SCRUTATIO

Ponedjeljak, 27 Listopad 2025 - Sant´Evaristo ( Letture di oggi)

Evanđelje po Luki 8


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Biblija HrvatskiBIBBIA MARTINI
1 Zatim zareda obilaziti gradom i selom propovijedajući i navješćujući evanđelje o kraljevstvu Božjemu. Bila su s njim dvanaestorica1 E in appresso Gesù andava per le città, e pe' castelli, predicando, e annunziando il regno di Dio: ed (eran) con lui i dodici.
2 i neke žene koje bijahu izliječene od zlih duhova i bolesti: Marija zvana Magdalena, iz koje bijaše izagnao sedam đavola;2 E alcune donne, le quali erano state liberate da spiriti maligni, e da malattie: Maria soprannominata Maddalena, dalla quale erano usciti sette demonj,
3 zatim Ivana, žena Herodova upravitelja Huze; Suzana i mnoge druge. One su im posluživale od svojih dobara.3 E Giovanna moglie di Chusa proccuratore di Erode, e Susanna, e altre molte, le quali lo assistevano con le loro sostanze.
4 Kad se skupio silan svijet te iz svakoga grada nagrnuše k njemu, prozbori u prispodobi:4 E radunandosi grandissima turba di popolo, e accorrendo a lui da questa, e da quella città, disse questa parabola.
5 »Iziđe sijač sijati sjeme. Dok je sijao, jedno pade uz put, bî pogaženo i ptice ga nebeske pozobaše.5 Andò il seminatore a seminare la sua semenza: e nel seminarla parte cadde lungo la strada, e fu calpestata, e gli uccelli dell'aria la divorarono.
6 Drugo pade na kamen i, tek što je izniklo, osuši se jer ne imaše vlage.6 Parte cadde sopra le pietre: e nata che fu, seccò, perché non aveva umido.
7 Drugo opet pade među trnje i trnje ga preraste i uguši.7 Parte cadde tra le spine, e le spine, che insieme nacquero, la soffogarono.
8 Drugo napokon pade u dobru zemlju, nikne i urodi stostrukim plodom.« Rekavši to, povika: »Tko ima uši da čuje, neka čuje!«8 Parte cadde in buona terra: e nacque, e fruttò cento per uno. Detto questo, esclamò: Chi ha orecchie da intendere, intenda.
9 Upitaše ga učenici kakva bi to bila prispodoba.9 E i suoi discepoli gli domandavano, che parabola fosse questa.
10 A on im reče: »Vama je dano znati otajstva kraljevstva Božjega, a ostalima u prispodobama – da gledajući ne vide
i slušajući ne razumiju.«
10 A' quali egli disse: A voi è concesso d'intendere il mistero del regno di Dio; ma a tutti gli altri (parlo) per via di parabole: perché vedendo non veggano, e udendo non intendano.
11 »A ovo je prispodoba: Sjeme je Riječ Božja.11 La parabola adunque è questa: La semenza è la parola di Dio,
12 Oni uz put slušatelji su. Zatim dolazi đavao i odnosi Riječ iz srca njihova da ne bi povjerovali i spasili se.12 Quelli, che (sono) lungo la strada, sono coloro, che la ascoltano: e poi viene il Diavolo, e porta via la parola dal loro cuore, perché non si salvino col credere.
13 A na kamenu – to su oni koji kad čuju, s radošću prime Riječ, ali korijena nemaju: ti neko vrijeme vjeruju, a u vrijeme kušnje otpadnu.13 Quelli poi, che la semenza han ricevuta sopra la pietra: (sono) coloro, i quali udita la parola, la accolgono con allegrezza: ma questi non hanno radice: i quali credono per un tempo, e al tempo della tentazione si tirano indietro.
14 A što pade u trnje – to su oni koji poslušaju, ali poneseni brigama, bogatstvom i nasladama života, uguše se i ne dorode roda.14 La semenza caduta tra le spine dinota coloro, i quali hanno ascoltato, ma dalle sollecitudini, e dalle ricchezze, e dai piaceri della vita a lungo andare restano soffogati, e non conducono il frutto a maturità.
15 Ono pak u dobroj zemlji – to su oni koji u plemenitu i dobru srcu slušaju Riječ, zadrže je i donose rod u ustrajnosti.«15 Quella, che (cade) in buona terra, dinota coloro, i quali in un cuore buono, e perfetto ritengono la parola ascoltata, e portano frutto mediante la pazienza.
16 »Nitko ne užiže svjetiljke da je pokrije posudom ili stavi pod postelju, nego je stavlja na svijećnjak da oni koji ulaze vide svjetlost.16 Nessuno poi avendo accesa la lucerna la cuopre con un vaso, o la ripone sotto il letto; ma la mette sopra il candelliere, perché chi entra, vegga lume.
17 Ta ništa nije tajno što se neće očitovati; ništa skriveno što se neće saznati i na vidjelo doći.«17 Imperocché niente v' ha di occulto, che non debba manifestarsi: e niente di nascosto, che non debba risapersi, e propalarsi.
18 »Pazite dakle kako slušate. Doista, onomu tko ima dat će se, a onomu tko nema oduzet će se i ono što misli da ima.«18 Badate dunque, in qual modo voi ascoltiate; imperocché a colui, che ha, sarà dato: e a chiunque non ha, sarà tolto anche quello, che egli si crede di avere.
19 A majka i braća njegova htjedoše k njemu, ali ne mogoše do njega zbog mnoštva.19 E andarono a trovarlo la madre sua, e i suoi fratelli, e non potevano accostarsi a lui a motivo della folla.
20 Javiše mu: »Majka tvoja i braća tvoja stoje vani i žele te vidjeti.«20 E fu riferito a lui: La tua madre, e i tuoi fratelli son là fuori, e bramano di vederti.
21 A on im odgovori: »Majka moja, braća moja – ovi su koji riječ Božju slušaju i vrše.«21 Ed egli rispose, e disse loro: Mia madre, e miei fratelli sono questi, i quali ascoltano la parola di Dio, e la mettono in pratica.
22 Jednoga dana uđe u lađu on i učenici njegovi. I reče im: »Prijeđimo na onu stranu jezera.« I otisnuše se.22 E accadde, che un giorno montò co' suoi discepoli in una barchetta, e disse loro: Passiamo all'altra riva del lago. E sciolser dal lido.
23 Dok su plovili, on zaspa. I spusti se oluja na jezero. Voda stane nadirati te bijahu u pogibli.23 E mentre navigavano, egli si addormentò, e un turbine di vento si mise nel lago, e facevan acqua, ed erano in pericolo.
24 Oni pristupiše i probudiše ga govoreći: »Učitelju, učitelju, propadosmo!« On se probudi, zaprijeti vjetru i valovlju; i oni se smire te nasta utiha.24 E appressatisi a lui, lo svegliarono, dicendo: Maestro, noi periamo. Ma egli alzatosi, sgridò il vento, e i flutti, e si quietarono: e fecesi bonaccia.
25 A on će im: »Gdje vam je vjera?« A oni se prestrašeni u čudu zapitkivahu: »Tko li je ovaj da i vjetrovima zapovijeda i vodi, i pokoravaju mu se?«25 E disse loro: Dov' è la vostra fede? Ed eglino timorosi facevan le meraviglie, e l'uno all'altro dicevano: Chi mai o costui, che comanda al vento, e al mare, e lo ubbidiscono?
26 Doploviše u gergezenski kraj koji je nasuprot Galileji.26 E tragittarono nel paese de' Geraseni, che sta dirimpetto alla Galilea.
27 Čim iziđe na kopno, eto mu iz grada u susret nekog čovjeka koji imaše zloduhe. Već dugo vremena nije se uopće odijevao niti stanovao u kući, nego po grobnicama.27 E sceso ch'ei fu a terra, gli si fece incontro un uomo, il quale da gran tempo aveva il Demonio, e non portava vestito addosso, e non abitava per le case, ma ne' sepolcri.
28 Kad opazi Isusa, zastenja, pade ničice preda nj i u sav glas povika: »Što ti imaš sa mnom, Isuse, Sine Boga Svevišnjega? Molim te, ne muči me!«28 Questi subito che vide Gesù, si prostrò davanti a lui: e gridando ad alta voce, disse: Che ho io a fare con te, Gesù figlio di Dio Altissimo. Ti supplico a non tormentarmi.
29 Jer bijaše zapovjedio nečistom duhu da iziđe iz toga čovjeka. Da, dugo ga je već vremena držao u vlasti i makar su ga lancima vezali i u verigama čuvali, on bi raskidao spone i zloduh bi ga odagnao u pustinju.29 Imperocché egli comandava allo spirito immondo di uscire da colui. Conciossiachè da molto tempo lo aveva invaso, ed era legato con catene, e custodito ne' ceppi: ma egli spezzati i legami veniva spinto dal Demonio pe' deserti.
30 Isus ga nato upita: »Kako ti je ime?« On reče: »Legija«, jer u nj uđoše mnogi zlodusi.30 E Gesù lo interrogò dicendo: Che nome è il tuo? E quegli rispose: Legione, imperocché molti demonj erano entrati in lui.
31 I zaklinjahu ga da im ne naredi vratiti se u Bezdan.31 E lo pregarono, che non comandasse loro di andare nell'abisso.
32 A ondje u gori paslo je poveliko krdo svinja. Zaklinjahu ga dakle da im dopusti ući u njih. I on im dopusti.32 Ed era quivi un numeroso gregge di porci, che pascevano sul monte: e (i demonj) lo pregavano, che permettesse di entrare in essi. E glielo permise.
33 Tada zlodusi iziđoše iz čovjeka i uđoše u svinje. Krdo jurnu niz obronak u jezero i podavi se.33 Uscirono adunque i demonj dall'uomo, ed entrarono ne' porci: e il gregge con furia si rovesciò dal precipizio nel lago, e si annegò.
34 Vidjevši što se dogodilo, svinjari pobjegoše i razglasiše gradom i selima.34 La qual cosa veduta che ebbero i guardiani, si fuggirono, e ne portarono la nuova in città, e pe' villaggi.
35 A ljudi iziđoše vidjeti što se dogodilo. Dođoše Isusu i nađoše čovjeka iz kojega bijahu izašli zlodusi gdje do nogu Isusovih sjedi, obučen i zdrave pameti. I prestraše se.35 Usci pertanto la gente a vedere quel, che era stato, e arrivarono da Gesù: e trovarono colui, dal quale' erano usciti i demonj, rivestito, e di mente sana, sedente a' piedi di lui, e si intimorirono.
36 A očevici im ispripovjediše kako je opsjednuti ozdravio.36 E raccontarono loro anche quelli, che avevano veduto, in qual modo fosse stato liberato dalla legione.
37 I zamoli ga sve ono mnoštvo iz okolice gergezenske da ode od njih jer ih strah velik spopade.
On uđe u lađu i vrati se.
37 E tutto il popolo del paese de' Geraseni lo pregò, che si ritirasse da loro: perché erano presi da gran timore. Ed egli montato in barca ritornò indietro.
38 A moljaše ga čovjek iz koga iziđoše zlodusi da može ostati s njim, ali ga on otpusti govoreći:38 E quell'uomo, dal quale erano usciti i demonj, si raccomandava per istare con lui. Ma Gesù lo rimandò, dicendogli:
39 »Vrati se kući i pripovijedaj što ti učini Bog.« On ode razglašujući po svem gradu što mu učini Isus.39 Torna a casa tua, e racconta, quanto ha fatto Dio per te. E quegli andò per tutta la città, pubblicando,quanto grandi cose aveva Gesù fatto per lui.
40 Na povratku Isusa dočeka mnoštvo jer su ga svi željno iščekivali.40 E avvenne, che al suo ritorno Gesù fu accolto da una turba di popolo: attesoché era aspettato da tutti.
41 I gle, dođe čovjek, ime mu Jair, koji bijaše predstojnik sinagoge. Baci se Isusu pred noge i stane ga moliti da dođe u njegovu kuću.41 Quand'ecco venne un uomo chiamato Giairo, il quale era anche capo della sinagoga: e gittossi a' piedi di Gesù, supplicandolo, che andasse a casa sua.
42 Imaše kćer jedinicu, otprilike od dvanaest godina, koja umiraše. Dok je onamo išao, mnoštvo ga guralo odasvud.42 Perché aveva una figlia unica di età di circa dodici anni, e questa si moriva. E accadde, che in andando egli era pigiato dalla folla.
43 A neka žena koja je već dvanaest godina bolovala od krvarenja, sve svoje imanje potrošila na liječnike i nitko je nije mogao izliječiti,43 E una donna, la quale da dodici anni pativa di flusso di sangue, e aveva speso in medici tutto il suo, né da alcuno aveva potuto essere risanata,
44 priđe odostrag i dotaknu se skuta njegove haljine i umah joj se zaustavi krvarenje.44 Si accostò a lui per di dietro, e toccò l'orlo della sua veste: e immantinente il flusso del suo sangue stagnò.
45 I reče Isus: »Tko me se to dotaknu?« Svi se branili, a Petar će: »Učitelju, mnoštvo te gura i pritišće.«45 E Gesù disse: Chi è, che mi ha toccato? E tutti dicendo di no, Pietro, e i suoi compagni gli dissero: Maestro, le turbe ti serrano, e ti pestano, e tu domandi: Chi mi ha toccato?
46 A Isus: »Netko me se dotaknuo. Osjetio sam kako snaga izlazi iz mene.«46 E Gesù disse: Qualcheduno mi ha toccato; imperocché mi sono accorto, che è uscita da me virtù.
47 A žena, vidjevši da se ne može kriti, sva u strahu pristupi i baci se preda nj te pred svim narodom ispripovjedi zašto ga se dotakla i kako je umah ozdravila.47 Ma la donna veggendosi scoperta, andò tremante a gettarsi a' suoi piedi: e manifestò dinanzi a tutto il popolo il perché l'aveva toccato: e come era subitamente restata sana.
48 A on joj reče: »Kćeri, vjera te tvoja spasila. Idi u miru!«48 Ed egli le disse: Figlia, la tua fede ti ha salvata: va in pace.
49 Dok je on još govorio, eto jednog od nadstojnikovih s porukom: »Umrla ti kći, ne muči više Učitelja.«49 Non aveva finito di dire, quando venne uno a dire al principe della sinagoga: La tua figliuola è morta, non lo incomodare.
50 Čuo to Isus pa mu reče: »Ne boj se! Samo vjeruj i ona će se spasiti!«50 Ma Gesù, udite queste parole, disse al padre della fanciulla: Non temere, soltanto credi, e sarà salva.
51 Uđe u kuću, ali nikomu ne dopusti da s njim uđe osim Petra, Ivana, Jakova i djetetova oca i majke.51 E giunto alla casa, non lasciò entrare nessuno con seco, fuori che Pietro, e Giacomo, e Giovanni, e il padre, e la madre della fanciulla.
52 A svi plakahu i žalovahu za njom. A on im reče: »Ne plačite! Nije umrla, nego spava!«52 E tutti piangevano, e si picchiavano il petto per causa di lei. Ma egli disse: Non piangete, la fanciulla non è morta, ma dorme.
53 No oni mu se podsmjehivahu znajući da je umrla.53 E si burlavano di lui sapendo, che era morta.
54 On je uhvati za ruku i povika: »Dijete, ustani!«54 Ma egli presala per mano alzò la voce, e disse: Fanciulla, alzati.
55 I povrati joj se duh i umah ustade, a on naredi da joj dadu jesti.55 E ritornò in essa lo spirito, e immediatamente si alzò. Ed egli ordinò, che le fosse dato da mangiare.
56 Njezini se roditelji začudiše, a on zapovjedi da nikome ne reknu što se dogodilo.56 E i genitori di essa rimasero stupefatti, ed egli comandò loro di non dire a nessuno quel, che era stato.