SCRUTATIO

Viernes, 15 Agosto 2025 - Assunzione Beata Vergine Maria ( Letture di oggi)

Ecclesiastico 9


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BIBBIA VOLGARELA SACRA BIBBIA
1 Non amare la femina nello grembo tuo, acciò ch' ella non ti mostri malizia di malvagia dottrina.1 Non essere geloso con la donna che ami, perché non le insegni a farti del male.
2 Non dare alla femina potestade dell' anima tua, acciò ch' ella non entri nella forza tua, e tu sie confuso.2 Non consegnare l'anima alla tua donna, perché non svilisca le tue forze.
3 Non guardare femina di molte voluntadi, acciò che tu non caggi nelli lacciuoli suoi.3 Non avvicinare una donna licenziosa, per non cadere nei suoi lacci.
4 Non si continuo con femina ballatrice; e non ti rallegrare insieme con lei, acciò che tu non perisca nell' astuzia sua.4 Non intrattenerti con una cantante per non cadere nelle sue seduzioni.
5 Non desiderare la vergine, acciò che tu non ti scandalizzi nella bellezza sua.5 Non stare a osservare una vergine, perché poi ne pagherai i danni.
6 Non dare alli fornicatori l'anima tua in niuna cosa, sì che tu non perda te e la eredità tua.6 Non darti in balìa delle prostitute, per non perdere il tuo patrimonio.
7 Non ragguardare li alberghi della cittade, sì che tu non ti disvii per le piazze sue.7 Non curiosare per le vie della città e non vagare nei suoi angoli deserti.
8 Stravolgi gli occhi tuoi dalla femina lisciata, e non ragguardare la bellezza straniera.8 Allontana l'occhio dalla donna avvenente e non mirare le bellezze d'una estranea; molti ha sedotto la bellezza d'una donna, il suo amore brucia come un fuoco.
9 Molti perirono per la bellezza della femina; e di questo la concupiscenza quasi come fuoco arde.9 Non sederti assieme con la moglie d'un altro, in sua compagnia non bere ad una festa, perché la tua anima non le corra dietro e tu cada, insanguinato, nella perdizione.
10 Ogni femina, che è fornicaria, sarà conculcata quasi sterco in via.10 Non lasciare il vecchio amico perché quello nuovo non l'eguaglia; l'amico è come il vino nuovo: lo bevi con gioia quando è invecchiato.
11 La bellezza della femina straniera, molti l'hanno con ammirazione considerata, i quali sono fatti pazzi; il parlare di colei sì come fuoco arde.11 Non invidiare il successo del peccatore, perché non sai come si perderà.
12 Con femina straniera ad ogni modo non sedere, e non giacere sopra il braccio con lei.12 Non gioire con gli empi contenti, perché saranno puniti prima di giungere agl'inferi.
13 E avvinazzato non questionare con lei, acciò che il tuo cuore non si dichini a lei, e non caggi nel sangue tuo in perdizione.13 Sta' lontano da chi ha potere d'uccidere, così non avrai paura della morte; ma se l'avvicini, non sbagliare, perché non ti tolga la vita; ricòrdati che ti aggiri tra i lacci e cammini sui bastioni della città.
14 Non lasciare l'amico antico; per che il nuovo non sarà simile ad esso.14 Per quanto puoi pondera i tuoi vicini, e consigliati con quelli che son saggi.
15 Il vino novello è l' amico nuovo; invecchiasi, e cn soavitade lo beverai.15 Conversa con gente di senno e discorri sempre sulla legge dell'Altissimo.
16 Non desiderare la fama e le ricchezze del peccatore; però che tu non sai che sovversione a lui si deve avvenire.16 I tuoi commensali siano dei giusti, e sia tua gloria temere il Signore.
17 Non ti piaccia la ingiuria delli [in] giusti, sapendo che il malvagio infino all' inferno dispiacerae.17 Come l'artigiano eccelle per la sua mano, così un capo di popolo per la parola saggia.
18 Sta di lungi dall' uomo che ha potestade d'uccidere, è non sospetterai paura di morte.18 Il chiacchierone è temuto nella città, e pure chi parla a vanvera è odiato.
19 E se tu anderai a lui, non commettere alcuna cosa, che egli non ti toglia la vita.
20 Conosci la comunicazione del potente; però che tu entrerai nel mezzo de' lacciuoli, e anderai sopra l'arme de' dolenti.
21 Secondo tuo potere guàrdati dal prossimo tuo, e tratta con li savi e con li prudenti.
22 E gli uomini giusti sieno al tuo convito, e nel timore di Dio sia il tuo gloriamento.
23 E nel tuo senno sia il pensiero di Dio, e ogni tuo parlare sia nelli comandamenti di Dio altissimo.
24 L'opere saranno lodate nelle mani delli artefici; e lo principe del popolo sarà laudato sapiente nel sermone suo, ma nel senno delli antichi la parola.
25 Terribile nella città sua è l' uomo linguato; il folle sì è odiato nella parola sua.