Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Giobbe 4


font
LA SACRA BIBBIADIODATI
1 Allora Elifaz di Teman prese la parola e disse:1 ED Elifaz Temanita rispose, e disse:
2 "Oseremo rivolgerti la parola? Tu sei depresso! Eppure chi potrebbe trattenere il discorso?2 Se noi imprendiamo a parlarti, ti sarà egli molesto? Ma pur chi potrebbe rattener le parole?
3 Vedi, tu facevi la lezione a molti e ridavi vigore a mani inerti.3 Ecco, tu correggevi molti, E rinforzavi le mani rimesse.
4 Le tue parole sostenevano i vacillanti e rinfrancavano le ginocchia che si piegavano.4 I tuoi ragionamenti ridirizzavano quelli che vacillavano, E tu raffermavi le ginocchia che piegavano.
5 Ma ora che tocca a te, sei depresso; ora che il colpo ti raggiunge, ne sei sconvolto.5 Ma ora che il male ti è avvenuto, tu te ne affanni; Ora ch’è giunto fino a te, tu ne sei smarrito.
6 La tua pietà non era forse la tua fiducia, e l'integrità della tua condotta, la tua speranza?6 La tua pietà non è ella stata la tua speranza, E l’integrità delle tue vie la tua aspettazione?
7 Rammenta, dunque: quale innocente è mai perito? E dove si son visti i giusti sterminati?7 Deh! rammemorati, quale innocente perì mai, Ed ove furono gli uomini diritti mai distrutti?
8 Per quanto ho costatato, coloro che coltivano malizia e seminano miseria, mietono tali cose.8 Siccome io ho veduto che quelli che arano l’iniquità, E seminano la perversità, la mietono.
9 Periscono a un soffio di Dio e sono annientati a un alito della sua ira.9 Essi periscono per l’alito di Dio, E son consumati dal soffiar delle sue nari.
10 Il ruggito del leone, le urla della belva e i denti dei leoncelli sono frantumati.10 Il ruggito del leone, e il grido del fier leone son ribattuti; E i denti de’ leoncelli sono stritolati.
11 Muore il leone per mancanza di preda, e i piccoli della leonessa devono disperdersi.11 Il vecchio leone perisce per mancamento di preda, E i figli della leonessa son dissipati
12 Ora mi fu detta furtivamente una parola, e il mio orecchio ne carpì il mormorìo,12 Or mi è stata di nascosto significata una parola, E l’orecchio mio ne ha ritenuto un poco.
13 tra i fantasmi di visioni notturne, quando il letargo cade sugli uomini.13 Fra le immaginazioni delle visioni notturne, Quando il più profondo sonno cade sopra gli uomini,
14 Un terrore mi prese e uno spavento che fece tremare tutte le mie ossa.14 Mi è venuto uno spavento ed un tremito, Che ha spaventate tutte quante le mie ossa.
15 Un vento mi passò sulla faccia, e mi si rizzarono i peli della carne.15 Ed uno spirito è passato davanti a me, Che mi ha fatto arricciare i peli della mia carne;
16 Uno stava in piedi, non ne distinguevo l'aspetto, solo una figura apparve ai miei occhi; poi udii una voce sommessa:16 Egli si è fermato, ed io non ho riconosciuto il suo aspetto; Una sembianza è stata davanti agli occhi miei, Ed io ho udita una voce sommessa che diceva:
17 "Può l'uomo essere giusto davanti a Dio, o un mortale essere puro davanti al suo creatore?17 L’uomo sarebbe egli giustificato da Dio? L’uomo sarebbe egli giudicato puro dal suo fattore?
18 Vedi, egli non si fida nemmeno dei suoi servi, e nei suoi messaggeri riscontra difetti;18 Ecco, egli non si fida ne’ suoi servitori, E scorge della temerità ne’ suoi Angeli.
19 quanto più in coloro che abitano case di fango, i cui fondamenti si trovano nella polvere e sono corrosi dal tarlo!19 Quanto più in coloro che abitano in case di fango, Il cui fondamento è nella polvere, E che son ridotti in polvere, esposti a’ vermi?
20 Dall'alba alla sera sono ridotti in polvere, senza che nessuno lo avverta, periscono per sempre.20 Dalla mattina alla sera sono stritolati, E periscono in perpetuo, senza che alcuno vi ponga mente.
21 Non sono forse già strappate le corde della loro tenda e muoiono senza sapere come?".21 L’eccellenza ch’era in loro non si diparte ella? Muoiono, ma non con sapienza