SCRUTATIO

Srijeda, 3 Prosinac 2025 - San Francesco Saverio ( Letture di oggi)

Knjiga Postanka 19


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1 Ona dva anđela stignu navečer u Sodomu dok je Lot sjedio na vratima Sodome. Kad ih Lot ugleda, ustade i pođe im ususret. Nakloni se licem do zemlje,1 Vennero adunque due angioli a Sodoma nel vespro, sedente Lot ne' mercati della città; il quale, quando gli vidde, levossi, e andò incontro a loro, e adorò inchinato nella terra.
2 a onda im reče: »Molim, gospodo, svrnite u kuću svoga sluge da noć provedete i noge operete; a onda možete na put rano.« A oni rekoše: »Ne, noć ćemo provesti na trgu.«2 E disse: io vi scongiuro, signori, che voi veniate nella casa al fanciullo vostro, e state quivi; lavate i piedi vostri, e dimane fate trapasso nella via vostra. I quali dissero: questo non faremo, ma nella piazza staremo.
3 Ali ih on uporno navraćaše, i oni se uvratiše k njemu i uđoše u njegovu kuću. On ih ugosti, ispeče pogaču te blagovaše.3 Constrinse coloro per priego, acciò che venissero a lui; e venuti nella casa sua, fece convito, e cosse l'azima, e mangiarono.
4 Još ne bijahu legli na počinak, kad građani Sodome, mladi i stari, sav narod do posljednjeg čovjeka, opkole kuću.4 Ma innanzi ch' egli andassero a dormire, gli uomini della città andarono e circondarono la casa, dal fanciullo insino al vecchio, tutto il popolo insieme.
5 Zovnu Lota pa mu reknu: »Gdje su ljudi što su noćas došli k tebi? Izvedi nam ih da ih se namilujemo!«5 E chiamarono Lot, e dissero a lui: dove sono gli uomini che entrarono a te ista notte? Mena loro qua, acciò che noi li conosciamo.
6 Lot iziđe k njima na ulaz, a za sobom zatvori vrata.6 E partitosi Lot da loro, uscì fuori da drieto; e chiudendosi dentro all'uscio, disse:
7 »Braćo moja«, reče on, »molim vas, ne činite toga zla!7 non vogliate fare, io vi addomando, fratelli miei, questo male.
8 Imam, evo, dvije kćeri s kojima još čovjek nije imao dodira: njih ću vam izvesti pa činite s njima što želite; samo ovim ljudima nemojte ništa učiniti jer su došli pod sjenu moga krova.«8 Io hoe due figliuole, le quali ancora non conoscerono uomo; io menerò loro a voi, e fatene ciò che vi piace. Ora a questi uomini nulla di male non fate, perciò che venuti sono sotto l'ombra dello mio coperto.
9 »Odstupi odatle!« – rekoše. – »Došao kao dotepenac, a za suca se već postavlja. Sad ćemo mi s tobom gore nego s njima.« I nasrnuše na jadnika Lota i navališe na vrata da ih razbiju.9 E quelli dissero: partiti colà. E un'altra volta dissero: or non ci se' tu venuto come fore stiere? saresti mai venuto acciò che ne giudichi? Dunque te medesimo, più che costoro, ti tormente remo. E facevano forza a Lot grandissima; già presso era, ch' egli non li avessero rotte le porte di fuori.
10 Ali ona dvojica pruže ruke van, povukoše Lota k sebi u kuću i zatvore vrata;10 Ed ecco gli uomini misero la mano, e me narono dentro a loro Lot, e chiusero l'uscio.
11 a ljude pred vratima, mlade i stare, zabliješte tako da nisu mogli naći vrata.11 E coloro ch' erano di fuori percossero di cecità, dal minimo insino al maggiore, sì che l'uscio trovare non potessero.
12 Onda ona dvojica upitaju Lota: »Koga još ovdje imaš? Zetove, sinove i kćeri, sve koje imaš u gradu iz mjesta izvedi!12 E dissero gli angioli a Lot: hai tu qui alcuno de'tuoi generi, ovvero figliuoli o figliuole? tutti co loro che sono tuoi ménagli fuori di questa città.
13 Jer mi ćemo zatrti ovo mjesto: vika je na njih pred Jahvom postala tolika te nas Jahve posla da ga uništimo.«13 In verità noi guasteremo questo luogo; im percio chè cresciuto è lo grido e il clamore loro inanzi al Signore; il quale mandò noi, acciò che noi gli uccidiamo.
14 Iziđe Lot da to kaže svojim budućim zetovima koji namjeravahu uzeti njegove kćeri te reče: »Na noge! Odlazite iz ovog mjesta jer će Jahve uništiti grad!« Ali je u očima svojih budućih zetova ispao kao da zbija šalu.14 Adunque venuto è Lot a' generi suoi, i quali doveano torre le figliuole sue per mogli; e favelloe a loro, e disse: levatevi e partitevi di questo luogo; imperciò che lo Signore (per lo peccato), guasterà questa città. E parve a loro che favellasse sì come beffante.
15 Kako zora puče, anđeli navale na Lota govoreći: »Na noge! Uzmi svoju ženu i svoje dvije kćeri koje su ovdje da ne budeš zatrt kaznom grada!«15 E quando fu la mattina, costringeano lui li angioli, dicenti: lievati e tuogli la moglie tua e [ le due ] tue figliuole, acciò che tutti parimenti non periscano nella fellonia della città.
16 Ali on oklijevaše. Zato ga oni uzeše za ruku, a tako i njegovu ženu i njegove dvije kćeri i – po smilovanju Jahvinu nad njim – odvedoše ih i ostaviše izvan grada.16 Dissimulando Lot di partirsi, quelli presono la mano sua e la mano della moglie sua e quelle delle due sue figliuole, acciò che perdonasse Iddio a colui.
17 Kad ih izvedoše u polje, jedan progovori: »Bježi da život spasiš! Ne obaziri se niti se igdje u ravnici zaustavljaj! Bježi u brdo da ne budeš zatrt!«17 E menarono lui fuori della città, e quivi gli favellarono, dicenti: salva l'anima tua; non guar dare drieto, e non istare in niuno luogo appresso la regione; ma nel monte ti fa salvo, acciò che tu insieme non perisci.
18 Ali Lot odvrati: »Nemoj, gospodine!18 E disse Lot a loro: io ti prego, mio Signore;
19 Nego ako je tvoj sluga našao milost u tvojim očima – a toliko milosrđe već si mi iskazao spasivši mi život – ja ne mogu pobjeći u brdo a da me nesreća ne snađe i ne poginem.19 imperciò ch' egli ha trovato lo servo tuo grazia innanzi a te, e magnificasti la misericordia tua la quale facesti meco, acciò che tu salvassi l'anima mia, non posso nel monte essere salvato, ne per avventura mi piglilo male e muora (appresso di questa città).
20 Eno onamo grada; dosta je blizu da u nj pobjegnem, a mjesto je tako malo. Daj da onamo bježim – mjesto je zbilja maleno – daj da život spasim!«20 Ed è una città picciola quivi appresso, alla quale io posso fuggire; saroe salvato in quella pic cola città, e viverà l'anima mia?
21 Odgovori mu: »Uslišat ću ti i tu molbu i neću zatrti grada o kojemu govoriš.21 E disse a lui: ecco, ancora in questa cosa hoe ricevuto li preghi tuoi, acciò ch' io non sovvertirò la città per la quale hai favellato.
22 Brzo! Bježi onamo, jer ne mogu ništa činiti dok ti onamo ne stigneš.« Zato se onaj grad zove Soar.22 Affrettati, e salvati quivi; imperciò ch' io non potrò fare alcuna cosa, intanto che tu anderai colà. Imperciò chiamò lo nome di quella città SEGOR.
23 Kako je sunce na zemlju izlazilo i Lot ulazio u Soar,23 Il sole è nato sopra la terra, e Lot venuto è in Segor.
24 Jahve zapljušti s neba na Sodomu i Gomoru sumpornim ognjem24 Adunque lo Signore piovve sopra Sodoma e Gomorra solfo e fuoco da Dio di cielo.
25 i uništi one gradove i svu onu ravnicu, sve žitelje gradske i sve raslinstvo na zemlji.25 E sovertitte queste città, ed ogni cosa intorno alla regione, e tutti gli abitatori delle città, e tutte le cose della terra virente.
26 A Lotova se žena obazre i pretvori se u stup soli.26 E guardantesi la mogli di Lot drieto, si è convertita in sale.
27 Sutradan u rano jutro Abraham se požuri na mjesto gdje je stajao pred Jahvom,27 Ma Abraam, levantesi la mattina dov'era stato prima col Signore,
28 upravi pogled prema Sodomi i Gomori i svoj ravnici u daljini: i vidje kako se diže dim nad zemljom kao dim kakve klačine.28 guardò verso Sodoma e Gomorra e tutta la terra di quella regione; e vidde salire una favilla di terra, quasi come fumo di fornace.
29 Tako se Bog, dok je zatirao gradove u ravnici u kojima je Lot boravio, sjetio Abrahama i uklonio Lota ispred propasti.29 E conciosia cosa che sovvertisse lo Signore le città di quella regione, ricordato si è di Abraam; e liberò Lot della sovversione della città nella quale abitava.
30 Lot se bojao boraviti u Soaru, pa sa svoje dvije kćeri ode gore iz Soara i nastani se u brdu. On i njegove dvije kćeri živjeli su u pećini.30 E venne Lot da Segor, e stette nel monte e due figliuole con lui; e' temettero in verità di stare in Segor; ed istette nella spelonca egli e due sue figliuole.
31 Starija reče mlađoj: »Otac nam ostarje, a muža na zemlji nema da bude s nama, kako je običaj po svem svijetu.31 E disse la maggiore inverso la minore: lo padre nostro è vecchio, e niuno uomo è rimaso in terra, il quale possa venire a noi appresso lo costume di tutta la terra.
32 Hajdemo oca opiti vinom, pa s njime leći: tako ćemo s ocem sačuvati potomstvo.«32 Vieni, inebriamlo di vino; e dormiamo con lui, acciò che noi serviamo del nostro padre seme.
33 One noći opiju oca vinom, i starija ode te legne sa svojim ocem, a on nije znao kad je legla ni kad je ustala.33 E diedero al padre loro bere del vino quella notte. Ed in quella n'andoe la maggiore a dormire col padre; ma quello non si sentie, nè quando la figliuola si coricò, nè quando si partì.
34 Sutradan starija reče mlađoj: »Sinoć sam, eto, ležala ja s našim ocem; napojimo ga vinom i noćas, pa idi ti i s njim lezi: tako ćemo ocu sačuvati potomstvo.«34 Ed in verità l'altro di disse la maggiore alla minore: ecco, io dormie ieri col padre mio, diamogli ancora bere del vino ista notte, e dormirai con lui, acciò che noi serviamo seme del padre nostro.
35 Opiju oca vinom i one noći te mlađa ode i s njim legne, a on nije znao kad je legla ni kad je ustala.35 E dièdengli in quella notte al padre loro del vino; e andovvi la minore figliuola, e dormi con lui; nè allora in verità non si sentì, quando ella si coricoe, o quando ella si levoe.
36 Tako obje Lotove kćeri zanesu s ocem.36 Ingravidò l'una e l'altra, le due figliuole di Lot, del padre loro.
37 Starija rodi sina i nadjenu mu ime Moab. On je praotac današnjih Moabaca.37 E partorio la maggiore uno figliuolo, e chiamò lo nome suo Moab: ed egli si è padre degli Moabiti insino al presente dì.
38 I mlađa rodi sina i nadjene mu ime Ben-Ami. On je praotac današnjih Amonaca.38 E la minore partorì uno figliuolo, e chiamò lo nome suo Ammon, cioè figliuolo del popolo mio; ed egli si è padre degli Ammoniti insino ad oggi.