miseri non sarà frustrata per sempre.
20 ¡Levántate, Yahveh, no triunfe el hombre,
sean juzgados los gentiles delante de tu rostro!
20 Sorgi, o Signore! Non s'inorgoglisca l'uomo: sian giudicate le genti al tuo cospetto.
21 Infunde tú, Yahveh, en ellos el terror,
aprendan los gentiles que no son más que hombres.
Pausa.
21 Imponi, o Signore, sovr'esse un legislatore [dalla mano di ferro], perché conoscan le genti, che son uomini [e nulla più].