Scrutatio

Mercoledi, 22 maggio 2024 - Santa Rita da Cascia ( Letture di oggi)

Giobbe 16


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BIBBIA RICCIOTTIBIBLIA
1 - Ma Giobbe rispose e disse:1 Job tomó la palabra y dijo:
2 «Ho udito frequentemente tali cose: consolatori molesti siete tutti voi!2 ¡He oído muchas cosas como ésas! ¡Consoladores funestos sois todos vosotros!
3 C'è forse un termine alle parole di vento, ovvero hai tu qualche fastidio a parlare?3 «¿No acabarán esas palabras de aire?» O: «¿qué es lo que te pica para responder?»
4 Potrei anch'io parlare a modo di voialtri, e magari voi foste al posto mio!4 También yo podría hablar como vosotros, si estuvierais en mi lugar; contra vosotros ordenaría discursos, meneando por vosotros mi cabeza;
5 Anch'io vi consolerei a parole, e agiterei [superbamente] il mio capo su voialtri,5 os confortaría con mi boca, y no dejaría de mover los labios.
6 vi conforterei con la mia bocca, e moverei le mie labbra a vostra compassione.6 Mas si hablo, no cede mi dolor, y si callo, ¿acaso me perdona?
7 Ma che fare? Se parlo, non cessa il mio dolore, se taccio, non si diparte da me.7 Ahora me tiene ya extenuado; tú has llenado de horror a toda la reunión
8 Ora poi il dolor mio m'ha oppresso, e tutte le mie membra sono ridotte a un nulla.8 que me acorrala; mi calumniador se ha hecho mi testigo, se alza contra mí, a la cara me acusa;
9 Le mie rughe mi testimoniano contro, e un mendace calunniatore si leva contro me e parla;9 su furia me desgarra y me persigue, rechinando sus dientes contra mí. Mis adversarios aguzan sobre mí sus ojos,
10 radunò egli il suo furore, e minacciandomi digrigna contro me i suoi denti; il mio nemico con occhi terribili mi guarda,10 abren su boca contra mí. Ultrajándome hieren mis mejillas, a una se amotinan contra mí.
11 aprirono [le sue torme] contro me la lor bocca: mi percuotono ad ingiuria sulle guance, si saziano dei miei tormenti.11 A injustos Dios me entrega, me arroja en manos de malvados.
12 Mi ha imprigionato Dio in poter d'un perverso, e nelle mani degli empii mi ha consegnato:12 Estaba yo tranquilo cuando él me golpeó, me agarró por la nuca para despedazarme. Me ha hecho blanco suyo:
13 io, già felice, fui ad un tratto spezzato; m'afferrò egli per la nuca e m'ha infranto, m'ha posto come suo bersaglio,13 me cerca con sus tiros, traspasa mis entrañas sin piedad y derrama por tierra mi hiel.
14 m'ha assiepato con le sue lance, le mie reni ha trafitto senza pietà, ha sparso a terra le mie viscere:14 Abre en mí brecha sobre brecha, irrumpe contra mí como un guerrero.
15 mi ha lacerato con ferite su ferite, piombò su me come un gigante.15 Yo he cosido un sayal sobre mi piel, he hundido mi frente en el polvo.
16 Un sacco ho io cucito sulla mia pelle, ho ricoperto di cenere la mia carne;16 Mi rostro ha enrojecido por el llanto, la sombra mis párpados recubre.
17 la mia faccia s'è gonfiata pel piangere, le mie palpebre si sono ottenebrate.17 Y eso que no hay en mis manos violencia, y mi oración es pura.
18 Tali cose ho sofferte senza che l'iniquità fosse nelle mie mani, e mentre indirizzavo a Dio preghiere pure.18 ¡Tierra, no cubras tú mi sangre, y no quede en secreto mi clamor!
19 Oh terra, non ricoprire il mio sangue, e in te non trovi il mio grido un luogo di nascondimento!19 Ahora todavía está en los cielos mi testigo, allá en lo alto está mi defensor,
20 Ecco invero che nel cielo sta il mio testimonio, e il mio attestante è nell'eccelso.20 que interpreta ante Dios mis pensamientos; ante él fluyen mis ojos:
21 I miei amici sono verbosi, [perciò] a Dio si volgono in pianto gli occhi miei;21 ¡Oh, si él juzgara entre un hombre y Dios, como entre un mortal y otro mortal!
22 e magari il giudizio fra l'uomo e Dio fosse tale, quale il giudizio fra il mortale e il suo compagno:22 Pues mis años futuros son contados, y voy a emprender el camino sin retorno.
23 poichè i brevi anni già passano, e su strada da cui non tornerò io cammino.